I flussi e le rotte della tratta dall'est Europa - ER Sociale - Regione ...

perché ci apre uno squarcio che ci fa comprendere una cultura, un modo di
pensare, ci fa scoprire i sentimenti e la psicologia che possono animare una
giovane albanese:
Confesso però che, malgrado il senso di profonda delusione e sgomento
che provai per la sua condotta – ero infatti profondamente legata a lui –
cercai, soprattutto verso me stessa, di trovare una qualche giustificazione
per l’accaduto e, per parecchio tempo, probabilmente anche perché non
avevo mai conosciuto altri ‘modelli’ comportamentali, mi chiesi se per caso
non avesse avuto ragione lui a comportarsi così ed iniziai addirittura a
provare sensi di colpa per il mio modo di agire che continuava ad essere
comunque ribelle. Questo mio conflitto interiore, inoltre, si acuì profondamente
allorquando, due giorni dopo, venni nuovamente avvicinata da
Alessandro che, senza mezzi termini, mi disse di amarmi e che questo
‘nostro sacrificio’ sarebbe servito per garantirci un prospero futuro insieme.
Aggiunse anche che, da quel momento, avrei dovuto considerarmi a tutti gli
effetti la sua seconda moglie. Voglio precisare che la proposta di mio cugino
non mi parve per nulla inconsueta. Ed infatti, essendo la mia famiglia di
origine kosovara, fin dall’infanzia, e per quanto mio padre non avesse
deciso di seguire le ‘orme’ del suo, ho sempre saputo che in Kosovo è considerato
normale per un uomo avere più di una moglie. Non ricordo cosa
risposi ma solo che gli chiesi di spiegarmi a cosa servissero le violenze
sessuali e non solo che gli altri nostri connazionali, mi infliggevano quotidianamente.
Alessandro mi disse che “…kto jane shoket e mi dhe me
ndihmojne me ta nderruar koken tate te forte…” (trad: ‘..questi sono i miei
amici che mi stanno aiutando per cambiarti la tua testa dura…’). Voglio
infatti precisare che ero perfettamente a conoscenza e consapevole di quello
che voleva Alessandro e soprattutto del fatto che, per vincere le mie resistenze,
stava utilizzando con me lo strumento del ‘ricatto d’amore’ con cui,
molti altri uomini albanesi avevano indotto ed, in seguito avrei visto
indurre, molte ragazze a prostituirsi.
La conclusione della ragazza è conseguente, data la situazione e il suo modo
di pensare: “iniziai a farmi una ragione dell’esercizio del meretricio”.
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