Verbale Consiglio comunale dd. 11/6/2008 - Comune di Nago Torbole

questo si potrebbe anche sorvolare, il problema piuttosto è che sono state fatte delle cose
per niente visto che nei vostri atti pubblici non avete recepito nulla di quanto è stato
fatto dall’Università. Chiaramente, quando si dà un incarico e quell’incarico non ha
seguito, vuole dire che si è sbagliato a darlo, che c’è stata perdita di soldi pubblici e di
tempo, senza considerare poi il fatto che il problema non è risolto.
C’è poi la cosa più grave o, meglio, quella che appare più chiara: il consigliere Tonelli
dimentica, sapendo di dimenticarlo, la risposta a una domanda che abbiamo fatto; in
effetti, assieme a quell’incarico che era legato al parcheggio Tomasi era stato dato
precedentemente un altro incarico, senza fare il gioco dell’Amministrazione precedente
o attuale, evidenziando che probabilmente qui non era Lei a dover rispondere,
Consigliere, ma chi le cose le sapeva, ossia il Sindaco, che allora aveva anche
competenza urbanistica. Il riferimento è all’incarico per la strada delle Busatte, di cui
nella domanda si parla, ma in merito al quale nella risposta si tace; una domanda fatta
perché era forse la volta buona per sapere se volete o non volete farla, visto che nel
programma dell’attuale Sindaco ne era prevista la realizzazione, nel programma di
Rinnovamento no, da due anni chiediamo qual è il programma cui fate riferimento e
questo era dunque un modo, forse indiretto, per sapere cosa volete fare di quella strada,
argomento che tra l’altro forse poi rientrerà trattando l’altro punto all’ordine del giorno.
In conclusione, ci dichiariamo non soddisfatti per quello che ci ha detto, ma soprattutto
non soddisfatti per quello che non ci ha detto.
SINDACO: Grazie, consigliere Civettini. Passiamo alla prossima.
- n. 5677 prot. dd. 13.05.2008 presentata dalla Lista Insieme per Nago-
Torbole - Centro Sinistra Autonomista, avente ad oggetto: “Perché
distruggere la pineta delle Busatte?”.
Il consigliere Martinelli Alberto dà lettura dell’interrogazione presentata.
L’assessore Mazzoldi Mario dà lettura della risposta data dalla Amministrazione
comunale.
MARTINELLI ALBERTO: La prima parte della risposta dell’Assessore ci fa capire
che effettivamente, prima di effettuare questo taglio radicale, si era informato e anche
che non ha fatto quest’operazione a cuor leggero. Mi dispiace, vista la risposta che ci ha
dato, avere parlato di “scempio ambientale”, perché forse il termine che abbiamo usato e
che ho usato era eccessivamente forte e magari anche improprio: sicuramente non
voleva essere offensivo nei confronti dell’Assessore, che so quanta attenzione ponga nei
confronti dell’ambiente. Devo d’altro canto aggiungere che continua a non convincerci,
malgrado la spiegazione, il taglio radicale che è stato attuato; noi riteniamo che dovesse
essere progressivo, come è stato fatto a Riva. Non ci convince soprattutto il fatto che le
ramaglie siano rimaste lì e lì giacciano tuttora, potendo così ancora portare o,
comunque, non eliminare la processionaria, come ci ha detto un esperto che abbiamo
interpellato e che lavora in un Comune limitrofo al nostro. Ripeto: il fatto che le
ramaglie rimangano lì dove sono ci lascia molto perplessi e, oltre tutto, insieme alle
ramaglie ci sono anche dei tronchi, che andrebbero rimossi. In ogni caso, sarà anche
vero che possono creare dell’humus, ma è altrettanto vero che danno il senso del
disordine e che attirano sporcizia. Mi permetto infine di osservare che alcuni cipressi
piantati si sono storti e andrebbero forse “puntellati” – tanto per capirci –, altrimenti
rischiano di crescere in modo non proprio. Grazie.
- 6 -