31.05.2013 Views

Parti I e II - IReR

Parti I e II - IReR

Parti I e II - IReR

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

igoglioso, usato come pianta da “capanno”, su cui appendere gabbie con i<br />

richiami.<br />

Fu per i Nordici l’albero del mondo, con le fronde che toccavano il cielo e le<br />

tre radici che raggiungevano gli inferi. Una era nel regno degli dei, gli Asi, e<br />

nascondeva una sala in cui stavano tre fanciulle che donavano la vita agli uomini,<br />

ne condizionavano il destino e alimentavano l’albero.<br />

Un’altra giungeva fino alla terra dei giganti della brina proprio vicino alla<br />

sorgente della conoscenza e la terza infine era nel cielo, così ampia da esser sede<br />

del tribunale degli dei.<br />

Sacro a Poseidone, Dio dei terremoti, fu utilizzato da Giove, scrisse Esiodo, per<br />

creare una generazione di uomini durissimi<br />

E Zeus padre creò una terza stirpe di uomini mortali<br />

Di bronzo per niente simile a quella dell’argento<br />

Dal frassino spaventosa e violenta: a loro cari erano<br />

Le gesta funeste e i crimini di Ares, e non si cibavano<br />

Di pane, ma avevano un intrepido animo d’acciaio.<br />

Esiodo racconta poi che il frassino veniva utilizzato per fare i manici delle<br />

lance. Ne avevano una così Aiace Telamonio, sovrano di Salamina, e Achille.<br />

[Patroclo] prese due forti lance adatte alla sua mano<br />

Ma non prese l’asta dell’Eacide perfetto<br />

Grande, pesante, solida: nessuno dei Danai poteva<br />

Brandirla tranne Achille: frassino del Pelio<br />

Che Chitone donato aveva a suo padre.<br />

E proprio con questa asta Achille uccise Ettore in un duello epico che ha ancor<br />

oggi un fascino tremendo.<br />

Qui Achille glorioso lo colse con l’asta mentre infuriava<br />

Dritta corse la punta attraverso il morbido collo;<br />

ma il greve frassino non gli tagliò la strozza<br />

così che egli poteva parlare, scambiando parole.<br />

I Celti li consideravano magici e capaci di fare guarire chi avesse l’ernia. Poco<br />

prima del sorgere del sole la persona malata doveva passare attraverso la fenditura<br />

di un vecchio frassino accanto all’incisione praticata in un tronco giovane. Si<br />

chiudeva poi la ferita con argilla e la si legava. Se l’albero guariva anche il malato<br />

sarebbe tornato sano. I familiari del malato però dovevano vegliare la pianta:<br />

qualora fosse stata abbattuta il loro congiunto sarebbe morto per l’aggravarsi della<br />

malattia.<br />

Nell’alfabeto arboreo celtico, indica il mese che precede l’equinozio di<br />

primavera, cioè marzo, ed in Francia fino al secolo scorso si accendeva il primo<br />

fuoco di primavera con legno di frassino convinti che propiziasse le piogge.<br />

526

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!