download - Consumatori - Coop
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in primo piano<br />
Cuore di d<br />
Anche le donne hanno un cuore.<br />
Ma spesso sia le donne<br />
stesse che i loro medici tendono<br />
a dimenticarlo. “Se un uomo<br />
prova dolore a un braccio tutti pensano<br />
anzitutto che possa un essere<br />
un infarto. Ma nel caso di una donna,<br />
accade che si indaghi più spesso<br />
nella direzione del reumatismo”,<br />
spiega il professor Francesco Fedele<br />
(presidente della Sic, Società italiana<br />
di cardiologia e direttore del<br />
Dipartimento di scienze cardiovascolari<br />
all’Umberto I di Roma)<br />
“Ecco perché – continua – nella<br />
donna sia la prevenzione che la<br />
cura dell’infarto risultano più difficoltose<br />
che nell’uomo”.<br />
Insomma, il cuore femminile è un<br />
po’ trascurato. Per questo la Sic e<br />
“Acaya Formazione e salute”, hanno<br />
deciso di promuovere una campagna,<br />
dal titolo “La Donna di cuo-<br />
consumatori<br />
Check up gratuiti negli iper<br />
per prevenire le cardiopatie<br />
Gli esami<br />
Ascoltare il proprio cuore per vivere meglio? È un consiglio<br />
che ha poco a che fare con il romanticismo e<br />
moltissimo con la qualità della vita. per questo <strong>Coop</strong>,<br />
a partire da metà ottobre e fino alla prima settimana<br />
di dicembre, metterà a disposizione degli spazi all’interno<br />
dei propri Ipercoop, per offrire alle donne oltre<br />
i 0 anni una serie di attività di screening cardiologico,<br />
nell’ambito dell’iniziativa “La Donna di cuore”.<br />
Tutte le donne maggiori di 0 anni potranno dunque<br />
avvicinarsi agli spazi dedicati alla campagna “Donna<br />
di cuore” e richiedere uno screening gratuito da parte<br />
di cardiologi associati alla Sic (la Società italiana di cardiologia<br />
che con “Acaya Formazione e salute“ promuove<br />
tutta l’iniziativa). Le visite si potranno prenota-<br />
re” finalizzata alla prevenzione dei<br />
rischi cardiovascolari nelle ultra<br />
40enni. Si tratta di disturbi che<br />
colpiscono gravemente il genere<br />
femminile: tra le over 55, l’infarto<br />
è causa di morte per una donna su<br />
tre. Una campagna a cui <strong>Coop</strong> ha<br />
deciso di dare il suo contributo: all’interno<br />
degli ipermercati saranno<br />
presenti, tra metà ottobre e fino ai<br />
primi di dicembre, spazi dedicati a<br />
visite ed esami gratuiti (vedi il calendario<br />
completo qui a lato).<br />
Professor Fedele, come mai le<br />
malattie cardiovascolari sono diventate<br />
così diffuse anche tra le<br />
donne? Fino a qualche anno fa<br />
sembrava colpissero di più gli uomini.<br />
In parte è ancora così: fino all’arrivo<br />
della menopausa le donne sono<br />
un po’ meno colpite degli uomini.<br />
Dall’elettrocardiogramma al test ematologico<br />
ottobre 2007<br />
2<br />
Tuttavia ormai non c’è differenza<br />
tra il genere maschile e femminile<br />
quanto a stili di vita, stress, fumo…<br />
insomma, anche se ne avremmo<br />
volentieri fatto a meno, purtroppo<br />
anche in questo ambito ci sono ormai<br />
le pari opportunità e le donne<br />
si sono molto avvicinate agli uomini.<br />
E comunque, se prima della<br />
menopausa le donne hanno ancora<br />
un vantaggio, cioè una minore<br />
probabilità di ammalarsi, successivamente<br />
questo vantaggio si perde<br />
completamente, e la mortalità femminile<br />
per coronaropatie è leggermente<br />
superiore a quella maschile.<br />
Ecco dunque spiegato il perché di<br />
questa campagna: bisogna sfatare il<br />
preconcetto che le donne siano più<br />
protette degli uomini. O che l’unica<br />
prevenzione che le donne debbano<br />
seguire sia quella – peraltro sacrosanta<br />
– del tumore al seno o<br />
re alcuni giorni prima presso i punti vendita<br />
interessati. In pratica, si tratta di un vero e proprio<br />
check up comprensivo di elettrocardiogramma, test<br />
ematologico (cioè il semplice esame del sangue) e misurazione<br />
della pressione e della massa adiposa, ovvero<br />
tutto ciò che consente di capire se il cuore è in salute.<br />
Se si è in buona salute occorre ovviamente fare<br />
di tutto per prevenire eventuali futuri danni. Ed è per<br />
questo che verrà distribuito un manuale con tutti i<br />
consigli utili per un corretto stile di vita e rilasciato un<br />
referto medico con la mappatura del rischio cardiovascolare.<br />
Testimonial dell’iniziativa, che ha il patrocinio del Ministero<br />
della salute, è Loretta Goggi.