Verbale Consiglio comunale dd. 11/6/2008 - Comune di Nago Torbole

SINDACO: Non voluto…
MORANDI GIANNI: Non voluto, va bene, quindi apprezziamo la non volontà, il fatto
che non c’è malizia, tuttavia notiamo che in ogni caso denota un po’ il modus operandi.
Detto questo, ricalandoci nel tema e parlando del progetto specifico aggiungo che
effettivamente noi potremmo anche essere d’accordo sul bocciodromo in sé, se però
dovessimo votare dovremmo come minimo astenerci perché non c’è chiarezza sui costi
e non c’è chiarezza rispetto a tutto quello che si farà sul resto: in sostanza, si voterebbe
il bocciodromo, ma per il resto non si saprebbe nemmeno che cosa si andrebbe a votare.
Nello specifico, avrei poi ancora due domande tecniche da porre, anche se magari non
competerebbe a noi entrare nel merito. Quella struttura viene addossata completamente
al muro in sassi, muro che varie Amministrazioni e vari amministratori si sono sempre
chiesti se sia giusto o meno salvaguardare, se lasciarne traccia oppure no; in particolare,
vorrei capire se con questo intervento si va a valorizzare quel muro o se invece non
varrebbe maggiormente la pena toglierlo. L’intervento vedrebbe una struttura in
cemento armato addossato a un muro di cui non si conosce nemmeno il valore storico:
anzi, un certo valore dovrebbe averlo, è però stato ricostruito a nuovo e quindi non si sa
che valenza abbia. Sarebbe bello capire, al di là di ciò che pensa ciascuno di noi sul fatto
che valga la pena o meno tenerlo, se quell’intervento ha un senso dal punto di vista
paesaggistico, mi rivolgo allora all’architetto per capire se risulta valorizzato o se invece
non sia il caso di toglierlo, potendo così anche allargare la strada.
L’altra questione si pone sempre in tema di viabilità in quanto lo spigolo del
bocciodromo risulta sul confine della strada: forse sarebbe il caso di allargare la curva,
perché da come qui risulta la struttura verrebbe più avanti di quanto non sia adesso,
proprio – ripeto - sullo spigolo della strada. Al di là di tutto, visto che il bocciodromo
potete farlo come volete e delle dimensioni che volete perché l’importante è farlo,
sarebbe il caso di verificare andandoci in macchina per vedere così che il bocciodromo
verrebbe come buttato fuori, risultando sullo spigolo della strada. Chiedo all’architetto
se una cosa del genere sia legittima dal punto di vista viabilistico, se non urbanistico,
perché da questo progetto – lo ribadisco ulteriormente – la struttura risulta sullo spigolo,
sul bordo, sul profilo della strada. Ovviamente qui parlo non a tecnico, ma da cittadino
che passa da quella strada. Non so se avete mai visto opere pubbliche che fanno lo
spigolo dell’edificio sulla strada, in ogni caso dopo va bene tutto: fate il bocciodromo.
SINDACO: Va bene, grazie. Prego, Vice Sindaco.
TONELLI ERALDO: Come concluso dal consigliere Morandi, la volontà
dell’Amministrazione comunale è quella di fare non solo il bocciodromo, ma anche la
sistemazione complessiva dell’area. Avevo detto all’inizio – e lo ribadisco visto che
siete tutti bravi a mettere i puntini sulle “i” e di travisare sempre quando volete farlo –
che il progetto era già stato approvato in linea tecnica dalla Giunta, questa è quindi solo
una presentazione proprio perché, per una serie di motivi, c’è stato un errore e del resto
non ritengo assolutamente scandaloso il fatto che sia stato messo all’ordine del giorno.
La volontà dell’Amministrazione comunale e della maggioranza era comunque quella di
presentarlo, come si presenterà anche il progetto dell’area bike delle Busatte, essendo
previsto un intervento di nostra pertinenza di 130.000 euro, e quindi anche quello era
possibile…
(Voci in aula)
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