31.05.2013 Views

ALIMENTI SICURI - Consumatori - Coop

ALIMENTI SICURI - Consumatori - Coop

ALIMENTI SICURI - Consumatori - Coop

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ubricag in primo piano<br />

Lo dice l’Unione euroepa,<br />

lo conferma l’Antitrust. In Italia<br />

sono troppi i privilegi concessi<br />

agli Ordini professionali.<br />

E a pagare sono i cittadini<br />

e le imprese. Il difficile<br />

cammino della riforma<br />

per eliminare le tariffe minime<br />

e aprire alla pubblicità<br />

consumatori<br />

ZIONI<br />

Viaggio... ... negli Ordini<br />

Farmacisti per eredità Il club esclusivo dei notai<br />

“In caso di decesso del farmacista titolare del diritto di<br />

gestione della farmacia privata, il coniuge o l’erede,<br />

anche se non in possesso delle qualifiche richieste,<br />

può mantenere il diritto di gestione del negozio fino al<br />

compimento del trentesimo anno di età o, eventualmente,<br />

per un periodo di dieci anni se entro un anno<br />

dall’acquisizione della partecipazione si iscrive a una<br />

facoltà di farmacia”. Difficile trovare una norma ereditaria<br />

più esplicita. Eppure avete appena letto l’articolo<br />

7 comma 9 della legge n. 3.161 del 1991 sull’ordinamento<br />

delle farmacie. E non lamentiamoci se è poi<br />

così difficile trovare una farmacia al sabato o in estate<br />

in città. L’importante è evitare che l’80 per cento dei<br />

comuni italiani non abbia più di una sola farmacia<br />

perché, caso più unico che raro, per un servizio di<br />

pubblica utilità come quello farmaceutico, la legge<br />

stabilisce il numero massimo di farmacie in relazione<br />

agli abitanti, ma non il numero minimo. Come ha rilevato<br />

opportunamente l’Autorità garante della concorrenza<br />

e del mercato, le attuali 17.300 farmacie, di<br />

cui oltre 15.000 private, dovrebbero essere la base di<br />

partenza per un ulteriore sviluppo della rete.<br />

Oltre a fissare un vincolo demografico, la legge italiana<br />

stabilisce anche un vincolo geografico, prevedendo<br />

che tra un esercizio e l’altro ci sia una distanza non<br />

inferiore ai 200 metri. Peccato che a volte ci siano anche<br />

10 chilometri, e per un anziano diventa impossibile<br />

usufruire del servizio che una farmacia può svolgere,<br />

in una piccola comunità o in un quartiere<br />

disagiato, solo perché non se ne può aprire una in più.<br />

maggio 2006<br />

21<br />

ISCRITTI AGLI ORDINI<br />

E COLLEGI PROFESSIONALI<br />

NEL 2005<br />

Periti agrari 22.005<br />

Veterinari 24.107<br />

Assistenti sociali 31.937<br />

Ragionieri e periti commerciali 40.412<br />

Biologi 41.009<br />

Periti industriali 46.318<br />

Psicologi 51.065<br />

Commercialisti (dottori) 58.484<br />

Farmacisti 69.585<br />

Giornalisti e pubblicisti 90.218<br />

Geometri 101.960<br />

Avvocati e procuratori 111.827<br />

Architetti 122.608<br />

Ingegneri 186.547<br />

Infermieri 334.178<br />

Medici chirurghi e odontoiatri 370.374<br />

Da quasi cent’anni lo Stato italiano riconosce al notariato<br />

una serie di attribuzioni che non ha uguali al mondo. Si va<br />

dalle autentiche di firma per le quali altrove basta un semplice<br />

atto di un ufficio pubblico, all’autentica notarile per la<br />

compravendita di un’auto per cui sarebbe sufficiente una<br />

scrittura privata con firma autenticata dal Comune. Non<br />

c’è atto o quasi che non preveda l’intervento del notaio.<br />

Naturalmente le tariffe notarili, a causa delle esclusive,<br />

sono uguali in tutta Italia e, visto il “monopolio”, sono anche<br />

piuttosto elevate. In una segnalazione dello scorso<br />

novembre al Parlamento, l’Antitrust ha raccomandato di<br />

distinguere le attività notarili supportate da “necessità di<br />

interesse pubblico”, per le quali è giustificata l’esclusiva, da<br />

quelle che invece possono essere svolte da soggetti diversi.<br />

Restano numerose attività il cui espletamento “continua<br />

ad essere riservato dall’ordinamento in via esclusiva ai<br />

notai – osserva ancora l’Antitrust – benché caratterizzate<br />

da processi di standardizzazione” come ad esempio le<br />

competenze esclusive in materia di trasferimenti di immobili.<br />

Per quanto riguarda l’abolizione della riserva a favore<br />

dei notai per la certificazione dei passaggi di proprietà delle<br />

autovetture, sbandierata in sede di Finanziaria 2006,<br />

non se n’è fatto nulla.<br />

Non parliamo poi dei vincoli per l’accesso alla professione.<br />

Occorre superare un concorso pubblico, ma la professione<br />

si tramanda spesso e volentieri di padre in figlio. I posti<br />

a disposizione sono drasticamente limitati. I notai sono<br />

riusciti anche a rimanere più chiusi degli altri. Dal 1985 al<br />

2005 sono passati da 4.532 a 4.765, un vero e proprio<br />

circolo esclusivo che non ha paragoni.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!