ALIMENTI SICURI - Consumatori - Coop

di Walter Matteucci più distante, meno esposto alle in-
Migliarino è un comune della
provincia ferrarese i cui
confini toccano ben altre
sei realtà municipali. Oggi registra
meno di 4.000 abitanti, praticamente
quanti ne aveva al censimento del
1871, all’inizio dello Stato Sabaudo.
È un comune, un territorio che
manca di uno specifico identitario,
proprio e unico. Nemmeno il toponimo
è ben noto.
Alcuni storici propendono per
un’associazione con una coltura antica,
il miglio: ovvero “miliarum”,
campo di miglio. Qualche storico lo
lega invece, sempre con attinenza
all’agricoltura, alla misura agraria
delle vigne: “miliarum”. I più pratici
pensano derivi invece dal luogo
in cui era posta “la pietra migliare”.
Si capisce però come questo ben
calzi pienamente al nome del comune
viciniore: Migliaro. E allora
Migliarino? Sicuramente tutto
quanto detto, e forse qualcosa di
più, è veritiero. Si narra che, quando
ancora questo territorio era
campo di scontro fra Estensi e Veneti,
proprio navi della Serenissima
giungessero fino alla vicina Comacchio
e, per il ramo del Po di Volano
fino a Massa Fiscaglia, risalissero a
portare saccheggio e violenza punitiva
per la scelta di campo avverso.
E che proprio da una frazione di
Massa Fiscaglia un consistente
gruppo di famiglie – circa “mille”
persone – si portasse in altro luogo
consumatori
Alla Fiera dei fiori
di Migliarino
maggio 2006
coop reno
cursioni, e desse corpo ad un nuovo
paese, Migliarino appunto. Vi sono
anche due date certe, acclarate in
atti di legati notarili. Quella storica
dell’881 quando sbarcò a Massa Fiscaglia
la ciurma veneta guidata dal
doge Giovannilli, e quella del 1881
quando Migliarino divenne sede
municipale, come ancora oggi è.
Migliarino non ha però progenitori
autorevoli, né riferimenti che ne
diano rilievo per l’economia del territorio
o della cultura del ferrarese.
È una realtà che è sempre stata inserita
nel contesto di una provincia
che aveva nell’agricoltura un punto
di forza dell’economia.
Migliarino, se vogliamo, proprio per
questa sua centralità risultava appetita
per una serie di appuntamenti
di mercato di rilevanza. Oggi è diverso.
L’agricoltura, che è ancora
attore principe nell’economia, non
è più il collante della occupazione,
che si è in parte spostata nelle zone
vicine artigianali. Ed è forte il lavorio
progettuale delle ultime amministrazioni
comunali – e di chi ora
gestisce l’amministrazione civica –
per ricercare uno sviluppo sostenibile
ambientale che ha nel turismo
naturalistico il dato portante. Tutto
giocato in sintonia con le municipalità
circostanti, ben dieci comuni
interessati. Vale a dire piste ciclabili,
la fluvialità del ramo del Po di
Volano, una ippovia che sa offrire
una riscoperta dei luoghi e di quei
cavalli che proprio in Migliarino
50
avevano siti di allevamento di eccellenza.
Oggi resiste attivo e visitabile
un Centro di documentazione dell’allevamento
del cavallo. Sta in
questo “progetto identitario” di Migliarino
il dar corpo a una nuova
manifestazione fieristica, la “Festa
del fiore”. Festa voluta e legata a un
prodotto che può definirsi connaturato
alla terra e all’agricoltura più
specializzata, come altresì al commercio
più minuto. Elementi che
sono entrambi peculiarità di una
Migliarino di ieri, e ancor più di
oggi. La manifestazione, sin dalla
prima edizione, è realizzata nella
prima decade di maggio. La prossima,
che sarà la 6° edizione, è in calendario
per domenica 7 maggio.
L’aspetto commerciale ed espositivo
si concretizza nella piazza principale
del paese, con tante bancarelle
sistemate in modo da rendere un
effetto cromatico di valenza pittorica.
Moltissimi espositori provengono
anche da altri territori. Essendo
una manifestazione fieristica, è
comprensibile che sia arricchita anche
di altre attrattive culturali ludiche
e sportive. Di sicuro richiamo
un piccolo Palio, “Il palio di Migliarino”,
piccolo solo perché contempla
giochi riservati esclusivamente
ai bambini e ai ragazzi. Ma anche
gare sportive, spettacoli musicali e,
parlando di fiori, un concorso riservato
alle “ragazze in fiore”. La manifestazione
va sempre più acquisendo
visibilità e attenzione anche a
Migliarino. ■ ■ ■