syndicom rivista N.20
Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L''unione fa la forza!
Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L''unione fa la forza!
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Un lavoro,<br />
una vita<br />
«La ricetta del successo? La salute,<br />
con un pizzico di coraggio e di forza»<br />
Nato e cresciuto a Colmar, in Alsazia,<br />
Gilles Lothé è arrivato in Svizzera nel<br />
1992. Ha iniziato a lavorare alla Posta<br />
quasi 25 anni fa, il primo maggio del<br />
1996. I suoi incarichi come dipendente<br />
della Posta vanno da postino per il servizio<br />
interno a viceresponsabile del<br />
team. L’alsaziano non va per il sottile<br />
quando qualcosa non gli sta bene ed è<br />
estremamente tenace. Le cose devono<br />
essere chiamate con il loro nome e bisogna<br />
comunicare in modo chiaro: solo<br />
così è possibile correggere le irregolarità.<br />
Attivo sindacalmente, è membro<br />
di <strong>syndicom</strong> da quasi dieci anni. «Non<br />
ho praticamente tempo libero.» Ma ciò<br />
che ama fare di più è viaggiare, cosa<br />
che quest’anno ha fatto in modo molto<br />
limitato.<br />
Testo: Philippe Wenger<br />
Foto: Markus Cadosch<br />
«Il sindacato è una<br />
sorta di contropotere»<br />
La mia giornata lavorativa inizia alle<br />
sei del mattino: in ufficio smisto le<br />
lettere e pianifico il giro che inizia<br />
alle otto. Normalmente si rientrerebbe<br />
all’una per sbrigare le ultime cose.<br />
Ma da quando c’è il coronavirus i postini<br />
devono consegnare anche i pacchi<br />
e prestare ore straordinarie lavorando<br />
in parte fino alle quattro del<br />
pomeriggio. È proprio in situazioni<br />
di crisi come queste che l’attività sindacale<br />
è determinante!<br />
Il mio impegno sindacale è iniziato<br />
nel 2011 quando lavoravo come viceresponsabile<br />
del team e mi dissero<br />
che probabilmente la mia filiale sarebbe<br />
stata chiusa. In realtà a seguito<br />
della protesta dei clienti non è poi<br />
stata chiusa, ma il personale è stato<br />
ridotto. È a quel punto che decisi di<br />
aderire a <strong>syndicom</strong> per poter difendere<br />
i miei diritti con un supporto<br />
professionale.<br />
A seguito della riduzione del personale,<br />
sono stato trasferito in una filiale<br />
a Küsnacht (canton Zurigo) dove<br />
lavoro ormai da sei anni. Ho perso<br />
così il mio posto da vice responsabile<br />
del team: sono tornato a lavorare<br />
come postino. Questo mi costa 450<br />
franchi al mese poiché non guadagno<br />
più lo stesso salario.<br />
Nelle grandi aziende come la Posta<br />
è fondamentale avere un partenariato<br />
sociale con un sindacato. Altrimenti<br />
è facile che i lavoratori<br />
vengano sfruttati. Il sindacato rappresenta<br />
un contropotere. Il suo<br />
compito è quello di controllare il rispetto<br />
delle regole. Presso <strong>syndicom</strong><br />
sono stato eletto in diversi organi,<br />
come ad esempio nel comitato di settore<br />
di PostMail e nel comitato aziendale<br />
di PostLogistics dove faccio da<br />
mediatore e mi batto per i diritti, sia<br />
miei che dei miei colleghi.<br />
Quest’estate, dopo un confronto<br />
tra la Posta e <strong>syndicom</strong>, a cui ho partecipato<br />
come rappresentante della<br />
sede di Küsnacht, sono stato accusato<br />
di slealtà nei confronti della Posta<br />
nonché di una collaborazione troppo<br />
stretta con <strong>syndicom</strong>. Stando al mio<br />
capo, la mia attività sindacale dipenderebbe<br />
certamente dal fatto che<br />
sono francese. Ma questo non ha<br />
nulla a che fare con la nazionalità!<br />
Se le regole non vengono rispettate,<br />
ci si deve difendere.<br />
In seguito <strong>syndicom</strong> ha organizzato<br />
un manifesto con una mia foto –<br />
firmato da tutte le mie colleghe e colleghi<br />
– per dimostrare alla direzione<br />
della Posta che avevo rappresentato<br />
l’opinione di tutti. Il messaggio è andato<br />
a segno (ne parliamo a pagina<br />
18). Grazie a questa campagna si è<br />
anche concretizzato il fatto che a partire<br />
dal 2021 a Küsnacht avremo una<br />
commissione del personale che rappresenterà<br />
gli interessi dei lavoratori<br />
della Posta. Ne sono molto felice!<br />
Oltre al mio forte impegno, per<br />
me nella vita sono importanti tre<br />
cose: la salute, la salute e la salute.<br />
E proprio ora lo si vede: senza salute<br />
tutto ha un altro senso. Salute con un<br />
pizzico di coraggio e forza: e si riesce<br />
a fare qualsiasi cosa!<br />
<strong>syndicom</strong>.ch/it/divisioni/servizi-postali-efinanziari