2009 - Gustolocale

Un mondo fatto di forti contrasti,
incastonato tra oceano e deserti
dove le escursioni termiche sono
fortissime, dove l’irradiazione solare
arriva fi no a tre volte e mezzo
quella percepita dalle vigne europee.
Solo in un contesto come
questo poteva nascere un vino
così esclusivo. “Esiste il vecchio
mondo, il nuovo mondo ma questo
- continua il winemaker bassanese
- rappresenta l’altro mondo”.
C’è da crederci! I vini presentati
in degustazione, il Malbec
Mendoza 2008, il Quimera 2007
e il Finca Altamira 2007, rappresentano
sicuramente un nuovo
modo di intendere il vino quasi
fosse un’esperienza sensoriale
diversa. Il vino ha un comportamento
tattile a cui generalmente
non si è abituatati, una sorta di
tridimensionalità gustativa. Vini inaspettativamente freschi
e ben bevibili pur apparendo concentrati ed impenetrabili.
A fi ne incontro Roberto Gasparin e il suo staff
dell’Offi cina di Gustolocale, hanno stupito i presenti
con una cena argentina di rara fi nezza curata fi n nei
Santiago Achaval
Foto di Angelo Nicoletti
minimi particolari.
Menù in spagnolo con sottotitoli
in italiano ad onorare il graditissimo
ospite. Un insieme di
sensazioni e gusti preparato per
far sognare i paesi dell’america
latina. Oltre ad
entrè di ogni
tipo con
tartaletas, emanadas,
raviles, tarta rellena rellena, le lasagne
di mais con pomodoro e cipollotti
e
asado di manzo, maiale e
agnello e a fi nire lo Yerba Mate,
la tisana tipica argentina.
Un pomeriggio che ha fatto
immaginare luoghi così lontani
ed affascinanti accendendo in
ognuno dei presenti il desiderio
di andarli a scoprire. Per ora
sogneremo assaggiando i vini
di Achaval Ferrer che fi nalmente
verranno distribuiti anche in
Italia. La serata è fi nita tra mille
gioie ed un solo rammarico: essere costretti e muoversi
furtivamente nella notte evitando le strade pattugliate,
sentendosi fuorilegge per aver sorseggiato tre
bicchieri di storia e cultura.
Giampaolo Giacobbo
Monica Poggiana e Roberto Cipresso