Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
I pareri degli addetti ai lavori e dei giovani,<br />
in cerca di occupazione, presenti alla manifestazione<br />
e’ importante<br />
guardarsi<br />
in faccia<br />
Elisabetta Salvati,<br />
presidente Aforisma<br />
“<strong>Il</strong> job meeting ha<br />
rappresentato<br />
anche un momento di aggregazione e<br />
socializzazione. Un aspetto importante<br />
che prescinde dal dato occupazionale.<br />
Un numero perfettamente in linea con<br />
quello registrato in città come Verona.<br />
Al Nord Est, come al Sud i ragazzi<br />
hanno bisogno di un contatto diretto<br />
con le aziende, per poter guardare in<br />
faccia chi sono i responsabili delle<br />
risorse umane che cestinano i loro<br />
curricula. <strong>Il</strong> Job meeting compie quest’anno<br />
vent’anni; un traguardo<br />
importante che, però, gli organizzatori,<br />
per via di questo stato di crisi,<br />
hanno deciso di non festeggiare”.<br />
e’ necessario<br />
mettersi<br />
in gioco<br />
Antonio Micozzi,<br />
responsabile selezione<br />
di Agente di attività<br />
finanziaria per<br />
il gruppo BPP<br />
“Sono colpito dal modo con cui i<br />
ragazzi hanno risposto, numerosi fin<br />
dalla prima ora del mattino.<br />
Nell’immaginario comune la Banca è<br />
sempre un punto d’arrivo.<br />
Stiamo promuovendo la figura dell’agente<br />
di attività finanziaria, un lavoratore<br />
autonomo dietro la guida di<br />
una banca, un modo per dare una<br />
speranza a coloro che vogliono concretizzare<br />
le proprie ambizioni.<br />
La prospettiva di un lavoro e di uno<br />
stipendio sicuri sono ancora dominanti<br />
rispetto alla volontà di mettersi<br />
in gioco”.<br />
Circa 1.800 visitatori tra laureati e laureandi<br />
in diverse discipline. Aziende locali, nazionali<br />
ed internazionali. I numeri del Job meeting<br />
parlano chiaro: la Puglia ha bisogno di occupazione<br />
Ph: M. Maraca<br />
Luigi Calò; dida: Luigi Calò, assessore<br />
provinciale Politiche del Lavoro<br />
Assessore, c’è dell’amarezza<br />
nel constatare il grande successo<br />
di una manifestazione<br />
come il job meeting?<br />
“Purtroppo sì; il successo del<br />
job meeting è sintomo di un<br />
grande bisogno di lavoro. I<br />
ragazzi ci chiedono di non essere<br />
lasciati soli. Questa giornata<br />
seppur molto bella, non deve<br />
finire qui; dobbiamo analizzare i<br />
dati ad essa relativi, vedere quali<br />
competenze avevano i partecipanti,<br />
quale titolo di studio, che<br />
cosa hanno proposto loro le 15<br />
imprese locali e le sette nazionali.<br />
Solo in tal modo sapremo,<br />
come ente locale, come sostenere<br />
chi cerca lavoro, come gestire<br />
i centri per l’impiego, i progetti<br />
formativi, i tirocini retribuiti.<br />
Naturalmente abbiamo l’esigen-<br />
il successo<br />
del job meeting:<br />
gioia e dolore<br />
za di essere supportati in questo<br />
dai fondi Por. I ragazzi sono la<br />
vera ricchezza del nostro territorio:<br />
1500 laureati iscritti come<br />
disoccupati nei centri per l’impiego.”<br />
La risposta che i giovani<br />
hanno dato è che la loro<br />
generazione, fatta di precariato,<br />
non si arrende.<br />
Inoltre i laureati, solo se<br />
costretti, si piegano a lasciare<br />
il Salento per cercare<br />
lavoro altrove.<br />
“L’attaccamento dei ragazzi alla<br />
loro terra è molto forte.<br />
Nonostante la sofferenza della<br />
partenza, un’esperienza di lavoro<br />
fuori casa è positiva, perché<br />
porta a migliorare il profilo professionale.<br />
Ma è lo stesso territorio<br />
a non poter vivere senza<br />
giovani. La strategia va ricercata<br />
in una strategica programmazione<br />
economica. Stanno per<br />
partire i finanziamenti del 2013<br />
che riservano grande spazio al<br />
sistema della formazione, all’implementazione<br />
dei servizi per<br />
l’impiego, alle politiche d’inclusione<br />
sociale. Speriamo di sfruttarli<br />
al meglio”.<br />
Stefano<br />
Ingrosso,<br />
laureato in<br />
Scienze e<br />
Tecnologie per<br />
l’ambiente<br />
“Spero che il curriculum<br />
venga valutato<br />
da qualcuno, in modo tale che<br />
qualche contatto ci sia”.<br />
Antonella Fedele,<br />
laurea in Scienze e<br />
Tecnologie per l’ambiente<br />
“Sono delusa, perché<br />
manca l’azienda a cui<br />
avevo pensato di<br />
lasciare il mio curriculum:<br />
Italgest green”.<br />
Ph: M. Maraca<br />
Maria Giovanna<br />
De Leo,<br />
laureata in biotecnologie<br />
industriali<br />
“A Lecce è il primo<br />
incontro tra laureati<br />
e mondo del<br />
lavoro”.<br />
Fiorella Ciliatti,<br />
laureata (laurea<br />
triennale) in<br />
Economia<br />
“<strong>Il</strong> job meeting mi<br />
dà la possibilità di<br />
fare pubblicità a<br />
me stessa.”<br />
Giuseppe De los<br />
Reyes<br />
“Spero di trovare<br />
lavoro, ovviamente.<br />
Mi sembra tutto<br />
ben organizzato;<br />
sono tutti gentili e<br />
disponibili”.<br />
Guido De Blasi,<br />
ragioniere perito<br />
commerciale, studente<br />
presso la<br />
Facoltà di<br />
Economia di<br />
Lecce<br />
“Oltre che chiedere<br />
un lavoro vero e proprio, bisogna<br />
proporsi; dunque non solo chiedere<br />
un lavoro ma dire ciò che si sa fare”.<br />
Agnese Mancino,<br />
laureata in<br />
Scienze e<br />
Tecnologie per<br />
l’ambiente<br />
“Svolgo uno stage<br />
presso un’azienda,<br />
ma aspiro a trovare<br />
lavoro. Sono contenta, ma anche scoraggiata”.<br />
Gabriele Greco,<br />
laureato Scienze<br />
alimentari<br />
“Una sola azienda<br />
ha rispondenze<br />
con il mio titolo di<br />
studio”.