Spedizione su abbonamento gratu<strong>it</strong>o Ricevi <strong>Moto</strong>.<strong>it</strong> Magazine » Periodico elettronico di informazione motociclistica PROVE NEWS MOTOGP MOTOCROSS SPORT 82 83 26 Giugno 2012 »» » Anno 02 Numero 67 <strong>Moto</strong>GP » <strong>Prove</strong>
Spedizione su abbonamento gratu<strong>it</strong>o Ricevi <strong>Moto</strong>.<strong>it</strong> Magazine » Periodico elettronico di informazione motociclistica PROVE NEWS MOTOGP MOTOCROSS SPORT gP del Regno un<strong>it</strong>o. Lo sapevate che...? di Giovanni Zamagni | Che c’è la proposta di far correre ogni pilota su diverse moto? Che Honda potrebbe costruire un prototipo di serie per la <strong>Moto</strong>GP? Che a Silverstone, dalla carenatura delle Ducati e spar<strong>it</strong>o AMG? Una beLLa Idea: rea- LIZZabILe? Nel paddock del motomondiale si continua naturalmente a discutere sul futuro, a come riv<strong>it</strong>alizzare un campionato in grande difficoltà. Lo fanno pure all’interno della MSMA, l’associazione 84 delle case costruttrici, anche con qualche idea interessante. Come quella di Livio Suppo: la proposta del responsabile HRC è quella di far correre ogni pilota con ciascuna moto ufficiale per un certo numero di gare, a seconda delle Case iscr<strong>it</strong>te al campionato. Facciamo un esempio: se le Case fossero sei, con gli attuali 18 GP, ogni pilota dovrebbe fare 3 gare con ciascuna Casa, non consecutive, ma ad estrazione durante l’arco del campionato. In questo modo, secondo Suppo, si eliminerebbe una variabile importante, quella che un pilota e una moto facciano troppa differenza, “uccidendo” lo spettacolo, mentre una nuova Casa, per esempio la BMW, sarebbe invogliata a entrare in <strong>Moto</strong>GP, consapevole comunque che per un certo numero di gare avrebbe a disposizione i migliori piloti del mondo. Così, anche il mondiale Marche diventerebbe importante, oltre a quello piloti, che vincerebbero perché più forti e non perché in sella al mezzo migliore. Naturalmente ci sarebbero dei problemi da risolvere, tipo: chi decide, per esempio che Lorenzo vale 10 (milioni di euro) e Bautista 1; le Case non potrebbero sfruttare l’immagine di un pilota a fine pubblic<strong>it</strong>ari; le moto non potrebbero essere adattate perfettamente alle esigenze di un singolo pilota, ma dovrebbero avere un assetto di compromesso. Tutte controindicazioni, però, risolvibili: vedere Rossi, Lorenzo, Pedrosa, Dovizioso e gli altri scambiarsi moto a ogni GP sarebbe veramente un sogno. CentraLIna LImItata Nel prossimo GP in Olanda, comunque, verranno prese le decisioni defin<strong>it</strong>ive per la prossima stagione, con alcune nov<strong>it</strong>à importanti: la centralina sarà unica o – in alternativa – lim<strong>it</strong>ata in parecchie funzioni, tra cui il numero di giri; le moto per i team satell<strong>it</strong>i non dovranno costare più di un milione di euro; rimarranno (evviva!) le due moto; rimarranno i freni in carbonio, ma con una lim<strong>it</strong>azione nel prezzo; ci saranno delle lim<strong>it</strong>azioni per la ciclistica (telaio e forcellone) per la moto che vince. 26 Giugno 2012 »» » Anno 02 Numero 67 <strong>Moto</strong>GP » <strong>Prove</strong> 1958 Km In Vespa per IL sIC Una settimana di viaggio per un totale di 1958 km in Vespa: 14 ragazzi del Vespa Club Morciano sono arrivati giovedì pomeriggio a Silverstone e hanno messa all’asta, nel tradizionale appuntamento br<strong>it</strong>annico, un casco replica di Marco Simoncelli, ricevuto direttamente da papà Paolo. Il casco è stato acquistato a 2000 sterline (circa 2500 euro) ai quali vanno aggiunti 650 sterline (800 euro) per un r<strong>it</strong>ratto di Sic e altri 650 per una felpa disegnata appos<strong>it</strong>amente da Aldo Drudi. Il ricavato sarà devoluto in parti uguali alla Fondazione Simoncelli e a “Riders for Health”, l’ente legato al motomondiale che da anni sostiene da anni i bambini delle zone più povere della terra. 85