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Regolamento Edilizio - Comune di San Donà di Piave

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Sono soggette a denuncia <strong>di</strong> inizio attività i seguenti interventi, che si riportano a titolo<br />

esemplificativo, se non in contrasto con gli strumenti urbanistici, approvati o adottati, e con il<br />

presente regolamento e<strong>di</strong>lizio, ferma restando la necessità delle autorizzazioni previste per le<br />

aree soggette a tutela ambientale e/o vincolo idrogeologico nonché degli altri N.O. previsti per<br />

l’area interessata<br />

a) opere <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria, restauro e risanamento conservativo <strong>di</strong> cui<br />

rispettivamente alle lettere b) e c) dell'art. 31 della L 5 agosto 1978 n° 457 opere <strong>di</strong><br />

manutenzione (anche or<strong>di</strong>naria) da realizzare su immobili riconosciuti <strong>di</strong> pregio dal<br />

P.R.G. qualora dette opere incidano sull’aspetto esterno o su altri elementi <strong>di</strong> rilievo ai<br />

sensi del P.R.G. vigente;<br />

b) gli interventi <strong>di</strong> ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia leggera;<br />

c) recinzioni, muri <strong>di</strong> cinta, cancellate, accessi carrai e pedonali;<br />

d) aree destinate ad attività sportive senza creazione <strong>di</strong> volumetrie;<br />

e) impianti tecnologici che si rendano in<strong>di</strong>spensabili sulla base <strong>di</strong> nuove <strong>di</strong>sposizioni, a<br />

seguito della revisione o installazione <strong>di</strong> impianti tecnologici;<br />

f) varianti a permessi <strong>di</strong> costruire già rilasciati che non incidano sui parametri urbanistici,<br />

sulle volumetrie, che non cambino la destinazione d’uso e la categoria e<strong>di</strong>lizia e non<br />

alterino la sagoma e non violino le eventuali prescrizioni contenute nel permesso <strong>di</strong><br />

costruire;<br />

g) le ristrutturazioni e<strong>di</strong>lizie, comprensive della demolizione e ricostruzione con la stessa<br />

volumetria e sagoma. Ai fini del calcolo della volumetria non si tiene conto delle<br />

innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica;<br />

h) gli interventi <strong>di</strong> nuova costruzione, se sono specificamente <strong>di</strong>sciplinati da piani attuativi<br />

che contengano precise <strong>di</strong>sposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e<br />

costruttive, la cui sussistenza sia stata esplicitamente <strong>di</strong>chiarata dal consiglio comunale in<br />

sede <strong>di</strong> approvazione degli stessi piani o <strong>di</strong> ricognizione <strong>di</strong> quelli vigenti. i sopralzi, le<br />

ad<strong>di</strong>zioni, gli ampliamenti e le nuove e<strong>di</strong>ficazioni in <strong>di</strong>retta esecuzione <strong>di</strong> idonei<br />

strumenti urbanistici <strong>di</strong>versi da quelli in<strong>di</strong>cati alla lettera precedente, ma recanti<br />

analoghe previsioni <strong>di</strong> dettaglio;<br />

i) le opere costituenti pertinenze non autonomamente utilizzabili coessenziali al bene<br />

principale la cui cubatura non superi comunque il 20% quella dell’e<strong>di</strong>ficio principale, ivi<br />

compreso la realizzazione <strong>di</strong> volumi tecnici;<br />

j) occupazione <strong>di</strong> suolo me<strong>di</strong>ante deposito <strong>di</strong> materiali o esposizione <strong>di</strong> merci a cielo libero;<br />

k) le opere <strong>di</strong> demolizione, i riporti <strong>di</strong> terreno e gli scavi eseguiti a scopo <strong>di</strong> sistemazione<br />

ambientale o per interventi urbanistici o e<strong>di</strong>lizi:<br />

l) gli interventi rivolti alla realizzazione <strong>di</strong> parcheggi privati, da effettuare (anche in deroga<br />

agli strumenti urbanistici e ai regolamenti e<strong>di</strong>lizi vigenti, ma nel rispetto dei vincoli<br />

previsti dalla legislazione in materia paesaggistica e ambientale), nei locali siti al piano<br />

terreno, ovvero nel sottosuolo dei fabbricati e da destinarsi a pertinenza delle singole<br />

unità immobiliari, ai sensi del secondo comma dell’art. 9 della Legge 122/89;<br />

m) opere <strong>di</strong> sistemazione esterna quali marciapie<strong>di</strong> e corsie <strong>di</strong> accesso e pavimentazione;<br />

n) installazione, mo<strong>di</strong>fica e rimozione <strong>di</strong> insegne, decorazioni, cartelloni, insegne ed altri<br />

in<strong>di</strong>catori pubblicitari, vetrinette, <strong>di</strong>stributori automatici, prospettanti su spazi pubblici o<br />

aperti al pubblico, ecc. in zona A - Centro storico<br />

o) installazione tende parasole in locali non residenziali e in tutti i casi aggettanti su spazio<br />

pubblico;<br />

p) costruzioni <strong>di</strong> tombe <strong>di</strong> famiglia, cappelle gentilizie<br />

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