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Chiesa e povertà nel terzo mondo: il caso di una missione cattolica ...

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20<br />

CHIESA E POVERTÀ NEL TERZO MONDO: IL CASO DI UNA MISSIONE CATTOLICA IN BRASILE.<br />

La Columbia <strong>nel</strong> 1986 vive ancora <strong>una</strong> situazione violenta. Nel 1990 l’Honduras elegge a<br />

presidente Rafael Leonard Callejas la cui politica economica ispirata al modello neoliberale<br />

ha spinto la popolazione verso <strong>una</strong> sempre maggiore <strong>povertà</strong> 121 .<br />

Nel 1990 vince in Perù Alberto Fujimori. La chiesa peruana cambia: si fa più tra<strong>di</strong>zionale.<br />

Nel 1992 Fujimori instaura la <strong>di</strong>ttatura, ma poco più tar<strong>di</strong> in<strong>di</strong>ce le elezioni, da cui risulta <strong>il</strong><br />

vincitore 122 . La sua politica economica però, non riesce a <strong>di</strong>minuire la <strong>povertà</strong>.<br />

In questi anni <strong>il</strong> comportamento della <strong>Chiesa</strong> latinoamericana non ha seguito un unico<br />

cammino.<br />

Un nuovo atteggiamento della <strong>Chiesa</strong> apparirà chiaro a Santo Domingo, quando la scelta<br />

per <strong>una</strong> nuova evangelizzazione renderà piuttosto opaco <strong>il</strong> cammino che la chiesa aveva<br />

percorso fino allora. La conferenza <strong>di</strong> Santo Domingo fu inaugurata da Giovanni Paolo II<br />

<strong>nel</strong> 1992. La continuità con <strong>il</strong> passato rispetta l’opzione preferenziale per i poveri, ma non<br />

con<strong>di</strong>vide <strong>il</strong> metodo usato dalla teologia della liberazione: vedere-giu<strong>di</strong>care-agire. Allo<br />

stesso tempo però la chiesa latinoamericana si assegna nuovi compiti <strong>nel</strong>la promozione<br />

umana che ora coinvolgono oltre alla <strong>di</strong>fesa dei <strong>di</strong>ritti umani, anche la terra, l’ecologia, <strong>il</strong><br />

nuovo or<strong>di</strong>ne economico, l’evangelizzazione inculturata delle culture in<strong>di</strong>geni e<br />

afroamericane, la donna, i giovani 123 .<br />

Questa avanzata conservatrice <strong>nel</strong>la chiesa latinoamericana comunque non le impe<strong>di</strong>rà <strong>di</strong><br />

continuare a denunciare le innumerevoli ingiustizie subite dal popolo latinoamericano.<br />

In un continente dove la giustizia praticamente non esiste, “è in<strong>di</strong>spensab<strong>il</strong>e che la <strong>Chiesa</strong><br />

in America <strong>il</strong>lumini con opportuni interventi l'elaborazione delle decisioni delle assemblee<br />

legislative, stimolando i citta<strong>di</strong>ni, sia i cattolici sia le altre persone <strong>di</strong> buona volontà, a<br />

costituire organizzazioni per promuovere vali<strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> legge ed opporsi a quanti<br />

minacciano la famiglia e la vita, che sono due realtà inseparab<strong>il</strong>i 124 ”.<br />

Giovanni Paolo II ha recentemente riaffermato quanto i missionari in America Latina siano<br />

ut<strong>il</strong>i e che “la loro azione è ancor più meritoria se si considerano l'in<strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> molti, le<br />

minacce eugenetiche e gli attentati alla vita e alla <strong>di</strong>gnità umana, che vengono<br />

quoti<strong>di</strong>anamente perpetrati dappertutto” 125 . Il martirio in America Latina “è un fatto <strong>di</strong><br />

esperienza quoti<strong>di</strong>ana, che provoca sofferenza e <strong>di</strong>strugge la vita dei popoli e <strong>di</strong> coloro che<br />

si sono messi dalla loro parte 126 ”. Ancora oggi si assiste impotenti al martirio <strong>di</strong> religiosi<br />

latinoamericani che seguono gli insegnamenti della dottrina sociale della <strong>Chiesa</strong>. È<br />

dell’apr<strong>il</strong>e 1998 la notizia dell’assassinio del vescovo aus<strong>il</strong>iare <strong>di</strong> Città del Guatemala, Juan<br />

Gerar<strong>di</strong>, uno degli ultimi (per ora) martiri dell’America Latina 127 .<br />

1.4 La teologia della liberazione<br />

La chiesa affronta con ritardo la quesione sociale che vedeva le forze anticapitaliste già<br />

organizzate in sindacati, partiti, programmi, governi, teorie, idee. La dottrina sociale<br />

incontra <strong>di</strong>fficoltà a farsi strada in Occidente.<br />

Internazionalizzandosi attraverso la Populorum Progressio la dottrina incontra altre realtà<br />

sociali, culturali, politiche e altri soggetti. La dottrina sociale ha un senso e un impatto in<br />

121<br />

Ve<strong>di</strong> Statera Gianni & Gritti Roberto, opt.cit.<br />

122<br />

Ve<strong>di</strong> Statera Gianni & Gritti Roberto, opt.cit.<br />

123<br />

Ve<strong>di</strong> José Ramos Regidor, opt.cit., 1999.<br />

124<br />

Giovanni Paolo II, Esortazione Apostolica Post-Sinodale Ecclesia in America, opt.cit, n.56<br />

www.vatican.va/holy_fathers/john_paul_ii/apost_exhortations/.<br />

125<br />

Giovanni Paolo II, Esortazione Apostolica Post-Sinodale Ecclesia in America opt.cit., n.56<br />

126<br />

José Ramos Regidor, opt.cit., 1999.<br />

127<br />

Ve<strong>di</strong> Picciaredda, Stefano, I confini dell’impero, in LIMES, “L’impero del papa”, gennaio 2000, Gruppo<br />

E<strong>di</strong>toriale l’espresso.

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