Scuola e Cultura - Ottobre 2007 - scuola e cultura - rivista

More documents

Recommendations

Info

Ottobre - Novembre - Dicembre 2007 56 Scuola Secondaria di Muro Leccese Bicicletta… che passione! LA BICICLETTA Driin! Driin! Un campanello sembra proprio un ritornello, ecco arriva senza fretta è proprio lei, la bicicletta! Sta passando proprio ora e non va certo a cento all'ora, va piano e va lontano vi sembra forse strano? E' fantastica, ha due ruote puoi salirci a tasche vuote, allungata ma non larga viaggia sempre senza targa. Con manubrio, sella e pedali lei percorre tutti i viali, viaggia tranquilla per tante ore evviva la bici che non fa rumore. Se mantieni l'andatura puoi guardare la natura, lei non vuole la benzina e stai pur certo... non inquina! Può esser grande, media o mini è adatta ai nonni, ai genitori e ai bambini, colorata, bella, perfetta, è solo una bicicletta. Aden Pesce, 2^B a.s. 2006-2007 Disegno di Chiara De Pascali, 1^D a.s. 2006-2007 LA BICICLETTA Disegno di Alessia De Pascali, 2^B a.s. 2006-2007 La bicicletta è un mezzo di trasporto, né lungo né corto. In bicicletta si può andare lontano, magari volando come un aeroplano. E’ fatta così: due ruote tonde come le onde. Una colomba bianca e blu che la dirigi dove vuoi tu. Una sella comoda e bella. Ora che dire… Provate a chiudere gli occhi, immaginate una bicicletta che vola su una nuvoletta. Saliteci sopra e cominciate a pedalare, iniziate a pensare… pensate a quei bambini, senza il sorriso sui loro visini. E allora voi, pedalando forte, porterete pace, dove di solito c’è morte. Ma poi, ritornando sulla terra, ci si accorge che la realtà è sempre quella. Graziana Assalve, 1^B a.s. 2006-2007
Ottobre - Novembre - Dicembre 2007 57 Diario di una bicicletta 26/3/2007 Caro diario, come stai? Spero che almeno tu stia bene. lo adesso sto meglio, ma amico mio, me la sono vista proprio brutta! Ahi! Ahi! Che male!... Che brutta avventura!... Sono appena tornata dal meccanico, per fortuna era un amico del mio proprietario Mattia, che mi ha aggiustato qualche pezzo andato fuori uso. Sono ancora arrabbiata con il mio padroncino che dice di volermi bene, ma certe volte è proprio un gran... distratto! Dopo giornate di pioggia, ieri, uscita una bella giornata, Mattia ha deciso di fare, con i suoi amici, un giro con me al parco. All'inizio la passeggiata è stata piacevole: sentivo il vento che mi accarezzava venendomi incontro; le pozzanghere, lasciate dalle piogge dei giorni precedenti, davano una sciacquata alle ruote. Quando siamo arrivati al parco sono iniziati i guai: io e le altre bici siamo state lasciate vicino a un muretto e Mattia, insieme ai suoi amici, è andato a giocare a pallone. Ehi! Ehi! Aiuto! Aiuto!... Grido con tutta l'anima, ma nessuno mi sente... Figuriamoci Mattia che se la spassa col pallone. Andrea (un amico di Mattia) ha deciso di fare uno scherzo al mio proprietario: Andrea velocemente e silenziosamente mi ha presa e mi ha nascosta fra le foglie di un cespuglio. All'inizio sembrava una cosa non molto grave perché dopo lo scherzo io sarei stata rimessa al mio posto, ma le cose non sono andate come previsto. È arrivato Billi, un cane a cui non sto molto simpatica. Ogni volta che mi vede passare mi insegue e mi abbaia! Per la verità non mi raggiunge mai perché c'è Mattia che riesce a seminarlo. Purtroppo, però, l'altro giorno non c'era Mattia e Billi ha avuto il suo momento di gloria… Mi ha fatto… (mi vergogno anche a dirlo)… Dicevo, ha fatto i suoi bisogni proprio lì,… sulla mia parte più bella, sensibile. Indovina un po':... sulla mia sella!!! Mi sentivo male con quella puzza, ma finalmente mi è stata fatta giustizia, perché Andrea, che a causa del suo scherzo mi ha causato questo problema, è arrivato sorridendo, gridando a Mattia: «Era solo uno scherzo, adesso te la riporto!» Mi ha preso per portarmi da Mattia ma non si è accorto che sulla sella c'era il ricordino di Billi se non quando gli altri si sono messi a ridere a causa della macchia che c'era sul suo sedere! Ecco quello che si meritava dopo aver fatto quello stupido scherzo! Che risate ragazzi! Se ci penso, rido ancora! Dopo una bella sciacquata alla sella, sono ricominciati i giri in allegria... Quelli, sai, sono il mio punto debole! Mattia non è un ragazzo che fa le impennate ma, nonostante questo, fa altre cose pericolose come andare troppo veloce. In quello stesso giorno le avventure per me non erano ancora finite! Mattia ha voluto fare una gara con i suoi amici lungo alcune strade, ma durante la corsa non si è accorto che la strada era piena di pietre e di buche. Non era stato previsto!... Tutti andavano veloci e quasi nessuno è riuscito a frenare in tempo. Mattia era uno di quelli: è caduto e per fortuna non si è fatto niente, ma io e le altre bici abbiamo avuto la peggio. Ahi! Ahi! La mia povera ruota posteriore con quasi tutti i raggi rotti, un freno spezzato e una grossa riga sul telaio... Ahi! Ahi! Sento ancora tanto tanto dolore… Sono stata portata subito dal meccanico, amico di Mattia, che mi ha rimesso in ordine e adesso eccomi qua, di nuovo lucida e perfetta con tutti i pezzi al suo posto. Spero che quest'episodio sia stato di lezione a Mattia e ai suoi amici. Tornerò a scriverti al più presto. Ciao, una bicicletta avventurosa. Mattia Spano, 2B a.s. 2006-2007 Disegno di Teresa Pedio, 3^B a.s. 2006-2007
Page 1 and 2:
Anno V - n. 4 - Ottobre - Novembre
Page 3 and 4:
Ottobre - Novembre - Dicembre 2007
Page 5 and 6: Ottobre - Novembre - Dicembre 2007
Page 53 and 54: AUTUNNO Ottobre - Novembre - Dicemb
Page 55: Ottobre - Novembre - Dicembre 2007
show all

Scuola e Cultura - Ottobre 2007 - scuola e cultura - rivista

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?