31.05.2013 Views

Parti I e II - IReR

Parti I e II - IReR

Parti I e II - IReR

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

fenomelanine per il grigio, come quello presente sulle piume di pernici, coturnici,<br />

fringuello e anatre.<br />

La quantità di melanina infatti è in stretta relazione con l’umidità<br />

dell’ambiente.<br />

Vi sono però anche numerose alterazioni cromatiche: albinismo (bianco totale),<br />

isabellismo (colori tendenti al caffelatte), acianismo (quando le penne da verdi<br />

diventano giallastre) e il melanismo (predominanza del nero).<br />

Inoltre si è constatato che non esiste il pigmento blu negli uccelli. Ciò appare<br />

addirittura stupefacente se si considera, ad esempio, che Martin pescatore,<br />

ghiandaia, gruccione e numerosi altri volatili hanno gran parte del piumaggio di<br />

tinta blu. Tale colore è dato dalla luce incidente secondo una particolare reazione.<br />

Infine sulla livrea di molti uccelli si notano riflessi che hanno una lucentezza<br />

metallica e li rendono brillanti. Si tratta di colori che mutano di intensità a<br />

seconda della prospettive da cui li si osserva e in base all’angolo di incidenza<br />

della luce. Si tratta di piume che sono presenti solo in una piccola parte del corpo.<br />

Nelle anatre, ed è solo un esempio, si trovano su una parte dell’ala e sono dette<br />

“specchio”. A seconda della specie hanno tinta verde, blu o persino color oro.<br />

Le piume sono sostituite una o due volte l’anno e solitamente non mutano di<br />

colore. La piuma infatti, ben diversamente da quanto accade per il pelo nei<br />

mammiferi, è infissa nel corpo del volatile ma non ha alcun collegamento con<br />

esso. Significa quindi che non vi è alcun riferimento con il regine di<br />

alimentazione. La sua base, che nel periodo in cui cresce viene alimentata dal<br />

sangue, risulta quindi soltanto trattenuta dall’epidermide. Può però accadere che<br />

alcune piume appaiano dopo un certo periodo diverse: significa che sono state in<br />

parte consumate soprattutto sulle punte.<br />

Durante l’inverno, ad esempio, sembra che il passero abbia la gola più chiara<br />

perché vi sono piume “nuove” con ampi orli che scompaiono invece per consumo<br />

in estate e lasciano intravedere il nero.<br />

Le piume hanno funzioni diverse che non si esauriscono solo nella copertura<br />

del corpo con tutte le funzioni relative a protezione ed effetti termici. Le differenti<br />

colorazioni e le diverse tinte sono efficaci segnali che possono riassumersi nel<br />

riconoscimento visivo di esemplari della medesima specie, delle prede, dei<br />

nemici, del sesso e quindi della partecipazione alle parate nuziali e<br />

all’allevamento dei piccoli.<br />

In alcuni casi il piumaggio costituisce una validissima difesa confondendo il<br />

volatile con l’ambiente in cui vive.<br />

Il piumaggio inoltre è stato utilizzato dagli ornitologi per la classificazione,<br />

anche se, a questo proposito, si tratta solo di un contributo parziale. Infine le<br />

caratteristiche del piumaggio hanno a anche significato ecologico risentendo<br />

dell’influenza dell’ambiente. In particolare si nota come l’avifauna delle zone<br />

tropicali ha piume dalla colorazione vivace mentre nei Paesi temperati il colore<br />

accentuato si limita solo a poche zone (la testa rossa nel cardellino ad esempio).<br />

Le colorazioni metalliche, sempre nelle zone temperate, danno origine soltanto<br />

agli specchi alari delle anitre.<br />

490

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!