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paints to metals can be improved with a coating of this sort.<br />
The deposition of temporary corrosion protection layers is also possible<br />
as an alternative to the use of oil. This coating has to be removed<br />
or activated before painting, but this can be accomplished<br />
simply and efficiently with a second run through the plasma system.<br />
This eliminates the necessity for the separate, wet-chemical<br />
cleaning step which is required for the application of oil which is<br />
currently common. Research institutes and industry are now working<br />
on the development of coatings which provide good temporary<br />
corrosion protection and promote good adhesion without further<br />
treatment before painting.<br />
Optimising Painted Surface<br />
In particular, low-pressure plasmas can also be used to improve resistance<br />
to scratching, and to increase the hardness of UV resistant<br />
paints. In this application, the UV component of a plasma generated<br />
from, for example, argon gas is used for better cross-linking of the<br />
UV resistant paint. With low-pressure plasmas, the benefits of UV<br />
resistant paints can also be taken advantage of for geometrically<br />
complex parts, which normally only coat the readily accessible areas<br />
under normal cross-linking conditions.<br />
The possibility of depositing layers onto surfaces in a targeted fashion<br />
during the plasma process makes it possible, for example, to<br />
furnish surfaces which have already been liquid painted with special<br />
characteristics. This includes the targeted deposition of glasslike<br />
layers in order to increase hardness and resistance to wear.<br />
▼<br />
▼<br />
CHEMICALS, CHEMICALS, PLANTS PLANTS AND AND EQUIPMENTS EQUIPMENTS FOR FOR SURFACE SURFACE<br />
TREATMENT TREATMENT PROCESS, PROCESS, COATING COATING AND AND FINISHING FINISHING<br />
e a bassa pressione. Per esempio, una pulizia<br />
veloce ed efficace è ottenibile nei film oleosi<br />
con uno spessore fino a 100 nm. Nella maggior<br />
parte dei casi, si utilizza l’aria come gas di<br />
processo per pulire prima di dare inizio al processo<br />
di verniciatura e il grado di rimozione<br />
del materiale aumenta parallelamente alla<br />
concentrazione di ossigeno.<br />
La rimozione dei contaminanti inorganici mediante<br />
la tecnica al plasma è possibile soltanto<br />
in modo limitato e, in alcuni casi, non è<br />
possibile del tutto.<br />
La superficie viene ripulita e attivata simultaneamente<br />
durante il trattamento al plasma.<br />
Questa doppia funzione si basa sulle caratteristiche<br />
fisiche e chimiche del processo: gli atomi<br />
Il test della corrosione su un componente d’acciaio galvanizzato con soluzione di NaCl al 5%<br />
a sinistra: materiale chiaramente corroso e non rivestito; a destra: materiale rivestito al plasma non corroso<br />
Corrosion test on a piece of galvanised steel sheet metal with 5% NaCl solution – left: uncoated, markedly<br />
corroded material; right: corrosion-free, plasma coated material<br />
La tensione superficiale è stata incrementata da 32 a 72 mN/m<br />
mediante trattamento al plasma, fornendo in questo modo<br />
una bagnabilità superiore<br />
Surface tension has been increased from 32 to 72 mN/m<br />
by means of plasma treatment, thus providing for significantly<br />
improved wettability<br />
Plasma Technology<br />
rilasciati nel plasma a bassa pressione “bombardano”<br />
la superficie del componente da ripulire.<br />
Questo processo agisce come una<br />
sabbiatura in miniatura su scala nanometrica,<br />
rimuovendo i contaminanti organici che aderiscono<br />
sulla superficie come le sostanze oleose<br />
e i lubrificanti, e, in una certa misura, anche i<br />
contaminanti inorganici. Con la tecnica al plasma<br />
a bassa pressione e atmosferica, i contaminanti<br />
organici si fratturano formando catene<br />
volatili e corte ossidandosi nell’acqua e nel biossido<br />
di carbonio mediante reazione chimica con<br />
l’ossigeno. Nel contempo, gli ioni liberi e gli<br />
elettroni reagiscono con la superficie formando<br />
gruppi polari. Di conseguenza, la tensione superficiale<br />
si adatta ai valori ideali in vista del<br />
processo di verniciatura successivo. Tensioni superficiali<br />
superiori a 72 mN/m sono ottenibili in<br />
questo modo mediante il trattamento al plasma.<br />
Di conseguenza, la superficie acquista alta bagnabilità<br />
garantendo le condizioni ideali per il<br />
processo di verniciatura nei casi in cui le pitture<br />
a base acquosa siano utilizzate su metalli e nei<br />
casi in cui si proceda al rivestimento di plastiche<br />
difficili da verniciare, con il vantaggio di una riduzione<br />
dei materiali di scarto.<br />
FINISHING TECHNOLOGY<br />
Fraunhofer Institute for Surface Engineering and Thin Films (IST)<br />
Adesione soddisfacente e protezione<br />
dalla corrosione dei rivestimenti<br />
La tecnica al plasma può essere utilizzata per<br />
applicare strati di basso spessore su superfici<br />
metalliche, ad esempio il precursore silicico<br />
esametilsilossano (HMDS), che favorisce la<br />
buona adesione sui metalli e il legame chimico<br />
della pittura. Per esempio, l’adesione delle pitture<br />
epossidiche sui metalli può essere ottimizzata<br />
grazie a un rivestimento di questo tipo.<br />
La deposizione degli strati di protezione temporanei<br />
dalla corrosione è altresì possibile in<br />
alternativa all’utilizzo dell’olio. Questo rivestimento<br />
deve essere rimosso o attivato prima di<br />
verniciare, ma può essere eseguito semplicemente<br />
e in modo efficace con il sistema al plasma<br />
della durata di un secondo. Con questo si<br />
rimuove la necessità di procedere con la fase<br />
di ripulitura chimica in bagnato per separazione,<br />
richiesta per l’applicazione dell’olio, generalmente<br />
utilizzata. Gli istituti di ricerca e<br />
l’industria stanno attualmente lavorando allo<br />
sviluppo di p.v. che offrono una buona protezione<br />
temporanea e che favoriscono l’adesione<br />
senza dover eseguire ulteriori trattamenti<br />
prima del processo di verniciatura.<br />
Ottimizzare le superfici verniciate<br />
In particolare, la tecnica al plasma a bassa<br />
pressione può essere utilizzata per migliorare<br />
la resistenza alla scalfittura e per aumentare<br />
la durezza delle pitture resistenti agli UV. In<br />
questa applicazione, il componente UV del<br />
plasma, generato ad esempio dal gas argo<br />
viene utilizzato per migliorare la reticolazione<br />
della pittura resistente agli UV. Con le tecniche<br />
al plasma a bassa pressione, i vantaggi<br />
delle pitture resistenti agli UV possono concretizzarsi<br />
per la lavorazione di parti geometriche<br />
complesse, che normalmente rivestono<br />
solamente le aree facilmente accessibili, in<br />
condizioni di reticolazione ordinarie. La possibile<br />
deposizione di strati sulle superfici in maniera<br />
mirata durante l’attuazione del processo<br />
al plasma rende possibile, per esempio, lavorare<br />
superfici già verniciate con pittura liquida<br />
e particolari caratteristiche. Fra queste si cita<br />
la deposizione mirata di strati vetrosi per aumentare<br />
la durezza e la resistenza all’usura.<br />
Primerizzazione al plasma<br />
La tecnologia al plasma offre il vantaggio di una<br />
rapida risoluzione dei problemi nelle operazioni<br />
di giuntura e di verniciatura dei componenti<br />
realizzati con materiali diversi come il metallo e<br />
la gomma. In questo caso, un primer adeguato<br />
alle esigenze può depositarsi sul componente<br />
di gomma, in combinazione con le operazioni di<br />
pulitura e di attivazione. Da una parte, ciò consente<br />
di ottenere un legame permanente con la<br />
parte metallica e dall’altra, garantire un’adesione<br />
Pitture e Vernici - European Coatings • 3-4 / <strong>2010</strong> 33