cop 69b - Agenda Digitale Lombarda - Regione Lombardia

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to per l’identificazione delle persone.
In seguito è stato spiegato loro il connubio tra addestramento
e cura che devono essere prestate agli animali
presenti al comando, incontrando la Squadra ippomontata
della PL che con 2 cavalli contribuisce al pattugliamenti
dei parchi della città; la dimostrazione è terminata
incontrando l’Unità cinofila. I 2 cani che la compongono,
hanno intrattenuto i bambini con esibizioni sull’addestramento
ricevuto, giochi e ricerca di sostanze
psicotrope nascoste da uno degli alunni.
Analogo successo lo ha riscosso l’open day tenuto il 19
maggio al comando di Polizia Locale di via Coghetti a
Bergamo. L’appuntamento è stato aperto dall’arrivo, nel
vasto parcheggio all’aperto riservato agli automezzi, dei
circa 130 giovani provenienti dalla scuola media Savoia
e dal liceo Lussana e dai rappresentanti delle istituzioni
e delle forze dell’ordine. Fra le autorità intervenute il sindaco
Franco Tentorio, accompagnato dagli assessori
Cristian Invernizzi e Marcello Moro, l’assessore regionale
alla Protezione civile Romano La Russa e il vescovo ausiliare
emerito Lino Belotti.
Accanto al piccolo palco, allestito per l’occasione, sono
state proposte sopra dei cavalletti una serie di fotografie
in bianco e nero sulle tappe storiche vissute dal Corpo.
L’appuntamento è stato aperto da una breve introduzione,
letta ai microfoni, per spiegare le finalità dell’open day.
«Oltre ad avvicinare gli studenti ai principali servizi svolti
dal Corpo - è stato sottolineato - l’incontro si propone
di far percepire il messaggio di legalità rivolto alla popolazione
in età scolare e quello di sensibilizzazione verso i
rischi connessi alla viabilità stradale».
«Per rendere una città più vivibile - ha detto il sindaco
nell’aprire gli interventi - la prima condizione è quella di
farla maggiormente frequentare dai suoi abitanti, di giorno
e di sera. E per realizzare questo obiettivo l’apporto
della polizia municipale risulta essenziale. La presenza
degli agenti, inoltre, ci consente di renderla più sicura
attraverso il perseguimento dei reati ma anche attraverso
le indicazioni di quello che i cittadini devono fare».
«I vigili urbani - ha poi sottolineato l’assessore La Russa
- come spesso vengono ancora chiamati gli appartenenti
alla Polizia Locale, sono coloro che silenziosamente,
senza farsi troppa pubblicità, pensano alla sicurezza dei
vostri genitori, dei nostri figli e di tutta la popolazione.
Lo fanno con quel donarsi agli altri che non è secondo a
nessuno. Questa esperienza mi auguro possa esservi di
insegnamento, certamente per voi ma anche da portare
all’interno delle vostre famiglie».
«Questo incontro con i giovani - ha infine commentato
il comandante Paolo Cianciotta - rientra in un’iniziativa
pilota promossa dalla Regione Lombardia con l’intento di
coinvolgere alcuni capoluoghi di provincia. E’ una proposta
che abbiamo accettato con entusiasmo perché condividiamo
il progetto di promulgare l’immagine di una
Polizia locale moderna e vicina alla popolazione. Il principio
che lo ispira è quello di diminuire la distanza tra le
istituzioni locali e la cittadinanza, che poi rappresenta il
nostro principale obiettivo. I ragazzi intervenuti rappresentano
solo l’inizio di un progetto che intende coinvolgere
un po’ tutti gli istituti».
Infine i giovani hanno visitato il comando e sono stati
loro proposti: filmati, le tecniche riguardanti il rilevamento
di un sinistro, i controlli alcolimetrici, i drogatest
e una dimostrazione di arti marziali. L’incontro si è
concluso con una visita alla vicina sede della Protezione
civile del Comune dove il dirigente Virgilio Appiani ha
illustrato agli studenti l’attività dei volontari mostrando
loro attrezzature e automezzi. ■
Per informazioni:
U.O. Polizia Locale e Interventi Integrati
per la Sicurezza
Cristiano Dell’Acqua
Tel.: +39 02 67654842
Bruno Donno
Tel.: +39 02 67655019