Touch Journal n. 03/2023

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TOUCH
Maggio 2023
di Riccardo Colletti
Gaming & Entertainment
Il colosso di Kyoto ha presentato i risultati dell’anno fiscale 2023 al 31 marzo.
La console ibrida ha superato la soglia di 125 milioni di unità
Nintendo Switch frena. Ma il film
di Super Mario ha fatto boom
intendo Switch ha superato la soglia delle
125 milioni di unità vendute, ma è re-
N
duce da un anno fiscale che, come nelle
previsioni, ha fatto segnare un trend in
ribasso sul versante delle vendite. Un
calo del 22% rispetto all’anno precedente, più che fisiologico
dopo sei anni (il lancio dellapiattaforma risale
appunto al 2017) per una console che comunque è stata
capace di piazzare ancora 17,97.Si tratta di un valore
lontano dalle previsioni fissate a 21 milioni iniziali, poi
rivisei a quota di 18 milioni di pezzi. Di contro, in casa
Nintendo si festeggia e alla grande il clamoroso successo
raccolto in sala dal film di Super Mario che ha ampiamente
battuto le più rosee previsioni. L’incasso al box office
ha abbondantemente 1,2 miliardi di dollari, scavalcando
al quarto posto i Minions (anno 2015).
Nintendo Switch, il forte impatto sul software
La console ibrida Nintendo Switch ha comunque dalla
sua la capacità di aver cubato rilevanti vendite di software,
con tutti i grandi franchise e le saghe iconiche che
continuano a fare breccia tra i gamer e gli adepti di casa
Nintendo. Il colosso videoludico nipponico, guardando
alla prospettiva ha dichiarato che, per l’anno fiscale terminante
al prossimo 31 marzo 2024, prevede di vendere
15 milioni di console. Il presidente Shuntaro Furukawa
consapevole che ormai il sistema di gioco si trova pienamente
nella fase di maturità ha detto: “Sostenere lo slancio
delle vendite di Switch sarà difficile nel suo settimo
anno. Il nostro obiettivo di vendere 15 milioni di unità
quest’anno fiscale è un po’ una forzatura. Ma faremo
del nostro meglio per sostenere la domanda durante le
festività natalizie in modo da poter raggiungere l’obiettivo.
Ma il futuro allora da cosa sarà scandito? I rumors si
rincorrono da tempo su una possibile Nintendo Switch 2.
Ipotesi costantemente smentite, nonostante il succedersi
di leaks. E anche durante la presentazione dei dati del
report fiscale annuale, il gruppo di Kyoto ha confermato
che per i prossimi dodici mesi un “nuovo hardware” non
sarà preso in esame. Come a dire che se riparlerà dopo il
1° aprile 2024, quando cioè Nintendo entrerà nell’esercizio
fiscale 2025.
Zelda regina del sell-out
A proposito della forza del software proprietario del colosso
di Kyoto, una nota deve essere dedicata al successo
collezionato dal videogioco The Legend of Zelda: Tears
of the Kingdom, lanciato lo scorso 12 maggio per Nintendo
Switch. Il titolo ha venduto 10 milioni di copie in
tre giorni, diventando il titolo più venduto della serie e
quello targato Nintendo più venduto di sempre in Europa.
Il nuovo capitolo della saga ha collezionato una serie di
record. “Nel suo settimo anno, lo slancio di Nintendo Switch
continua con forza, come dimostra questo lancio da
record”, ha dichiarato il presidente di Nintendo of Europe,
Stephan Bole. “Siamo molto grati per il supporto dei fan
e non vediamo davvero l’ora di vedere le loro avventure
e creazioni mentre viaggiano verso Hyrule”. La serie di
giochi di azione e avventura è iniziata oltre 35 anni fa
con il titolo originale The Legend of Zelda per Nintendo
Entertainment System nel 1987. Nei panni dell’eroico
Link, i giocatori intraprendono un’avventura combattendo
nemici e scoprendo misteri nascosti in vasti campi
e sotterranei.Stando ai dati dello scorso marzo, la serie
ha venduto oltre 130 milioni di unità in tutto il mondo.
Con quest’ultimo capitolo, la saga si afferma come un
fenomeno di portata globale, che unisce indistintamente
sotto la sua ala milioni di persone di tutte le età. •
Take-Two: ricavi in crescita con i franchise NBA 2K e GTA
Take-Two Interactive - publisher videoludico a cui fanno capo
le etichette 2K Games e Rockstar - ha archiviato la trimestrale
con risultati che hanno superato le aspettative. Merito della
crescente domanda, emersa non solo negli Stati Uniti, per
le proprie Ip.
In particolare, i videogiochi legati ai franchise NBA 2K e GTA
continuano a macinare vendite rilevanti. Le vendite rettificate
del quarto trimestre sono cresciute del 65% a quota 1,39
miliardi di dollari. I ricavi annuali rettificati sono stimati tra
5,45 e i 5,5 miliardi di dollari.
Precisato che Take-Two Interactive non ha svelato alcunché
in merito all’attesa new release GTA 6, ha però annunciato
che prevede di lanciare 36 videogiochi nel 2025 e nel 2026 e
prevede 8 miliardi di dollari di prenotazioni nette nel 2025 e
oltre 1 miliardo di dollari di flusso di cassa operativo.
L’amministratore delegato Strauss Zelnick ha dichiarato: “In
un contesto operativo e di consumo non facile che ha colpito
nel 2022 il settore videogame, dobbiamo anche annotare che
i tempi di sviluppo di alcuni dei nostri titoli si sono allungati.
Ribadiamo il nostro impegno per ridefinire standard creativi
di eccellenza del nostro settore, e questo incide sulle tempistiche
di lancio della nostra line up di videogiochi”. •