I flussi e le rotte della tratta dall'est Europa - ER Sociale - Regione ...

La Figura 3 fa vedere la diversa tipologia dei documenti giudiziari suddivisa
percentualmente:
Figura 3 _ Suddivisione % dei documenti giudiziari (anni 1996-2003)
48,25%
1,23% 8,63%
6,45%
28,15%
7,30%
Richiesta PM
Interrogatori a PG
Corte d’Assise
I dati sono di estremo interesse. L’85,82% è costituito da sentenze pronunciate
da una Corte d’Assise, da un Tribunale, da un Giudice per le
indagini preliminari. Dato l’argomento oggetto del giudicato, le sentenze
pronunciate difficilmente avranno clamorosi ribaltamenti negli altri gradi di
giudizio e, per quanto la storia giudiziaria esuli dalle finalità del nostro
lavoro, è confortante pensare che i dati sui quali si è svolta la ricerca abbiano
un’alta attendibilità anche sul piano giudiziario.
Interessante è anche l’altro dato, quello delle dichiarazioni delle parti offese,
il 15,93%, rese in processo o alla Polizia giudiziaria. Dichiarazioni che sono
state decisamente molto utili per ricostruire il vissuto quotidiano e i percorsi
d’ingresso in Italia.
La divisione dei database
Il data base è stato suddiviso in due aree, la prima riguardante le donne
vittime della tratta e la seconda dedicata agli autori del mercato della tratta.
La prima area, quella delle donne, è stata suddivisa in quattro settori. La
seconda area, quella dei trafficanti, in tre settori. L’idea che ha ispirato l’elaborazione
dei diversi settori è stata quella di avere una conoscenza più
completa possibile della vittima quando era ancora residente nella sua terra,
del tutto ignara delle sorprese che l’attendevano, per poi accompagnarla
lungo il viaggio, durante la sua attività, coatta o volontaria, di prostituta ai
bordi delle strade o nel chiuso di appartamenti fino al momento della fuoriuscita;
lo stesso criterio è stato adottato per gli autori del traffico con i
GIP
Dichiarazioni al Processo
Sentenza Tribunale
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