La Biodiversità del Terminillo - Lynx - Natura & Ambiente
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<strong>La</strong> cresta Sassettelli e la parete nord <strong>del</strong> <strong>Terminillo</strong> sono un vero<br />
monumento naturale, sovrastano i luoghi più preziosi <strong>del</strong>la<br />
montagna, Prato Sassi, Valle <strong>del</strong>la Meta, Vallonina e rappresentano<br />
uno scenario di alta montagna unico in provincia di Rieti.<br />
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Ai Monti Reatini un fattore decisivo è stato il pascolo ovino e bovino, che ha<br />
determinato sia la frammentazione <strong>del</strong>le faggete sia la rarefazione <strong>del</strong>le popolazioni<br />
di tasso e agrifoglio, riducendo significativamente l’area di diffusione<br />
potenziale locale di tali consorzi a favore <strong>del</strong> bosco puro di faggio (impoverito).<br />
<strong>La</strong> faggeta con tasso e agrifoglio è tutelata dalla Direttiva 92/43/<br />
CEE “Habitat” ed è riferibile all’habitat di interesse comunitario prioritario<br />
9210* Faggeti degli Appennini con Taxus e Ilex).<br />
Foreste decidue mesofile<br />
Si tratta di nuclei di foresta mista accantonati su pendii acclivi a suolo relativamente<br />
maturo, presenti nei fondovalle <strong>del</strong> settore centro settentrionale<br />
<strong>del</strong> massiccio e in particolar modo lungo il Vallone <strong>del</strong> Rio Fuggio e in Vallonina.<br />
Questi sono costituiti dal tiglio nostrano (Tilia platyphyllos), dall’acero riccio<br />
(Acer platanoides), dall’acero di monte (A. pseudoplatanus) ,dall’acero di<br />
Ungheria (A. obtusatum), dall’olmo montano (Ulmus glabra), dal frassino<br />
comune (Fraxinus excelsior), dal ciliegio selvatico (Prunus avium) e dal cerro<br />
(Quercus cerris).<br />
Questo tipo di bosco ha una distribuzione prevalentemente centroeuropeocaucasica<br />
e si caratterizza per un’elevata ricchezza floristica: il piano subordinato<br />
vede la presenza <strong>del</strong> nocciolo (Corylus avellana) e <strong>del</strong> carpino nero<br />
(Ostrya carpinifolia), mentre nello strato erbaceo, oltre alle specie già citate<br />
per faggeta a tasso e agrifoglio, sono presenti la campanula maggiore (Campanula<br />
latifolia), la campanula di Tanfani (Campanula tanfanii), la billeri<br />
chelidonia (Cardamine chelidonia), la digitale appenninica (Digitalis micrantha),<br />
la balsamina minore (Impatiens parvi flora), il laserpizio <strong>del</strong> meridione<br />
(<strong>La</strong>serpitium garganicum), il giglio martagone (Lilium martagon), la linajola<br />
purpurea (Linaria purpurea), la sassifraga alpina (Saxifraga paniculata), il<br />
senecione alpino (Senecio cordatus), la lingua di cane appenninica (Solenanthus<br />
apenninus) e la gramigna <strong>del</strong>l’Appennino (Trisetum villosum).