11.06.2013 Views

( .pdf). - Gustav Mahler

( .pdf). - Gustav Mahler

( .pdf). - Gustav Mahler

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Coreografia: Sabine Raffeiner<br />

Progetto/Regia: Ewald Kontschieder<br />

Fotografia: Andy Marini<br />

Ballerine: Eleonora De Maio, Jessica Mura, Sabine Raffeiner,<br />

Valeria Told, Nadine Torneri<br />

Produzione: Muspilli 2007<br />

Breve riassunto<br />

100 anni fa nel 1908 nasce a Dobbiaco uno dei capolavori di<br />

<strong>Gustav</strong> <strong>Mahler</strong> "Il canto della terra", una sinfonia con canto. A<br />

quest'opera - meglio al 6° tempo "L'Addio" - è dedicata la<br />

produzione di Teatrodanza Muspilli di Merano. Sabine<br />

Raffeiner oltre a curare la coreografia sarà anche in scena<br />

insieme alle ballerine Eleonora De Maio, Jessica Mura, Valeria<br />

Told e Nadine Torneri. Ewald Kontschieder ha creato il progetto<br />

e accompagnato l'elaborazione dello spettacolo come<br />

regista. La danza sarà affiancata da fotografie di Andi Marini che<br />

mostrano paesaggi naturali.<br />

Descrizione<br />

Opera più personale tra quelle sinfoniche create da <strong>Gustav</strong><br />

<strong>Mahler</strong> nel 1908 a Dobbiaco, “Il canto della terra” costituisce<br />

spunto e base per il presente lavoro coreografico. <strong>Mahler</strong><br />

vedeva se stesso come “cantautore della natura”. Il lavoro<br />

coreografico-drammaturgico parte da molteplici temi e motivi,<br />

in parte direttamente deducibili dalla sinfonia e dal testo<br />

originariamente scritto in cinese (i quattro versi finali sono stati<br />

composti da <strong>Mahler</strong> personalmente):<br />

• Il motivo del lasciare andare, dell'addio<br />

• il motivo del cammino (l'uomo come pellegrino nel<br />

mondo), l'anima quale viaggiatrice attraverso la vita<br />

• la minaccia della natura e dell'ambiente da parte<br />

dell'uomo<br />

La coreografia mette in scena i propri contenuti in contrappunto<br />

ad immagini proiettate sullo schermo. Mentre attraverso la<br />

danza si tematizzano “cammino, addio, viaggio attraverso la<br />

vita”, con la sequela di immagini si conduce lo spettatore ad<br />

una lettura associativa ed attuale. Le immagini mostrano<br />

paesaggi naturali fotografati in gran parte dal fotografo Andi<br />

Marini (altre da N. Dejori, E. Kontschieder, DVD della proiezione<br />

Martin Reifer).<br />

Il lavoro sull'opera di <strong>Mahler</strong> è stato approfondito in estate<br />

45

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!