Touch Journal 07/2022

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TOUCH
Ottobre 2022
Intervista di copertina
di Luca Figini
Motorola cambia passo
na maggiore sinergia con Lenovo, prodotti
di nuova generazione che segnano
U un’evoluzione e uno step migliorativo
rispetto al passato, grande attenzione al
brand e una gamma di prodotti adatta a qualsiasi target.
Il 2022 di Motorola è sintetizzato da una frase: ha cambiato
passo rispetto al passato. E condividiamo queste
considerazioni con Antonio La Rosa, country manager
di Motorola in Italia, che conferma: “Sì, abbiamo cambiato
passo anche perché il brand è ormai parte integrante
di Lenovo e questo ci ha permesso di sfruttare appieno
tutte le opportunità di ricerca e sviluppo e di design del
gruppo. Questo si è tradotto in prodotti sempre più curati,
raffinati e vicini alle esigenze dei consumatori moderni.
Tutto ciò riflette un percorso che si è svolto nel
corso del tempo e che ha portato benefici su tutta la
gamma di prodotti, sublimata dai modelli più recenti di
edge e della famiglia moto g, che rappresenta il cuore
della nostra offerta”.
Nel 2022 che tipo di strategie avete adottato per lanciare
i nuovi modelli?
Continuiamo di anno in anno a perseguire l’ambizione
di essere nelle mani di più consumatori possibile, il che
significa costruire una line-up di prodotti che indirizzi
diverse tipologie di prezzo e di target. Così facendo
possiamo coprire tutte le istanze dei consumatori, da
chi punta al design a chi predilige il prezzo fino a chi
cerca il top della tecnologia, anche foldable. Nel 2022
abbiamo scelto di razionalizzare il portafoglio ma senza
abdicare alla volontà di intercettare le esigenze delle
diverse tipologie di consumatore, sia esso caratterizzato
da una specifica fascia di età o da una precisa propensione
all’acquisto.
Che feedback state raccogliendo dal trade?
Siamo una struttura consistente, flessibile e presente in
modo serio e impegnato sul mercato italiano. Questo
per i partner è un’occasione importante per costruire
collaborazioni di lungo periodo che si basano su un
obiettivi comuni di ampio respiro e non solo su operazioni
tattiche di breve periodo. Detto questo, è significativa
la crescita che stiamo misurando sul canale sia
in termini di brand awareness, sia in termini di unità
vendute. A questo si somma la crescente sicurezza degli
addetti di vendita nel consigliare e proporre modelli di
Motorola ai propri clienti, avendo la certezza dell’affidabilità
e della solidità del brand.
Quali sono i valori del brand Motorola?
La fiducia è un esercizio che stiamo perseguendo nei
confronti dei consumatori e dei retailer. La decliniamo
in un’elevata affidabilità e in prodotti privi di fronzoli,
che entrano subito in sintonia con le necessità dei
clienti finali. Ci vantiamo di utilizzare Android allo stato
“puro” che si traduce in una fluidità e in prestazioni
superiori e in una maggiore longevità, che sono due
aspetti particolarmente sensibili per gli utenti finali. Per
questi fattori principali, più una serie di altri a corredo,
la preferenza dei consumatori si sta rivolgendo sempre
di più verso Motorola. Che reifica il concetto di One Lenovo,
che sarà sempre più centrale nella strategia del
gruppo anche perché sono poche le aziende che possono
coprire ogni esigenza di connettività e IT, a partire
Antonio La Rosa
country manager, Motorola Italia
dallo smartphone fino ai server e ai data center. One
Lenovo è sinonimo di capacità di soddisfare le esigenze
dei mondi B2C e B2B in modo unico e distintivo. E questa
distintività sarà sempre più valorizzata sul mercato,
proprio per fare la differenza.
Il portato del concetto di One Lenovo sugli smartphone
è anche tecnologico, come nel caso delle piattaforme
ThinkShield for Mobile e ReadyFor...
Queste due soluzioni sono due tasselli dell’offerta business
e che vanno ad arricchire gli smartphone per rispondere
alle crescenti esigenze dei professionisti. Oltre
ad aprire la strada del mondo B2B ai device mobili. Questo
sta avvenendo facendo leva sul know-how, sull’esperienza
e sulle risorse di Lenovo nel mondo professionale:
Motorola ha deciso di investire ancora di più su questo
fronte, di conseguenza siamo strutturati con una organizzazione
parallela a quella consumer e dedicata al
mondo business. Entrando nel dettaglio delle due piattaforme,
ReadyFor permette di offrire un’esperienza pc al
consumatore semplicemente collegando lo smartphone
a un monitor esterno. Mentre ThinkShield for Mobile
eleva la sicurezza a livelli enterprise anche per gli utenti
finali e permette, in ambienti dedicati, la gestione dei
dispositivi in remoto e di integrarsi con la rete aziendale.
Come Motorola deve essere vista dagli occhi del retail
e del consumatore?
Ci sono vari aspetti che denotano l’unicità di Motorola.
Per prima cosa la partnership con Google che ci permette
di usare la versione “stock” di Android al fine di massimizzare
le performance dei prodotti. Poi c’è il design,
che con la più recente generazione di edge 30 ha compiuto
un ulteriore sviluppo e può vantare, con il modello
Neo, la scocca in colore Very Peri di Pantone che è la
tonalità del 2022 e che celebra l’inizio di una collaborazione
pluriennale con l’azienda. Tutto ciò dimostra concretamente
l’attenzione di Motorola per gli utenti più
giovani, particolarmente sensibili ai concetti di fashion,
estetica e design. Terzo elemento fondante di Motorola
è la gamma ampia e articolata per soddisfare ogni esigenza
e rispondere alle necessità (funzionali, di investimento,
di dotazione e così via) di qualsiasi consumatore.
Come dialogate con i consumatori più giovani?
Oltre a quanto detto finora, cito il canale di TikTok. Lo
abbiamo aperto quest’anno e in pochi mesi ha già totalizzato
oltre 145mila follower. Questo significa che c’è
interesse da parte dei giovani nei confronti del brand
Motorola e che abbiamo toccato le “corde” giuste per
farci percepire da questo target. Continuiamo a tenere
alta l’attenzione nei confronti di questo canale proponendo
contenuti e stimoli, oltre a lavorare, in parallelo,
sui passion point dei consumatori in generale. Parlo della
sponsorizzazione della squadra di calcio del Monza,
oppure delle collaborazioni con dj e musicisti in sintonia
con il nostro brand.
Motorola sta dimostrando che rimane concentrata
sullo smartphone e con progetti a lungo termine.
Quale è il vostro orizzonte?
Per il gruppo Lenovo, Motorola rappresenta l’opportunità
di consolidare e rafforzare la leadership nella mobility
e nel mercato retail. Soprattutto è un comparto in
cui sono possibili crescite elevate in termini di revenue.
Lenovo è leader a livello europeo nel mondo dei pc e
questo è da stimolo affinché anche Motorola raggiunga
posizioni di prestigio nella classifica dei brand più
venduti, con conseguente aumento del fatturato. Motorola
è un oceano blu per Lenovo ma stiamo facendo un
percorso che assomiglia più a una maratona che a uno
sprint: nell’ultimo anno sono raddoppiate le attivazioni
di smartphone del nostro brand in Italia. Questo è sintomatico
delle nostre ambizioni attuali e future.
Come vuole farsi distinguere Motorola in Italia?
Riassumerei ogni possibile analisi in un solo concetto: la
consistenza, l’abnegazione e l’impegno del team italiano
nel raggiungere gli obiettivi che ci poniamo. Che consistono
anche nel presentarsi ai retailer e al mercato italiano
in modo serio, con progetti concreti, con prodotti
affidabili e con una prospettiva futura di lungo periodo.
Il team italiano è un valore unico che supporta tanto i retailer
quanto le necessità del consumatore, per esempio
nel post vendita. La nostra organizzazione è stata stabile
e coerente nel tempo e questo è un valore di primaria
importanza per il trade.
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