Verbale Consiglio comunale dd. 11/6/2008 - Comune di Nago Torbole
Verbale Consiglio comunale dd. 11/6/2008 - Comune di Nago Torbole
Verbale Consiglio comunale dd. 11/6/2008 - Comune di Nago Torbole
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
SINDACO: Sì, questo sì!<br />
MARTINELLI ALBERTO: Bene. Dicevo che il fatto che oggi l’Assessore sia riuscito<br />
a produrre questo progetto preliminare gli fa onore, quin<strong>di</strong> onore al merito e onore al<br />
suo sforzo e al suo impegno, tuttavia c’è un “però”, e mi spiego: mentre mi congratulo<br />
con lui per avere portato avanti quest’idea, voglio anche chiedergli <strong>di</strong> sforzarsi - magari<br />
l’ha già fatto, e allora poi ci spiegherà quali sono i numeri che adesso chiederò - <strong>di</strong><br />
capire esattamente qual è l’utilizzo da parte della gente, perché un conto è la mountainbike,<br />
uno sport che come sappiamo va alla grande, è in ascesa, sta quasi soppiantando il<br />
surf o, comunque, lo sta eguagliando in termini <strong>di</strong> numeri, e un altro conto è il free ride,<br />
un altro conto sono tutte quelle <strong>di</strong>scipline, dai nomi impronunciabili, che qua si<br />
vogliono proporre. Io non le bollo, né le voglio bocciare a priori, credo però sia<br />
opportuno capire in percentuale qual è l’utilizzo. Ad oggi, la nostra esperienza ci porta a<br />
<strong>di</strong>re che, quando sono piantate queste pedane, vengono i campioni e si vedono bici che<br />
volano per aria ecc., tanta gente va a vederli e applaude, altro conto è però capire quale<br />
può essere l’utilizzo quoti<strong>di</strong>ano da parte <strong>di</strong> chi viene a usare queste strutture.<br />
Una seconda questione che pongo è la seguente: ottima è la ristrutturazione del barristorante<br />
considerato che in questi anni i tentativi che a catena si sono susseguiti sono<br />
andati male anche perché lo spazio a sedere era troppo poco e per <strong>di</strong> più all’aperto, in<br />
un’area ventosa, con i problemi che poi abbiamo visto, peraltro io non sono un<br />
inten<strong>di</strong>tore, ma il Sindaco e lo stesso assessore Mazzol<strong>di</strong> possono sapere meglio <strong>di</strong> me<br />
se i posti a sedere nella sala chiusa non siano un po’ pochini rispetto a quelle che sono le<br />
velleità; insomma, quarantotto posti a sedere a me sembrano pochi. Ora, può darsi che<br />
voi abbiate già fatto i conti, e se non li avete fatti siete sicuramente in grado <strong>di</strong> farli, non<br />
voglio quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>re a priori che non vanno bene, torno però a <strong>di</strong>re che temo siano troppo<br />
pochi.<br />
Mi ricollego infine a quello che <strong>di</strong>ceva il consigliere Moran<strong>di</strong> per richiamare<br />
l’attenzione sul fatto che, prima <strong>di</strong> sviluppare un’area <strong>di</strong> questo genere, magari con la<br />
speranza <strong>di</strong> portarci eventi internazionali, bisogna avere le infrastrutture, e cioè una<br />
viabilità adeguata. Una volta ebbi modo <strong>di</strong> parlare con una persona che, quando si<br />
<strong>di</strong>batteva sulla questione “strada sì, strada no”, e mi riferisco a quella che doveva<br />
passare attraverso l’area del parcheggio dell’oliveto, <strong>di</strong>ceva: “Non bisogna fare niente,<br />
la viabilità deve rimanere quella, punto e basta”. E’ questa un’idea che io rispetto, che<br />
non con<strong>di</strong>vido, ma che rispetto, aggiungendo anche, però, che qui bisogna capirsi: se<br />
infatti l’idea sarà questa anche in futuro, allora va rispettata e va bene, chiaramente<br />
sapendo che non possiamo allora pensare <strong>di</strong> antropizzare troppo quell’area, se invece<br />
l’idea è <strong>di</strong> volere antropizzare l’area e <strong>di</strong> metterci eventi grossi, <strong>di</strong> farci il Bike Festival,<br />
è chiaro che la cosa non può starci, non tanto per l’afflusso <strong>di</strong> persone, ma perché, se<br />
fate mente locale a cosa significa Bike Festival – camion che arrivano, scaricano ecc. –<br />
evidentemente la nostra “pontera” non lo può sostenere e, anzi, non lo potrà sostenere<br />
nemmeno una viabilità alternativa. La realtà è che quella è un’area molto delicata e<br />
quin<strong>di</strong> bisogna ragionarci attentamente.<br />
Capisco l’entusiasmo, ho però qualche perplessità sul fatto <strong>di</strong> prevedere un<br />
concentramento <strong>di</strong> <strong>di</strong>scipline che con la mountain-bike e l’utilizzo della mountain-bike<br />
hanno poco a che spartire, perché fare mountain-bike è una cosa, fare free ride è<br />
un’altra: sono due sport completamente <strong>di</strong>versi. Ad ogni buon conto, non boccio a priori<br />
l’idea e, anzi, mi complimento con chi l’ha portata, non la voglio però nemmeno<br />
promuovere in questo momento perché credo abbia bisogno <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> più approfon<strong>di</strong>ti<br />
visto che quello che si intende fare potrebbe essere anche troppo velleitario. Con questo<br />
- 39 -