Chiesa e povertà nel terzo mondo: il caso di una missione cattolica ...
Chiesa e povertà nel terzo mondo: il caso di una missione cattolica ...
Chiesa e povertà nel terzo mondo: il caso di una missione cattolica ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
44<br />
CHIESA E POVERTÀ NEL TERZO MONDO: IL CASO DI UNA MISSIONE CATTOLICA IN BRASILE.<br />
Sono gli altri volontari che abbiamo formato noi che a nostra volta abbiamo imparato da<br />
un’altra pastorale a livello nazionale, stimolata dall’UNICEF. Adesso qua è instaurata a livello<br />
<strong>di</strong>ocesano. Ma quasi tutte, molte <strong>di</strong>ocesi ce l’hanno. C’è <strong>una</strong> responsab<strong>il</strong>e <strong>di</strong>ocesana che<br />
collabora con tutti. Camminano bene <strong>di</strong>rei.<br />
All’inizio in tutti i momenti dovevi essere presente, però poi sono <strong>di</strong>ventati autonomi e vanno<br />
perio<strong>di</strong>camente alle riunioni. (Int. N.20, p.6)<br />
Si da molta importanza al peso del bambino, in base al quale, i volontari giu<strong>di</strong>cano la sua<br />
salute.<br />
Per <strong>il</strong> bambino si pensa subito al peso. Lo si accompagna <strong>una</strong> volta al mese a farlo pesare.<br />
Esistono delle fattuccine m<strong>il</strong>limetrate che a seconda del tempo che ha <strong>il</strong> bambino, misurando <strong>il</strong><br />
braccio, dà <strong>il</strong> peso. Può sbagliare <strong>di</strong> pochi centigrammi. Allora questo lo sanno fare bene. Tutti<br />
i mesi si vede se <strong>il</strong> bambino cresce o se cala <strong>di</strong> peso. Da lì si parla del peso, dell’igiene, delle<br />
vaccinazioni. Si assiste <strong>il</strong> bambino fino a sei anni. (Int. N. 20, p.6)<br />
Se <strong>il</strong> peso è basso, spesso i volontari consigliano alle madri un alimento molto nutriente<br />
che in poco tempo rimette in sesto <strong>il</strong> bambino.<br />
La prima cosa che fanno è organizzare incontri con tutte le mamme che hanno dei bambini.<br />
Sentono i problemi. Ma la cosa più pratica è oltre che aiutare la mamma, pesare <strong>il</strong> bambino, per<br />
vedere se è denutrito. Allora se è denutrito insegnano <strong>una</strong> forma per recuperare <strong>il</strong> peso,<br />
attraverso la multimistura. È <strong>una</strong> sostanza che fa recuperare vitamine attraverso anche cose che<br />
noi buttiamo via. Questa multimistura è un insieme <strong>di</strong> rapadura, che poi è quello zucchero<br />
particolare, farina <strong>di</strong> trigo (<strong>di</strong> grano), farina <strong>di</strong> miglio, gusci d’uovo tostato, farello <strong>di</strong> riso, cioè<br />
la crusca che noi davamo alle galline e ai maiali, <strong>il</strong> buono del grano sta lì <strong>nel</strong>la crusca, poi<br />
zucchero, latte in polvere, un pochino <strong>di</strong> sale. E tutto viene separato, cotto e abbrustolito. (…)<br />
Questa polverina si da alla mamma che la mette o <strong>nel</strong> latte e siccome c’è lo zucchero al<br />
bambino piace, oppure <strong>nel</strong>la poppatina. Ma sai che in un mese recuperano ch<strong>il</strong>i! Perché è pieno<br />
<strong>di</strong> sostanze, <strong>di</strong> vitamine, proteine che a loro mancano a volte perché mangiano riso e fagioli e<br />
fagioli e riso, quando ce l’hanno. Quin<strong>di</strong> la pastorale della criança si occupa dei bambini<br />
denutriti, ma anche della mamma denutrita intellettualmente. (...) Quin<strong>di</strong> aiuta la mamma a<br />
crescere e, infatti, <strong>una</strong> volta al mese si rad<strong>una</strong>no con queste donne, pesano tutti i bambini, gli<br />
danno la carammelle, vedono chi ha bisogno, insegnano l’igiene, tutto un lavoro per l’adulto e<br />
per <strong>il</strong> bambino.<br />
Quin<strong>di</strong> evitano la mortalità infant<strong>il</strong>e, <strong>il</strong> nanismo e la denutrizione, che con quella perdono<br />
l’intelligenza, non crescono, <strong>di</strong>ventano rachitici eccetera.<br />
Questa pastorale della criança è meravigliosa per <strong>il</strong> bene che fa. È un lavoro sperso per tutto <strong>il</strong><br />
Bras<strong>il</strong>e. Salva m<strong>il</strong>ioni <strong>di</strong> bambini, soprattutto della fascia più povera, povera. (Int. N 20, p 5, 6)<br />
Ma cos’è <strong>una</strong> pastorale?<br />
Quando c’erano piccoli gruppi in <strong>una</strong> piccola parrocchia in generale, <strong>il</strong> prete faceva un po’<br />
tutto, era tutto <strong>nel</strong>le sue mani. In queste gran<strong>di</strong> estensioni bras<strong>il</strong>iane, <strong>il</strong> sacerdote cerca <strong>di</strong> farsi<br />
aiutare, anzi <strong>di</strong> far capire ai laici che sono battezzati e sono cristiani e che anche loro hanno dei<br />
doveri <strong>di</strong> evangelizzazione, che sono pastori, che anche loro partecipano al sacerdozio, per via<br />
del battesimo. Il battesimo è un’immedesimarsi, un’appartenere, un essere posseduti da Cristo e<br />
continuare la sua <strong>missione</strong>. Allora si aprono le pastorali. Cioè c’è la pastorale del battesimo.<br />
(…). Chiaro che prima si preparano loro. Ci sono delle riunioni, dei momenti <strong>di</strong> preghiera,<br />
corsi <strong>di</strong> formazione in continuazione, perché se la persona è ignorante neppure può comunicare<br />
niente. Cioè è un certo settore della vita che lega sia la vita umana che la vita spirituale. Qui in<br />
Bras<strong>il</strong>e è molta sv<strong>il</strong>uppata questa forma <strong>di</strong> responsab<strong>il</strong>izzare i laici, <strong>di</strong> farsi aiutare, perché un<br />
prete da solo non ce la fa. (Int n.21, p.1,2)<br />
Le mamme non furono completamente abbandonate: l’assistenza a loro era comunque data.<br />
Le donne dovevano crescere per i loro bambini e per farlo meglio, avevano bisogno<br />
d’aiuto. La <strong>Chiesa</strong> fondò <strong>il</strong> club delle madri <strong>nel</strong> quale oltre ad impartire lezioni d’igiene e<br />
<strong>di</strong> cucito, si approfon<strong>di</strong>vano anche alcune tematiche sociali.