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( .pdf). - Gustav Mahler

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Settimane Musicali <strong>Gustav</strong> <strong>Mahler</strong><br />

Berlino. Esiliato dal nazismo, nel 1933 si trasferì dapprima a<br />

Mosca, poi a New York, dove insegnò composizione e divenne<br />

celebre quale autore di colonne sonore per il cinema hollywoodiano.<br />

Nel 1948, con una decisione che destò notevole<br />

scandalo nel mondo intellettuale, fu allontanato dagli Stati Uniti<br />

per motivi politici e si rifugiò dapprima a Praga, poi a Berlino<br />

Est. Fondamentale fu la conoscenza e la collaborazione con<br />

Bertolt Brecht, che durò fino alla scomparsa del commediografo<br />

nel 1956. La sua musica fu sempre maggiormente influenzata<br />

dalla musica popolare e dal cabaret. Ma anche nella<br />

Germania dell'Est fu di nuovo inquisito dal partito e fu attaccato<br />

dalla censura comunista, che gli impedì di portare a termine<br />

il suo ambizioso progetto di comporre un'opera moderna sul<br />

tema del Faust. Tra i suoi brani più celebri sono la Deutsche<br />

Sinfonie in undici movimenti su testi di Brecht e Ignazio Silone<br />

(1935-57), e un ciclo di art songs pubblicati sotto il titolo di<br />

Hollywood Songbook (1938-43). Notevole fu anche la produzione<br />

liederistica su testi di Mörike, Hölderlin, Goethe e dello<br />

stesso Brecht.<br />

Regen (La pioggia) è un documentario che non ha propriamente<br />

una trama, ma è basato su una ripresa della città di<br />

Amsterdam negli anni Venti prima, durante e dopo un temporale.<br />

Dopo il recente restauro – realizzato in Danimarca con<br />

una speciale tecnica di acquisizione e rimasterizzazione<br />

dell'immagine sotto la direzione di Mark-Paul Meyer del<br />

Filmmuseum di Amsterdam, in collaborazione con il musicologo<br />

berlinese Carl Gall – offre oggi una qualità di immagine<br />

pressoché perfetta. Nella versione del 1932 la colonna sonora<br />

era costituita da un brano appositamente composto da Lou<br />

Lichtveld (1903-1996), scrittore e poeta nato a Paramaribo<br />

nelle Antille Olandesi e noto sotto lo pseudonimo di Albert<br />

Helman: giunto in Olanda nel 1921, prese parte alla guerra<br />

civile spagnola dalla parte repubblicana e durante la seconda<br />

guerra mondiale militò nelle fila della Resistenza olandese. In<br />

seguito fu Ministro dell'Istruzione del Suriname e inviato della<br />

Regina d'Olanda a Washington. Nel 1941, nell'ambito del Film<br />

Music Project della Fondazione Rockefeller, fu affidato a Hanns<br />

Eisler il compito di comporre a sua volta un brano da utilizzare<br />

quale colonna sonora del film. Nacquero così le sue Vierzehn<br />

Arten den Regen zu beschreiben op. 70 (con il sottotitolo<br />

Variationen für Flöte, Klarinette, Violine, Viola, Violoncello und<br />

Klavier) dedicate al proprio maestro di un tempo, Arnold<br />

Schoenberg, per il suo settantesimo compleanno.<br />

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