Il volo degli uccelli - stsbc
Il volo degli uccelli - stsbc
Il volo degli uccelli - stsbc
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
3.) <strong>Il</strong> <strong>volo</strong><br />
3.1) Premesse<br />
<strong>Il</strong> <strong>volo</strong> <strong>degli</strong> <strong>uccelli</strong><br />
In questo capitolo vedremo in dettaglio le leggi che governano il <strong>volo</strong>, così come l’angolo d’attacco<br />
sia basilare per questo processo.<br />
Abbiamo già constatato che in qualsiasi tipo di <strong>volo</strong> ci sono alla base le due forze aeree in gioco,<br />
vale a dire la portanza e la resistenza. Tramite vari esperimenti si è potuto constatare che queste due<br />
entità sono definibili matematicamente tramite le seguenti leggi empiriche:<br />
2<br />
v<br />
Fport CpSρ 2<br />
∞ =<br />
2<br />
v<br />
Fres CrSρ 2<br />
∞ =<br />
dove Fport e Fres sono rispettivamente forza di portanza e forza di resistenza. S è la superficie<br />
portante dell’ala, sulla quale viene eseguito il lavoro dalla pressione. Se inserissimo un’ala in un<br />
sistema di coordinate 0xyz S sarebbe rappresentabile come la sua proiezione sul piano 0xy. <strong>Il</strong><br />
2<br />
simbolo “ρ”sta a indicare la densità del fluido, nel nostro caso l’aria, e v∞ il quadrato della velocità<br />
relativa di quest’ultima rispetto all’ala lontano da essa, cioè al di fuori dello strato limite.<br />
Infine i parametri Cp e Cr sono delle costanti che variano a dipendenza dell’angolo d’attacco e della<br />
forma più o meno aerodinamica del corpo in <strong>volo</strong>.<br />
Esaminando le due formule ci rendiamo conto che, salvo i coefficienti Cp e Cr, sono perfettamente<br />
uguali; questo ci suggerisce che sono direttamente proporzionali tra loro: infatti la resistenza<br />
dell’aria è il prezzo da pagare per generare portanza. Inoltre, risulta evidente come la velocità<br />
relativa del fluido sia la variabile dinamica che maggiormente influenza le due relazioni.<br />
<strong>Il</strong> fatto che le formule siano composte da solo quattro parametri (i già citati velocità, superficie,<br />
densità e coefficienti) non significa che siano altrettanto semplicistiche, in quanto tengono in<br />
considerazione anche la temperatura e l’altitudine per la densità ρ dell’aria, le dimensioni e la<br />
posizione dell’ala nello spazio per S, così come l’angolo d’attacco e l’aerodinamicità per le costanti<br />
Cr e Cp.<br />
Per fare un esempio prendiamo in considerazione il diagramma polare che segue, ci mostra molto<br />
bene come l’angolo d’attacco sia importante per creare le condizioni ideali per le quali un <strong>volo</strong><br />
effettivamente esista.<br />
21