Il nuovo Eldorado del Made in Italy - Italpyme
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Speciale V<strong>in</strong>i<br />
2009, il v<strong>in</strong>o si difende dalla crisi<br />
I bilanci 2008 mostrano i primi segni di cedimento, che saranno più evidenti nel 2009. Gli stock sono stati<br />
smaltiti. Le prospettive dipendono anche dalle strategie aziendali, ma all’estero va peggio che <strong>in</strong> Italia.<br />
I bilanci 2008 <strong>del</strong>le aziende v<strong>in</strong>icole riflettono quelli<br />
<strong>del</strong>le altre eccellenze italiane (moda, design, meccanica<br />
di precisione). Chiuso un 2007 per certi versi straord<strong>in</strong>ario,<br />
l’anno 2008 è stato caratterizzato da una prima<br />
parte di crescita residua con redditività discendente e<br />
poi, da settembre, da una crisi tangibile. I distributori<br />
hanno bloccato immediatamente gli ord<strong>in</strong>i, la ristorazione<br />
ha badato a contenere le perdite smaltendo<br />
le giacenze <strong>in</strong> cant<strong>in</strong>a e con questo clima si è aperto<br />
il 2009 che, rispetto al 2008, registra un andamento<br />
decisamente peggiore. A ciò si aggiunge un dato strettamente<br />
settoriale: l’aumento dei controlli stradali ha<br />
ulteriormente penalizzato i consumi e contribuito ad<br />
aggravare la situazione dei produttori. Le frasi ripetute<br />
più volte dal m<strong>in</strong>istro Zaia (“Con due bicchieri di v<strong>in</strong>o<br />
non si è ubriachi”) hanno riassunto le brutte sensazioni<br />
di un <strong>in</strong>tero comparto che non si consola ascoltando<br />
le notizie provenienti dall’estero, come quelle sullo<br />
champagne alle prese con la peggior crisi <strong>del</strong>la propria<br />
storia. I fatturati scendono e la ripresa potrebbe essere<br />
più lontana <strong>del</strong> previsto, con le dovute eccezioni.<br />
I MAESTRI DELLA REDDITIVITA’<br />
Ornellaia si conferma <strong>in</strong> testa alla classifica <strong>del</strong>la redditività<br />
aziendale misurata <strong>in</strong> Ebitda con il 46,4% di<br />
un fatturato pari a 17,4 milioni di euro. <strong>Il</strong> gruppo di<br />
Bolgheri (Livorno) precede <strong>in</strong> graduatoria Ferrari, Ca<br />
<strong>del</strong> Bosco, Masi e Guido Berlucchi, un pacchetto ben<br />
assortito, con due grandi produttori di rossi e tre di bollic<strong>in</strong>e,<br />
dalla redditività relamente eccellente. Ma a sorprendere<br />
è l’andamento <strong>del</strong>l’azienda toscana nell’anno<br />
<strong>in</strong> corso, con previsioni di chiusura tra il 15% e il 16%<br />
sopra il 2008. “Credo <strong>in</strong> effetti che si tratti di una rarità<br />
assoluta” dichiara l’amm<strong>in</strong>istratore <strong>del</strong>egato Giovanni<br />
Geddes da Filicaja. “Tra l’altro, questa crescita è stata<br />
raggiunta <strong>in</strong> modo assolutamente omogeneo <strong>in</strong> tutti<br />
i pr<strong>in</strong>cipali mercati di Ornellaia. Fanno eccezione la<br />
Russia, dove abbiamo dovuto cambiare distributore,<br />
e il Giappone. Abbiamo <strong>in</strong>vece rafforzato le posizioni<br />
nei mercati storici, Stati Uniti compresi. Oggi la domanda<br />
si conferma nettamente superiore alla capacità<br />
produttiva”. Previsioni 2010? “Per noi ancora buone”<br />
conclude Geddes “mentre per il mercato <strong>in</strong> generale<br />
80 10 dicembre 2009<br />
Barricaia Tenuta <strong>del</strong>l’Ornellaia