Riflessioni e preghiere Scuola della Parola Esodo cap ... - Altervista

Gesù, quanta sofferenza c’è nel mondo, noi tutti abbiamo bisogno che tu ci
stai vicino. Proteggici Gesù da tutte queste brutte malattie, da tutte queste
violenze e dalla guerra. Aiuta tutte le persone che rischiano la vita scappando
dal loro paese e affrontano viaggi disastrosi dove tanti bambini muoiono e
tanti altri annegano. Gesù ho tanto bisogno di te, rafforza la mia fede, ho sete
di te, ho bisogno di sapere che tu ci sei!
In questi giorni ho vissuto delle ore in ospedale; ho visto tanti ammalati ben
curati e custoditi ma nello stesso tempo ho notato qualche vecchietto
abbandonato a se stesso. Gli si leggeva la sofferenza negli occhi, sia per la
malattia che per la mancata assistenza. Bastava una carezza per renderlo felice.
Per questo penso che non bisogna vergognarsi di dire si a Gesù, perché chi
aiuta un ammalato, una persona sofferente, un fratello bisognoso è come se
aprisse il cuore a Gesù. Quindi apriamo i nostri cuori e non diffidiamo della
misericordia di Dio.
L’immagine del candelabro perennemente acceso al cospetto di Dio nel
Tempio sembra essere la richiesta espressa da Gesù nel Vangelo di essere luce
per il mondo. Vivere della luce che è Dio, infiammarsi e illuminarsi di Lui e per
Lui attraverso l’offerta della propria vita, dei momenti di prova e di
sofferenza. Diventare pane sull’altare dell’offerta e luce davanti al Signore,
ecco la chiamata di stasera!
Sono stata pane e luce per chi in questi giorni? Mi sono resa luminosa o
piuttosto mi sono nascosta e negata? Aiutami Signore a non cadere nel
nascondimento, a lodarti per tutto quello che mi dai; a pregarti di aiutarmi nei
momenti più tristi, in modo da poter ricevere la Tua luce e diventarne
specchio, come Tu vuoi!
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