Verbale Consiglio comunale dd. 11/6/2008 - Comune di Nago Torbole

vista aggregativi perché, in effetti, in tutti questi anni è stato non soltanto un polo
sportivo, ma anche un polo di aggregazione sociale essendo al centro del paese ed
essendo la comunità di Nago particolarmente vivace dal punto di vista del volontariato e
dell’associazionismo. Ecco perché c’è stata la ferma volontà di questa Amministrazione
di poter avviare finalmente quest’opera ed ecco perché, non avendo ancora a
disposizione un progetto, l’anno scorso, proprio per quelle procedure di cui parlavamo
prima e che ci dicono che per un’opera che supera i 300.000 euro è necessario avere un
progetto preliminare, abbiamo inserito allo scopo euro 290.000. In sede di elaborazione
del progetto preliminare abbiamo visto che questi costi verranno superati, tanto è vero
che il progetto prevede una spesa complessiva di euro 360.000.
Parliamo di una struttura coperta e riscaldata, che contiene i due campi da bocce, il
locale servizi, lo spogliatoio e anche un piccolo ambiente per l’attività sociale della
Bocciofila. A fianco viene messo a norma anche il campetto - un campo regolamentare
da cinque – e in questo modo noi crediamo di soddisfare con assoluta dignità quelle che
sono le esigenze della comunità, dando possibilmente anche un avvio rapido per
soddisfare appunto sia il mondo sportivo sia l’associazionismo e il volontariato, dando
in questo senso grande merito alle due bocciofile per avere svolto tale compito in tutti
questi anni. L’architetto Zolin sarà poi sicuramente più bravo di me nell’illustrare nel
dettaglio la conformazione, la tipologia della struttura, anche se preciso fin da subito che
contiamo di migliorarla ulteriormente in corso d’opera. Ripeto: abbiamo cercato anche
con le bocciofile di soddisfare quelle che sono le loro esigenze e di avviare un iter che
procede. La Giunta ha già approvato in linea tecnica il progetto, adesso inizia il percorso
per poterlo eseguire. La Commissione Edilizia l’ha esaminato mercoledì scorso,
precisamenete il 4 giugno, esprimendo parere favorevole.
SINDACO: Grazie, Vice Sindaco. Prima di fare intervenire i Consiglieri, potremmo
chiedere all’architetto Zolin di farci una breve relazione o illustrazione…
ARCH. ZOLIN GIANFRANCO: Volentieri. Proprio per contenere i costi e anche
avviare rapidamente la costruzione è stata scelta una tipologia strutturale in acciaio, che
permette però di avere anche una certa prestazione sulla coibentazione generale
evidenziando che la previsione di ampie vetrature è presente sia per la sala
polifunzionale, destinata ad attività sociali, sia soprattutto per i campi da gioco. E’ una
struttura che si sviluppa su due livelli: una piastra piuttosto bassa dove sono attestati
tutti i servizi, dalla centrale termica ai servizi igienici, allo spogliatoio, al locale dove si
possono vedere le gare e le manifestazioni, mentre il campo da gioco vero e proprio, per
soddisfare le altezze previste dalle normative regolamentari, ha dovuto sfondare il
terreno e quindi abbassarsi di 70 centimetri per evitare di occupare una maggiore altezza
rispetto alla struttura esistente; anzi, possiamo dire che rispetto alla struttura esistente
siamo leggermente più bassi e da questo punto di vista ha, in termini di percezione, un
impatto molto più contenuto sia per il fatto che è sviluppato su due livelli, sia perché
presenta superfici vetrate molto ampie, sia perché ha un ingombro volumetrico che
appare ridotto. Il fatto di sfondare questa struttura nella parte di gioco consente anche ai
visitatori e a chi può seguire le manifestazioni di avere una visuale privilegiata sui
campi da gioco e anche degli accessi su entrambi i lati, a differenza di quanto avviene
ora.
Potrei dire, visto che sono presenti persone che hanno preso parte al progetto, che è stato
un progetto partecipato, nel senso che fin dalle prime battute abbiamo contattato le
associazioni, che hanno dato un loro grande contributo alla realizzazione di questa
struttura. Abbiamo seguito le indicazioni che ci sono state date sia sulle altezze, sugli
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