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Dendritic Laminar Assemblies

Thesis project by Filippo Magnani - advisor: Alessio Erioli - Thesis project done @ Università di Bologna - 2018

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.PROCESSO DIGITALE

le. Questa logica operativa, oltre a fornire una corretta

base dal punto di vista della simulazione del sistema

considerato, permette una migliore performance dal

punto di vista della gestione delle operazioni del calcolatore,

diminuendo i tempi di crescita legati alla

gestione di un elevato numero di particelle libere.

iterazione 1

Entrando nell’ottica del processo digitale vero e proprio,

si procederà con una prima fase volta a ricercare un

controllo sulle caratteristiche interne di densità e ridondanza

dell’agglomerato, presentando i risultati ottenuti

durante i successivi tentativi svolti e analizzandone

le potenzialità. Si procederà quindi applicando soglie

spaziali (raggio di ricerca, densità, distanza minima) e

soglie topologiche (numero di connessioni, lunghezza

limite di ramificazione) e valutando gli effetti che queste

soglie producono sullo sviluppo diffusivo proposto.

Nella fase successiva, si andrà a valutare l’influenza

di elementi esterni sulla propagazione del sistema

a livello spaziale. Saranno utilizzati campi vettoriali

assieme ad una lettura sugli elementi delle

ramificazioni precedenti per direzionare la crescita

secondo uno schema di circuitazione spaziale e

campi scalari per determinare zone di vuoto, transizione

tra differenti campi vettoriali e variazione

delle soglie definite precedentemente per quanto

concerne le proprietà e relazioni interne al sistema.

In ultima istanza saranno definite e valutate alcune

regole per la generazione di una ulteriore ridondanza

strutturale auto-organizzata, volta ad aumentare

le performance di interconnessione tra gli elementi

compositivi dell’agglomerato. Tali regole saranno

indagate in modo da definire una logica interna

complessiva del sistema e, integrando con i risultati

ottenuti nei paragrafi precedenti, utilizzate per definire

un workflow complessivo atto alla generazione

di forme complesse al termine dei processi diffusivi.

iterazione 2

iterazione 3

iterazione 4

2. Sopra: schematizzazione del processo di

crescita dell’agglomerato.

Ogni volta in cui un random walker (particelle

grigie) entra nel raggio di ricerca di un nodo

fisso (particelle rosse) viene bloccato e aggiunto

all’agglomerato. Al termine di ogni iterazione

si procede ad applicare un moto browniano

ai walker rimasti liberi, procedendo successivamente

a bloccare coloro che saranno interni al

raggio di ricerca dei nodi presenti nel sistema.

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