30.05.2013 Views

Giorgio Fiorese Per un Hub della conoscenza - Dipartimento di ...

Giorgio Fiorese Per un Hub della conoscenza - Dipartimento di ...

Giorgio Fiorese Per un Hub della conoscenza - Dipartimento di ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>di</strong>retta operatività, è base imprescin<strong>di</strong>bile<br />

<strong>di</strong> molte esperienze artistiche,<br />

se non <strong>della</strong> gran parte <strong>di</strong> esse.)<br />

Elenchiamo ora quattro ‘attrazioni’<br />

<strong>di</strong> questo itinerario, che vanno ad<br />

aggi<strong>un</strong>gersi a quelle illustrate nei<br />

capitoli precedenti, con <strong>un</strong>a sintetica<br />

descrizione delle attività che vi si<br />

svolgono o che è previsto (o auspicabile)<br />

che vi si svolgano.<br />

Nota<br />

- Verso <strong>un</strong> Polo per la conservazione dei<br />

beni culturali in Lombar<strong>di</strong>a, Regione<br />

Lombar<strong>di</strong>a (Direzione Generale Culture,<br />

Identità e Autonomie), marzo 2005.<br />

2.1 Triennale <strong>di</strong> Milano<br />

Già sopra si è scritto <strong>di</strong> questa istituzione<br />

(in particolare <strong>della</strong> Quinta<br />

Triennale, 1933), da cui è nata TBvs.<br />

<strong>Per</strong> sintetizzarne la storia, è comodo<br />

partire da <strong>un</strong>’inchiesta pubblicata<br />

nel 1962, su La cultura nelle sue<br />

strutture dal 1945 ad oggi, dove la<br />

Triennale – con maggiore precisione<br />

denominata ‘Esposizione Internazionale<br />

delle arti decorative e industriali<br />

moderne e dell’architettura moderna’<br />

– viene definita “<strong>un</strong> organismo<br />

<strong>un</strong>ico al mondo che caratterizza fortemente,<br />

nel campo che le è proprio,<br />

la città <strong>di</strong> Milano, dove l’industria e<br />

l’arte reciprocamente si con<strong>di</strong>zionano<br />

più che in qualsiasi altro centro<br />

italiano.”<br />

Nel volume, le descrizioni delle ‘do<strong>di</strong>ci<br />

mostre <strong>di</strong> cui è costituita la storia<br />

<strong>della</strong> Triennale’ – dal 1923, anno <strong>di</strong><br />

nascita, allestite ogni tre anni – ben<br />

argomentano il perché sia stata, per<br />

decenni, <strong>un</strong> luogo deputato tra i più<br />

importanti al mondo nell’esposizione<br />

<strong>di</strong> fatti e prodotti legati all’architettura,<br />

all’urbanistica e al design,<br />

nonché nella promozione <strong>di</strong> interventi<br />

architettonici (si pensi ai prototipi<br />

<strong>di</strong> abitazione realizzati tra le due<br />

guerre o al Quartiere QT8, e<strong>di</strong>ficato<br />

nell’imme<strong>di</strong>ato Dopoguerra in concomitanza<br />

con l’Ottava Triennale).<br />

Da allora (e soprattutto negli ultimi<br />

decenni) questo ruolo è stato ass<strong>un</strong>to<br />

anche da altre istituzioni, italiane<br />

e non; ci riferiamo alla Biennale <strong>di</strong><br />

Architettura <strong>di</strong> Venezia, alle altre<br />

mostre <strong>di</strong> architettura che con varia<br />

perio<strong>di</strong>cità si svolgono in <strong>di</strong>verse altre<br />

città del mondo e alle numerose<br />

collezioni <strong>di</strong> architettura e/o design<br />

istituite nel mondo (anche per questo,<br />

negli ultimi anni, la Triennale ha<br />

<strong>di</strong>versificato le sue iniziative).<br />

La Triennale è anche stata la prima<br />

promotrice italiana del <strong>di</strong>segno <strong>di</strong><br />

mobili e arre<strong>di</strong> per la casa. Nata a<br />

Monza nel 1923, in stretta connessione<br />

con la realtà produttiva <strong>della</strong><br />

Brianza, <strong>di</strong>eci anni dopo fu trasferita<br />

nel palazzo ubicato nel Parco<br />

Sempione, progettato da Giovanni<br />

Muzio e donato a Milano dal senatore<br />

Giovanni Bernocchi. Sin dal<br />

1940, con la Mostra internazionale<br />

<strong>della</strong> produzione in serie, ha avviato<br />

il tema del <strong>di</strong>segno industriale, sviluppandolo<br />

nelle e<strong>di</strong>zioni successive<br />

con rassegne de<strong>di</strong>cate, nonché con il<br />

Convegno internazionale del 1954.<br />

Ospita regolarmente le e<strong>di</strong>zioni del<br />

premio ‘Compasso d’oro’ per il design.<br />

Da alc<strong>un</strong>i decenni si occupa<br />

anche <strong>di</strong> moda.<br />

Più recentemente, con <strong>un</strong> serrato e<br />

<strong>di</strong>versificato calendario <strong>di</strong> esposizioni,<br />

la Triennale ha intrapreso iniziative<br />

volte ad ampliare ulteriormente i<br />

temi <strong>di</strong> interesse, occupandosi anche<br />

<strong>di</strong> moda, com<strong>un</strong>icazione au<strong>di</strong>ovisiva<br />

nonché ritornando alle arti figurative<br />

tout court (cfr. le recenti Mostre <strong>di</strong><br />

Andy Warhol e <strong>di</strong> Keith Haring); in<br />

questo modo, ha ottenuto <strong>un</strong> notevole<br />

successo <strong>di</strong> pubblico.<br />

Inoltre, è da alc<strong>un</strong>i anni avviata la<br />

costituzione del Museo del Design,<br />

con relativa raccolta <strong>di</strong> opere e con<br />

esposizioni perio<strong>di</strong>che su tematiche<br />

particolari; ultimamente, il Museo è<br />

stato inaugurato, con <strong>un</strong> importante<br />

e spettacolare allestimento.<br />

Di recente, ancora per opera <strong>della</strong><br />

Triennale, è stato inaugurato il Museo<br />

Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Achille Castiglioni<br />

(1918-2002); che si integra mirabilmente<br />

con le iniziative qui proposte.<br />

La sede è nello stesso stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Foro<br />

Bonaparte dove Castiglioni – che,<br />

con il fratello Piergiacomo (scomparso<br />

nel 1968), è stato <strong>un</strong>o dei maestri<br />

in<strong>di</strong>scussi del design italiano– ha<br />

lavorato per decenni.<br />

78<br />

Nota<br />

- Aa. Vv., Milano com’è, Feltrinelli, Milano<br />

1962, p. 903.<br />

- A. Pansera, Storia e cronaca <strong>della</strong><br />

Triennale, Longanesi, Milano 1978;<br />

- Triennale. Come è stata, come è, come<br />

potrebbe essere, fascicolo monografico<br />

<strong>di</strong> “Hinterland”, 11-12, sett.-<strong>di</strong>c.1979.<br />

2.2 Bollate: La Collezione Borroni<br />

<strong>di</strong> arte contemporanea<br />

È stata avviata alla fine degli anni 70<br />

per iniziativa dell’industriale Eugenio<br />

Borroni, appassionato <strong>di</strong> arte e<br />

collezionista. È esposta negli spazi<br />

<strong>di</strong> <strong>un</strong> e<strong>di</strong>ficio che ospitava l’industria<br />

<strong>di</strong> famiglia ed è visitabile da<br />

<strong>un</strong> anno; con oltre 500 opere e con<br />

la presenza <strong>di</strong> oltre 100 artisti, costituisce<br />

sicuramente <strong>un</strong>’importante<br />

raccolta, soprattutto dell’arte italiana<br />

degli ultimi trent’anni<br />

Nota<br />

- C. Gatti, La vecchia filanda <strong>di</strong> Bollate<br />

ora dà lavoro ai giovani artisti. Borroni:<br />

così ho trasformato la mia fabbrica, in<br />

“la Repubblica”, 16.3.2007;<br />

- il sito www.fabbricaborroni.it.<br />

2.3 Castellazzo <strong>di</strong> Bollate: Il Polo<br />

<strong>di</strong>dattico e <strong>di</strong> ricerca del Restauro<br />

La proposta del nuovo Polo prende le<br />

mosse dal presupposto che sia possibile<br />

raccogliere le capacità teorico<strong>di</strong>dattiche<br />

e, soprattutto, operative<br />

presenti nel contesto regionale per<br />

farle confluire nella formazione <strong>di</strong><br />

<strong>un</strong> nuovo Polo del Restauro, <strong>di</strong>dattico<br />

e <strong>di</strong> ricerca; obiettivo raggi<strong>un</strong>gibile<br />

grazie agli sforzi congi<strong>un</strong>ti <strong>della</strong><br />

Regione Lombar<strong>di</strong>a e delle <strong>un</strong>iversità<br />

lombarde interessate.<br />

Il Castellazzo <strong>di</strong> Bollate offre le migliori<br />

opport<strong>un</strong>ità per ospitare il Polo<br />

del Restauro.<br />

Recentemente, la Camera <strong>di</strong> Commercio<br />

<strong>di</strong> Milano ha proposto <strong>di</strong> avviare<br />

la costituzione <strong>di</strong> <strong>un</strong> Comitato<br />

promotore <strong>di</strong> questo Polo, in accordo<br />

con la proprietà. Si ipotizza che,<br />

nel me<strong>di</strong>o periodo, nel Castellazzo<br />

possano essere <strong>di</strong>sponibili strutture<br />

ed attrezzature necessarie sia per il<br />

restauro, sia per la produzione artistica.<br />

Nota<br />

- Nuova città Nuova fiera, cit.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!