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Novembre

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Firenze

Mostre

Eros e Thanatos

L’arte sensuale e macabra di Michel Fingesten a Sesto Fiorentino

di Stefano Bandinelli / foto Alessandro Mayer

La mostra Eros e Thanatos. L’arte

sensuale e macabra di Michel

Fingesten, che si è tenuta

al Centro espositivo Antonio Berti di Sesto

Fiorentino, racconta, con 450 opere

del collezionista milanese Giuseppe

Mirabella, l’artista ceco di origine ebraica

Michel Fingesten, definito “Odisseo

del XX secolo” in virtù di una vicenda

biografica avventurosa e movimentata.

Spirito libero, errabondo, apolide

e pacifista, fu destinato, in quanto di

madre ebrea, ad essere osteggiato e

perseguitato dal nazismo che condannò

non solo la sua persona ma anche

i suoi lavori che finirono nel calderone

dell’arte degenere. Anziché fuggire

in America, trovò vano rifugio nell’Italia

fascista, ricevendo momentaneo sostegno

proprio nel mondo milanese dei

collezionisti di ex libris, per poi, con la

promulgazione delle leggi razziali, finire

confinato in due campi di concentramento

e, per beffa del destino, morire

per un’infezione mal curata dopo la liberazione

del campo di Ferramonti di

Tarsia. La cerimonia di apertura della

mostra si è svolta lo scorso 20 settembre

presso il Centro espositivo Antonio

Berti, ma la rassegna si è sviluppata

anche a La Soffitta - Spazio delle Arti,

all’interno del Circolo Arci-Unione Operaia

di Colonnata, essendo inserita in

Alto-Basso, il progetto nato da un’idea

La mostra al Centro Berti

di Francesco Mariani e Giulia Ballerini

che unisce con un unico evento i due

poli culturali storici della città. Alla cerimonia

erano presenti il sindaco di Sesto

Fiorentino Lorenzo Falchi, il responsabile

del Gruppo La Soffitta Spazio delle

Arti e presidente del Circolo Arci-Unione

Operaia di Colonnata Francesco Mariani,

il curatore della mostra Giuseppe

Mirabella e gli storici dell’arte Emanuele

Bardazzi e Giulia Ballerini. «È una gioia

essere qui per aprire la mostra su Fingesten

− ha esordito Francesco Mariani

− perché insieme al curatore e prestatore

delle opere e agli storici dell’arte

abbiamo lavorato a questo progetto

per un anno intero e siamo certi che il

risultato vi stupirà». «È stato un lavoro

sovrumano − ha dichiarato Giuseppe

Mirabella −, sei mesi di ricerche per

riordinare tutto quello che avevo messo

via in cinquant’anni di collezionismo.

Non immaginate quante cose ho

trovato che ho riscoperto di avere. Ad

esempio una serie di disegni e tavole

collegati; avevo i disegni in un cassetto

e le tavole in un altro e solo studiandoli

ho visto che erano abbinati. Abbiamo

voluto fare un catalogo più per collezionisti

che per studiosi d’arte, con ben

642 fotografie». «Oggi non saremmo

qui − ha detto il sindaco Lorenzo Falchi

− se non ci fosse stata la grande

disponibilità dell’amico Giuseppe Mirabella

ad aprirci i suoi

scrigni per regalarci

questa bellezza. È

un evento davvero

importante per Sesto

Fiorentino che dimostra

ancora una volta

di avere una profonda

vocazione artistica».

«Questa mostra

− ha raccontato Giulia

Ballerini − completa

una trilogia di

grandi eventi iniziata

con Max Klinger

Le raccoglitrici di mele

e la grafica simbolista mitteleuropea e

proseguita con La vergine e la femme

fatale sull’eterno femminino nel Simbolismo

e nell’Art Nouveau. Fingesten

è stato un artista dissacrante e provocatorio

e questa sua arte così sensuale

e macabra allo stesso tempo non poteva

piacere ai regimi totalitari dell’epoca».

«Klinger − ha concluso Emanuele

Bardazzi − diceva che la grafica era il

campo più adatto a esprimere l’inconscio

e il mondo dei sogni arrivando fino

al fantastico, al macabro e all’orrido.

Fingesten ha questa componente molto

marcata di un’espressività drammatica,

ma nello stesso tempo colorata di uno

spirito umoristico. La figura femminile

è al centro di tutte le sue divagazioni,

spesso erotiche, ma ha anche dedicato

un ciclo alla figura della madre vista come

l’immagine consolatoria di un paradiso

ideale della maternità».

Eros e Thanatos. L’arte sensuale e

macabra di Michel Fingesten

Sesto Fiorentino (FI)

Sedi: Centro espositivo Antonio Berti,

via Pietro Bernini, 57

La Soffitta - Spazio delle arti, Piazza

Mario Rapisardi, 6

EROS E THANATOS

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