Samuel Johnson - Kindergarten und Schule in Südtirol

5) Proiezione: La proiezione di ogni film, in una sala adatta presso la Casa della cultura di via Cavour,
viene fatta per tutti i ragazzi coinvolti, dopo la presentazione degli alunni della classe che lo ha
analizzato.
6) Attività finali: Ogni classe discute, approfondisce quanto visto e sentito. Ogni insegnante decide poi
di valutare e raccogliere quanto emerso secondo modalità personali.
7) Riunione finale degli insegnanti coinvolti: Vengono analizzati i seguenti punti:
- rispondenza degli obiettivi proposti a quelli effettivamente realizzati
- confronto tra le metodologie utilizzate
- aspetti positivi/difficoltà
Questa attività non ha mai presentato gravi difficoltà, i risultati sono sempre stati positivi. Non sempre
è facile stimolare i ragazzi a riflettere su quanto stanno vedendo, ma proprio il fatto che per loro il
linguaggio delle immagini è più facile da comprendere li aiuta a trovare significati anche nascosti. Il
lavoro viene svolto poi per lo più in gruppo e attraverso discussioni: questo stimola tutti ad esporre le
proprie opinioni, anche perché in questa occasione l’insegnante non è visto come “il depositario” del
sapere, ma tutti sono alla pari. Gli aspetti positivi sono dati dalla partecipazione di tutti e dall’impegno,
che nasce anche dal fatto che il risultato deve essere presentato ai compagni delle altre classi. Inoltre
abbiamo notato come anche in altre occasioni in cui si usano film o mass-media i ragazzi dimostrano
una maggiore consapevolezza e spirito critico. Infine, in molti ragazzi, è aumentato il rispetto e l’apprezzamento
verso compagni di altri paesi, di cui i film hanno mostrato l’importanza della cultura, ma
anche aspetti di vita quotidiana.
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