INSIEMI - CCL, storie da abitare - Stadera

crepato della Piana. Il giorno in cui è morto Fabio,
abbiamo portato delle latte di vernice e senza
bisogno di dire nulla gli amici e gli abitanti del
quartiere sono venuti a dipingere con noi. Un
modo per stare insieme e superare il dolore. Il
mattino dopo la piazza era tutta fiorita. Da allora
ogni 2 giugno festeggiamo con attività d’arte
partecipata quella che abbiamo chiamato la ‘Festa
della Repubblica di Fabio’.
Serena Sinigaglia ora è direttrice artistica
del teatro Carcano a Porta Romana. Nutro la
speranza che una volta che qui si procederà con
i lavori di ristrutturazione e il teatro Ringhiera
sarà nuovamente riaperto si possa attivare un
gemellaggio con il Carcano in modo da creare un
ponte reale tra centro e periferia. Un ponte fatto di
persone, relazioni, progetti partecipati.
Ecco questo per spiegare che parabola è
stata la nostra qui a Stadera. Che fatica richiede
in certi luoghi farsi accettare, costruire qualcosa
di positivo, gettare dei semi e farli fiorire. E poi... e
poi il Comune fa un controllo dell’edificio e scopre
che i vespai hanno dei problemi strutturali. Il
teatro viene chiuso nel 2017 e oggi, maggio 2023,
siamo ancora in attesa che i lavori abbiano inizio.
Capite che perdita per il quartiere? Il lavoro di
dieci anni poteva volatilizzarsi nel giro di poco.
Incredibilmente siamo riusciti a non disperderlo
e attivare sinergie nuove con le associazioni che
lavorano qui. Con il gruppo informale le Pianiste,
che si prende cura di annaffiare le piante, e
altre 12 realtà che operano attorno a Piazzale
Fabio Chiesa abbiamo stipulato un patto di
collaborazione con l’amministrazione pubblica
entrando a far parte del progetto “Piazze aperte
in ogni quartiere”. Questo progetto, attraverso
interventi di urbanistica tattica, valorizza spazi
pubblici come La Piana, riconoscendone il valore
di spazio aggregativo.
La chiusura del teatro ha fatto percepire
l’importanza vitale di un presidio socio-culturale e
dato vita a nuove e inedite collaborazioni.
Questo fermento rischia di esaurirsi con il
procrastinarsi dell’inizio lavori, contiamo però
sulla qualità del dialogo che nel tempo questa rete
ha creato con le istituzioni.
Far sì che
dei semi
germoglino
su un terreno
difficile
richiede
tempo e
tanta fatica.
Dove si cuciono
connessioni gentili
da leggere
da ascoltare
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