05.08.2020 Views

Pambianco Wine & Food 3-2020

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

TENDENZE<br />

con un servizio che sia ancora più in linea<br />

con le sue nuove preferenze”, afferma<br />

Matteo Pichi, ceo e co-founder insieme<br />

a Vittoria Zanetti di Poke House. Una<br />

sperimentazione temporanea, legata alle<br />

contingenze, ha trasformato in ghost kitchen<br />

le sue cucine d’ispirazione californiana con<br />

sede a Milano, Arese e Torino. “Non solo<br />

– aggiunge Pichi –, le nostre cucine sono<br />

diventate anche dei veri e propri incubatori<br />

messi a disposizione per la creazione e il<br />

lancio di due nuovi virtual brand: My Maky<br />

e Greenery, complementari e in sinergia<br />

con l’offerta di Poke House. A cambiare è<br />

l’icona che il cliente si trova a poter cliccare<br />

nella scelta del proprio ristorante preferito<br />

a portata di clic”. È in questa direzione<br />

che Pichi intravede un futuro per le ghost<br />

kitchen, dal momento che “la crescita del<br />

food delivery e il desiderio da parte delle<br />

società di presentare un’offerta sempre più<br />

variegata potrebbe incentivarne la nascita,<br />

nonostante ad oggi siano una soluzione<br />

ancora poco sviluppata”.<br />

EXTRA APP<br />

Sembra allora perfettamente centrato il<br />

tempismo di Luca Guelfi che, in una<br />

Milano sospesa, ha investito in un nuovo<br />

progetto, concepito all’inizio del lockdown<br />

in previsione di scenari piuttosto ostili. Si<br />

tratta di Via Archimede, Gastronomia<br />

di Quartiere, la ghost kitchen inaugurata<br />

il 10 aprile e situata nell’omonima via,<br />

già colonizzata dall’imprenditore con<br />

quattro diverse insegne: Saigon, Canteen,<br />

Shimokita e Oyster Bar. Le specialità della<br />

tradizione culinaria nazionale, firmate dagli<br />

chef Emanuele Gasperini e Marco Fossati,<br />

sono preparate al momento dell’ordine e<br />

consegnate a casa, a prezzi ‘democratici’ (tra<br />

3 e 12 euro), come fosse una vera e propria<br />

gastronomia tricolore casalinga, “virtuale<br />

con piatti reali”. L’elemento distintivo<br />

risiede nell’internalizzazione del servizio<br />

di consegna, effettuato dal personale senza<br />

appoggiarsi alle compagnie di delivery, che<br />

“oggi chiedono una fee elevatissima, pari al<br />

30-35%”. Tra i vantaggi individuati, oltre<br />

al contenimento dei prezzi, vi sono anche<br />

una maggiore garanzia del rispetto delle<br />

norme igieniche e il mantenimento di un<br />

rapporto diretto, personale e confidenziale<br />

con la clientela. Gli ordini, infatti, non sono<br />

Dall’alto, la poke bowl con pollo di Poke House e la maki box<br />

da 16 pezzi di My Maki<br />

In apertura, un primo piatto proposto da Via Archimede, Gastronomia<br />

di Quartiere<br />

Giugno/Luglio <strong>2020</strong> PAMBIANCO WINE&FOOD 47

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!