Verbale Consiglio comunale dd. 11/6/2008 - Comune di Nago Torbole

date in maniera esaustiva. Chissà quando Nago-Torbole vedrà il centro scolastico unico:
i miei figli non credo lo vedranno proprio, forse lo vedranno i miei nipoti!
I bambini non possono andare avanti così. Va a finire che tra un paio di anni ci
troveremo senza una scuola a Nago e senza una scuola a Torbole perché tutti saranno
emigrati a Riva, e come dice qualcuno “un paese senza una scuola non esiste”.
SINDACO: Esaurite le interrogazioni, chiedo se da parte del Consiglio c’è la
disponibilità a spostare le due mozioni, quindi i punti n. 3 e n. 4, per dare la possibilità
di esaminare i vari progetti che sono all’ordine del giorno di questa seduta.
Chiaramente, nell’ordine del giorno sono state messe le interrogazioni e le mozioni pur
sapendo che avrei posto questa richiesta al Consiglio: è vero infatti che, se non lo avessi
fatto, avrei fatto un abuso, chiedendolo però al Consiglio, visto che il Consiglio è
sovrano e deciderà probabilmente a maggioranza, credo di avere fatto la cosa giusta. In
sostanza, chiedo al Consiglio di posticipare i punti n. 3 e n. 4 a subito dopo il punto n.
11 all’ordine del giorno. Prego, consigliere Civettini.
CIVETTINI LUCA: Premesso che su questo chiedo anche un intervento tecnico, in
quanto non mi risulta che si possano spostare punti all’ordine del giorno a maggioranza,
ma debba esserci unanimità dei Consiglieri, premetto anche – non per polemica o altro –
che se Lei facesse quello che dovrebbe fare nelle riunioni di Capigruppo forse non si
arriverebbe a queste situazioni, come già verificatosi in altri casi. Capisco che per voi le
mozioni, che sono poi delibere proposte dalla minoranza, non abbiano nessun interesse
e si possano quindi giostrare come e quando volete voi, se però Lei non facesse la
riunione dei Capigruppo in maniera quasi kafkiana, come l’ultima volta …! Ci ha detto
che non sapeva quando sarebbe stato il Consiglio - “Dopo l’11, perché non si può fare
prima del deposito del rendiconto” -; ci ha snocciolato una serie di punti dicendo: “Non
so quali punti ci saranno perché non so quali sono pronti”, e gli unici punti pronti erano
invece le mozioni, che di solito nella precedente Amministrazione erano trattate come
primi punti all’ordine del giorno, ancora prima delle interrogazioni, e questo glielo
voglio rammentare; ci ha detto: “Bah, questi sono i punti”, ancora un po’ e bastava
aggiungesse: “In uno dei prossimi Consigli ci sarà il bilancio di previsione 2009”, così
aveva probabilmente risolto anche il problema di fare la riunione dei Capigruppo per
tutto l’anno, e del resto sappiamo l’importanza che dà Lei a questo organismo. Per
principio, ma anche perché riteniamo che siano due mozioni molto importanti per la
nostra Amministrazione, rivolgiamo nuovamente l’invito a che le riunioni di
Capigruppo si facciano come vanno fatte e non siano un peso, così come Le sente Lei, a
dimostrazione...
SINDACO: Meglio di come venivano fatte da Parolari.
CIVETTINI LUCA: Lei è migliore e dunque le faccia meglio, o no?! E’ inutile dare la
colpa agli altri: vada a dirlo a Parolari, se faceva le riunioni di Capigruppo peggio di Lei,
noi invece, siccome è previsto dallo Statuto, chiediamo che le faccia e, se vuole farle e
usarle, le faccia in modo corretto così forse saranno comode anche per Lei. Dico questo
perché venire qua, dopo una riunione di Capigruppo come quella che c’è stata, a
presentare proposte di variazione di questo tipo è inaccettabile, e lo è anche perché –
ripeto – si tratta di due mozioni molto importanti.
Ci può almeno dire il motivo di questo cambio, visto che non l’ha nemmeno motivato?
Non c’è nessuna scadenza, quindi…
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