Norme di Conformità - PUC - Comune di Genova

arco costiero di
CONSERVAZIONE PASSEGGIATA DI NERVI – CAPOLUNGO
Grado di
pianificazione
Inquadramento
Valori del paesaggio
Invarianti del
paesaggio
Visibilità dei luoghi
Elementi naturali e
materiali
Verde di pregio
Panoramicità delle
visuali
Elementi antropici
Emergenze
esteticamente
rilevanti e tracce
storico-artistiche
Disciplina paesaggistica puntuale
Pianificazione del Litorale di Levante - Criteri guida per la riqualificazione D.G.C. 480/2009.
L‟arco costiero si estende dal porticciolo di Nervi fino al confine del Comune, per una lunghezza di circa 2 Km, e comprende il sistema delle ville della
costa di Nervi fino a Capolungo.
L‟eccezionale valore paesaggistico dei luoghi è costituito da emergenze paesaggistiche, in particolare dalla passeggiata Anita Garibaldi e dalle ville con
i parchi che coronano tutto l‟arco costiero.
La visuale pubblica di maggior rilevanza si ha dalla passeggiata di Nervi, dagli eccezionali belvedere dai quali si percepisce la valenza del paesaggio
costiero della riviera Ligure. L‟eccezionalità dei valori naturali è esaltata dall‟opera dell‟uomo creando un paesaggio unico all‟interno dell‟ambito urbano
cittadino. La valenza paesaggistica è percepibile sia navigando lungo la costa, sia in transito sulla linea ferroviaria.
L‟ambiente naturale d‟eccezionale valore, è costituito dalla scogliera a picco sul mare con promontori rocciosi alternati a rare e pregevoli insenature.
L‟opera della passeggiata si è inserita nell'ambiente valorizzando il paesaggio completato dalla cornice dei parchi delle ville nate come residenze
private.
L‟eccezionale verde della zona è essenzialmente costituito dai giardini delle ville antiche che, a partire dagli inizi dell‟ottocento, hanno visto il territorio
coltivato ad uliveti e agrumeti trasformato in giardini d‟eccezionale valore paesaggistico e botanico. Le ville costiere sono le seguenti: Villa Croce
Sonemberg Lo Faro Pietrafraccia e villa Croce le quali mantengono i caratteri originari solo nel versante a mare; Villa Gropallo, dove sono presenti cedri
del Libano, palme e altre piante ritenute esotiche per l'epoca (alcuni ritengono che il marchese Gropallo sia stato il primo a introdurre la Phoenix
canariensis nella zona di Genova); Villa Saluzzo, dove si trovano diverse specie di palme (tra cui la Jubaea-chilensis); Villa Grimaldi Fassio che
rappresenta uno dei più importanti parchi all‟inglese, degradante verso il mare oltre la ferrovia, raggiunge la passeggiata Anita Garibaldi ed ospita un
grande roseto; Villa Luxoro, dove il parco con vialetti tortuosi, scale ripide e rampe è costituito da, palme, lecci, che esaltano la scenografia
dell‟ambiente naturale fino agli scogli. Il verde spontaneo presente in molti punti della passeggiata è costituito da agavi, piante grasse e siepi di pitosfori
che contribuiscono alla definizione dell‟ambiente così suggestivo.
Le zone di Nervi e Capolungo presentano alcuni luoghi pubblici di rinomata fama, dai quali si possono godere eccezionali visuali panoramiche del
porticciolo di Nervi e del golfo ligure. La passeggiata, lungo tutto il suo sviluppo, offre punti visuali di eccezionale pregio rinomati a livello internazionale.
Le opere dell‟uomo hanno determinato un insediamento singolare dove la natura e i caratteri del paesaggio costiero ligure costituiscono un insieme
unico e di straordinario interesse sotto il profilo paesaggistico, ambientale e botanico.
La passeggiata costruita a partire dal 1823, nasce da un antico sentiero che serviva e ai contadini della zona per raggiungere i luoghi di pesca o i terreni
agricoli allora confinanti con il mare. Nel 1862 il marchese Gaetano Gropallo fece avviare i lavori di costruzione di una vera e propria passeggiata a
mare. Il progetto inizialmente divideva il percorso in due tronconi: il primo tratto collegava il porticciolo di Nervi con l'antica Torre Gropallo mentre il
secondo tratto, costruito nel 1872, collegava Villa Serra Gropallo con Capoluogo. I parchi e alcune ville oggi sono divenuti pubblici: Villa Gropallo, è
sede della biblioteca comunale "V. Brocchi"; la Galleria d'Arte Moderna è oggi ospitata in Villa Saluzzo Serra; in Villa Grimaldi Fassio, sono
conservate le collezioni dei fratelli Frugone che comprendono opere tra la seconda metà dell‟Ottocento e il primo Novecento; in Villa Luxoro, le sale
della residenza signorile ospitano collezioni d‟arte.
L‟ambito paesaggistico costituito dalla passeggiata a mare Anita Garibaldi e dall‟insieme delle ville di Nervi e Capoluogo rappresenta uno degli scenari più rinomati per la
naturalità, ancora evidente, dell‟assetto della costa e per le opere realizzate dall‟uomo nel pieno rispetto dell‟ambiente che, in questo modo, risulta particolarmente valorizzato.
Gli interventi devono essere volti alla salvaguardia e alla valorizzazione dell‟intero ambito paesistico di eccezionale valore.
La cornice degli elementi vegetali autoctoni è qui arricchita armoniosamente dalle essenze esotiche presenti nei giardini delle ville e devono essere oggetto di particolare tutela.
Gli interventi sull‟eccezionale patrimonio, costituito dalle ville che affacciano sul mare, deve essere improntato alla conservazione degli edifici e dei parchi nell‟ottica della
valorizzazione dell‟insieme per proporre attività culturali che contribuiscano ad implementare l‟attrattività turistica internazionale. All‟interno del sistema dei parchi e dei musei
potranno essere realizzate strutture per dotare l‟insieme di adeguati servizi per lo svolgimento di iniziative culturali. La disciplina di livello puntuale per gli interventi sulle ville è
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