Edizione del 07/04/2013 - Corriere
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GESUALDO<br />
Rifondazione decide e avvia un percorso<br />
in autonomia con la lista “Libera Gesualdo”<br />
GESUALDO – Rifondazione Comunista<br />
ha ufficialmente avviato un percorso<br />
in autonomia con la lista civica<br />
“Libera Gesualdo”. Lunedì sera si terrà<br />
il primo incontro e con buone probabilità<br />
si potrebbe giungere a definire<br />
l’intera compagine. “È un percorso alla<br />
pari che si sta per concretizzare con<br />
pezzi <strong>del</strong>la società civile – comunicano<br />
dal PRC – fra i trenta e i quaranta<br />
anni”. Il gruppo parte avvantaggiato<br />
sui tempi, avendo già stilato un programma<br />
politico – amministrativo nel<br />
quale “si punta non a grandi opere –<br />
evidenziano – ma quattro punti programmatici<br />
per il medio periodo affinché<br />
si possano mettere a disposizione<br />
<strong>del</strong>la collettività gesualdina be-<br />
«Sulle Rocchettine c’è stata una presa in giro da parte dei rappresentanti<br />
istituzionali, che avevano promesso di continuare il progetto avviato»<br />
LAURO- «Andiamo avanti con chi ci sta».<br />
Salvatore Mazzocca è determinato ad andare<br />
avanti. E cita Renzi: non bisogna perdere<br />
tempo- spiega l'ex sindaco di Lauro- la vera<br />
sfida è tra chi lavora per il bene comune e chi<br />
invece pensa solo a quello personale».<br />
E su Antonio Bossone, ormai<br />
quasi sicuramente il suo sfidante<br />
alle prossime amministrative,<br />
Salvatore Mazzocca non ha<br />
dubbi: «La verità e che c'è chi vuole<br />
stare in campo per costruire, e<br />
chi invece per distruggere, alla fine,<br />
chi fonda tutto sulla menzogna, ritiene<br />
che le bugie diventino verità».<br />
Ma non è una bugia che il vostro<br />
bando sulle Rocchettine sia stato<br />
bocciato dallo stesso dirigente comunale<br />
che lo aveva approvato?<br />
«La revoca era già nell'aria. E' stata<br />
una presa in giro da parte dei<br />
rappresentanti istituzionali, che avevano<br />
garantito, subito dopo l'insediamento<br />
che il progetto sarebbe<br />
andato avanti, proprio perché interessava<br />
il bene comune. Non abbiamo<br />
svenduto nulla. Anzi, chi<br />
ha venduto, in tempi non sospetti<br />
sia il Museo che altri beni <strong>del</strong> Comune<br />
di Lauro oggi vorrebbe darci anche lezioni.<br />
La gente deve aprire gli occhi e capire<br />
chi ha dato. Chi va, ha avuto la responsabilità.<br />
Se si basa su questo, a prescindere, Rocchettine,<br />
non era stata svenduta la cosa, era<br />
stata data la possibilità di avviare una scuola<br />
<strong>del</strong>le Belle Arti, con il placet <strong>del</strong> Ministero,<br />
sia da parte <strong>del</strong>la Curia, che aveva anche<br />
garantito una serie di iniziative e attività nell'ambito<br />
<strong>del</strong>l'Accademia. Ci si aggrappa sui<br />
cavilli? Ma penso che non si può guardare<br />
sempre la pagliuzza <strong>del</strong>la gestione ammini-<br />
nefici concreti”. Intanto, il circolo Di<br />
Vittorio si compatta intorno al compagno<br />
Carmine Cogliano dopo le ultime<br />
dichiarazioni <strong>del</strong> candidato a sindaco<br />
Enzo Bianco, manifestando la<br />
coesione <strong>del</strong>la squadra “rispetto al<br />
progetto”. D’ora in poi, lo stesso Cogliano<br />
potrebbe anche rientrare nella<br />
griglia di eventuali candidati “ma non<br />
come capolista” – tiene a precisare il<br />
diretto interessato. “Credo che questo<br />
ben dimostri di non essere affetto da<br />
manie di protagonismo, soprattutto<br />
se il termine di paragone si fa con colui<br />
che ha voluto intraprendere un impegno<br />
politico per ‘questione di tigna’.<br />
Personalmente voglio bene al mio paese,<br />
e so che merita altro– replica l’ex ca-<br />
pogruppo consiliare di minoranza –.<br />
Quando poi il candidato Bianco enfatizza<br />
la parola ‘democrazia partecipata’<br />
vorrei precisare che ciò non significa<br />
trovare assonanza tra le parti chiusi<br />
nei salotti buoni gesualdini, bensì si<br />
costruisce un percorso di partecipazione<br />
democratica alla vita reale <strong>del</strong><br />
paese, in osmosi con i cittadini e non<br />
inseguendo le logiche da caminetto”.<br />
Il botta e risposta prosegue, e Cogliano<br />
tiene a chiarire una voce ormai diffusasi<br />
a Gesualdo: “Si fa riferimento al<br />
fatto che la rottura fra noi e Bianco sia<br />
stata anche determinata dalla mia volontà<br />
di ricoprire il ruolo di assessore<br />
esterno e il voler puntualizzare la gestione<br />
<strong>del</strong>la comunicazione politica.<br />
strativa che ho avuto l'onore di guidare e non<br />
guardare alle travi precedenti. Nonostante le<br />
difficoltà. abbiamo fatto <strong>del</strong>le cose buone.<br />
Altri prendono in giro ancora qualche dipendente<br />
in mobilità, con la complicità di<br />
qualche sindaco che si presta anche ad organizzare<br />
colloqui. Sia sul piano materiale che<br />
umano li sfrutta. L'unico a non avere dignità<br />
di parlare è proprio Antonio Bossone. Andrebbero<br />
fatte <strong>del</strong>le leggi ad hoc per evitare la<br />
candidabilità di chi ha creato disagi e soprattutto<br />
sprechi nelle pubbliche amministrazioni».<br />
Sul fronte amministrative? Come vanno i<br />
tentativi di accordo con i moderati?<br />
«Ho detto che si va avanti, Noi abbiamo intenzione<br />
di dare una rappresentanza a quan-<br />
Ebbene tengo a rimarcare che noi siamo<br />
un partito che si approcciava ad una<br />
coalizione, pertanto avevamo la<br />
necessità di tutelarci nei confronti di un<br />
capolista che non conoscevamo. La<br />
politica è questa, sia a livello nazionale<br />
sia locale. Nello specifico <strong>del</strong>la comunicazione<br />
politica – programmatica,<br />
questa può avvenire con comunicati<br />
stampa, volantini, comizi e altre iniziative<br />
sempre e comunque nel rispetto<br />
<strong>del</strong>la coalizione e senza intralciarla.<br />
Sono queste le parole in calce al<br />
famoso documento che non è poi stato<br />
firmato da Bianco”.<br />
IL LEADER DEL PD E CANDIDATO SINDACO SALVATORE MAZZOCCA ATTACCA<br />
«Bossone è un incandidabile,<br />
COMUNI AL VOTO<br />
ti ci sollecitano ad essere in campo. Non mi<br />
tiro indietro, anche se potrei starmene tranquillamente<br />
a casa in pantofole. La lotta vera<br />
è quella per il cambiamento. Un cambiamento<br />
radicale. Non imbellettare, ma una<br />
svolta nei fatti. Qui si<br />
cambia spesso. Centrosinistra<br />
oggi, centrodestra<br />
ieri, magari domani centro.<br />
Non si cambia pelle,<br />
ma si cambia nell'animo.<br />
Chi ha un animo malvagio,<br />
non può sperare in<br />
meglio. Il peccato è anche<br />
perdonabile come dice Papa<br />
Francesco, ma la corruzione,<br />
quella che per 15<br />
anni ha caratterizzato<br />
Lauro, non può che portare<br />
all'Inferno».<br />
E sul fronte <strong>del</strong>le alleanze?<br />
«Non abbiamo mai chiuso<br />
le porte a nessuno. Noi<br />
dobbiamo andare avanti,<br />
non ci possiamo fermare<br />
alla stazione in attesa che<br />
qualcuno si decida a salire.<br />
Punto e basta. Chi ci<br />
sta, ci vuole essere, sa di voler stare da una<br />
parte o dall'altra. Si valuta la possibilità di lavorare<br />
al bene comune. Chi vuole il bene comune<br />
sarà con noi, chi vuole fare scelte personali<br />
ha già preso la sua decisione e sta dall'altra<br />
parte». Mazzocca si prepara dunque<br />
a mettere in campo la sua squadra. Quella in<br />
cui dovrebbero entrare anche una parte dei<br />
moderati. Una pattuglia composta da Pino<br />
Graziano, l’ex assessore Katia Peluso ed una<br />
terza rappresentante <strong>del</strong>l’area moderata, che<br />
dovrebbe essere indicata a breve dal gruppo.<br />
QUADRELLE<br />
CORRI R<br />
Domenica 7 aprile <strong>2013</strong><br />
11<br />
Masi: tra una settimana<br />
la lista sarà completata<br />
ROTONDI/ I CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA IN CAMPO<br />
Vittorio apre<br />
a larghe intese<br />
vado avanti, lo vuole la gente» E su Esposito: amicizia e stima ma di<br />
SUMMONTE<br />
Giuditta pronto, ma ancora<br />
non scioglie le ultime riserve<br />
SUMMONTE- Il sindaco<br />
uscente Pasquale Giuditta<br />
è pronto a ripresentarsi<br />
al vaglio degli elettori<br />
di Summonte in<br />
vista <strong>del</strong>le prossime comunali.<br />
Manca, in sostanza,<br />
solo la conferma<br />
<strong>del</strong> diretto interessato<br />
che in questo periodo di<br />
frenetica attività di composizione<br />
di lista e programmi,<br />
preferisce aspettare<br />
prima di scio-<br />
gliere la riserva.<br />
Come detto, tuttavia, sono<br />
pochi i dubbi rispetto<br />
ad una nuova riproposizione<br />
<strong>del</strong> sindaco in vista<br />
<strong>del</strong>le amministrative ormai<br />
all’orizzonte.<br />
Sulla scorta <strong>del</strong> successo<br />
ottenuto cinque anni<br />
fa e sostenuto da gran<br />
parte <strong>del</strong>la maggioranza<br />
uscente, Giuditta già nei<br />
prossimi giorni potrebbe<br />
finalmente ufficializzare<br />
la propria posizione.<br />
Anche perchè il tempo<br />
comincia a stringere e il<br />
sindaco, dopo aver sciolto<br />
i nodi, dovrà decidere<br />
nome per nome tutti i<br />
componenti <strong>del</strong>la compagine,<br />
anche in virtù<br />
<strong>del</strong>la riduzione <strong>del</strong> numero<br />
di consiglieri comunali<br />
che potranno essere<br />
portati tra i banchi<br />
consiliari.<br />
Poche novità, infine, an-<br />
che per quanto riguarda<br />
gli sfidanti che, come abbiamo<br />
avuto modo di dire<br />
in più occasioni, dovrebbero<br />
far riferimento<br />
anche in questa tornata<br />
alla figura di Ernesto<br />
Matarazzo.<br />
MARZANO DI NOLA<br />
MARZANO DI NOLA-<br />
«Spero rinsaviscano. Il<br />
Pd sarà impegnato, non<br />
so come, perché penso<br />
sempre in positivo e voglio<br />
sperare che alla fine<br />
si possa giungere ad una<br />
soluzione unitaria. Non<br />
sarà la fine <strong>del</strong> mondo<br />
se ci saranno le due liste».<br />
Angelo Muto non è certo<br />
un «temporeggiatore»,<br />
ma stavolta la situa-<br />
QUADRELLE - «Entro la prossima<br />
settimana renderemo<br />
nota la lista».<br />
Nicola Masi chiamato a succedere<br />
Lucia Napolitano quale<br />
candidato a sindaco interviene<br />
a proposito <strong>del</strong>la composizione<br />
<strong>del</strong>la lista:«Siamo<br />
pronti ed a breve renderemo<br />
noti i nomi dei membri <strong>del</strong>la<br />
lista. Siamo pronti ma a breve<br />
renderemo noti tutti coloro<br />
che ne faranno parte. Noi<br />
per l'occasione organizzeremo<br />
una conferenza stampa<br />
per rendere ufficiali i nomi».<br />
Ed in contrapposizione alla<br />
maggioranza uscente è pron-<br />
futuro insieme non abbiamo parlato<br />
ROTONDI- Fresco di nomina alla<br />
carica di coordinatore cittadino <strong>del</strong><br />
Pdl, l’assessore comunale di Rotondi<br />
Claudio Vittorio dopo avere<br />
ringraziato i vertici regionali e<br />
provinciali <strong>del</strong> partito per la fiducia<br />
accordatagli, mette in evidenza<br />
come la riorganizzazione <strong>del</strong><br />
partito entrerà nel vivo solo dopo<br />
le elezioni comunali.<br />
Nei piccoli paesi, si sa, il civismo<br />
la fa da padrone e l’assessore già<br />
da settimane sta lavorando alacremente<br />
con altri esponenti <strong>del</strong>la<br />
maggioranza per creare una<br />
compagine che torni a presentarsi<br />
al vaglio degli elettori.<br />
Firmatario <strong>del</strong> documento che invocava<br />
più chiarezza da parte di<br />
tutti, insieme ai collegi di maggioranza<br />
Antonio Giuseppe Simeone<br />
ed Enzo Saccomando, Vittorio<br />
spiega come l’esigenza resti quella<br />
di comporre una lista quanto<br />
più competitiva e allargata possibile<br />
senza fossilizzarsi, almeno per<br />
il momento, su aspirazioni da capolista.<br />
«Abbiamo diverse energie e personalità<br />
capaci di guidare un gruppospiega<br />
Vittorio- ma ritengo che la<br />
scelta <strong>del</strong> candidato sindaco resti<br />
secondaria rispetto alla formazione<br />
<strong>del</strong>la coalizioni e il nome dovrà<br />
essere frutto di confronti a 360°<br />
che non escludono la collaborazione<br />
con nessuno».<br />
Un progetto, dunque, quello che<br />
vede anche l’appoggio di Domenico<br />
Landi che non esclude il rapporto<br />
con altre iniziative, compresa<br />
quella messa in campo già da<br />
Muto assicura: il Pd ci sarà<br />
o con tutti o con chi ci sta<br />
zione di grave crisi impone<br />
un momento di<br />
pausa e di attesa, anche<br />
al battagliero capogruppo<br />
di opposizione. «Questa<br />
è la stagione dei doveri,<br />
come diceva Aldo<br />
Moro-spiega Muto- Mi<br />
pare davvero paradossale<br />
che mentre il Paese<br />
vive una fase di gravissima<br />
crisi, noi pensiamo<br />
a chi deve fare il sindaco<br />
o il consigliere co-<br />
munale. Se ognuno vuole<br />
compiere un piccolo<br />
sforzo, mettendo da parte<br />
gli egoismi personali,<br />
potremmo dare una mano<br />
a questa comunità.<br />
Quando ci sono due liste<br />
contrapposte non si opera<br />
bene, ecco perché<br />
aspetto ancora. Mi vergogno<br />
a dire anche agli<br />
amici: facciamo una battaglia<br />
per chi fa il sindaco.<br />
Noi ci saremo, o tut-<br />
to a scendere di nuovo in<br />
campo l'ex sindaco Isola il<br />
quale già da tempo ha messo<br />
in evidenza la volontà di ripresentarsi<br />
al vaglio degli elettori<br />
di Quadrelle.<br />
tempo da Antonio Russo.<br />
Il dialogo è aperto con tutti, fa sapere<br />
Vittorio, seppure non nasconde<br />
che con il sindaco reggente<br />
Bartolomeo Esposito, per quanto<br />
rimangano rapporti amicali e di<br />
stima e di collaborazione a livello<br />
amministrativo per portare a termine<br />
il mandato, «<strong>del</strong> futuro insieme<br />
non abbiamo mai parlato».<br />
Certo questo non esclude che si<br />
possa ancora ragionare sul da fari,<br />
ma è altrettanto vero che il tempo<br />
stringe e le file dovranno essere<br />
necessariamente serrate.<br />
«Il nostro gruppo è pronto a nuove<br />
adesioni e, ripeto, al dialogo con<br />
tutti- incalza Vittorio- Possiamo indicare<br />
un nostro candidato sindaco,<br />
ma siamo aperti ad ogni tipo di<br />
confronto senza alcuna condizione<br />
irrinunciabile. L’importante è che<br />
le forze, le capacità e le intelligenze<br />
dei singoli vengono messi a disposizione<br />
di un progetto comune<br />
che parli innanzitutto alla cittadinanza.<br />
Noi la nostra proposta l’abbiamo<br />
lanciata ormai da tempo, a<br />
questo punto anche gli altri dicano<br />
cosa intendano davvero fare per il<br />
futuro».<br />
ti insieme, o con chi ci<br />
sta». Per quanto riguarda<br />
la candidatura eventuale<br />
di Franco Addeo<br />
al posto di Trifone Greco?.<br />
Muto non ne fa una<br />
questione di veti, anzi,<br />
rilancia: «Starebbe bene<br />
qualsiasi nome , purché<br />
ci sia un fatto collegiale.<br />
Il sindaco lo si dimostra<br />
dando un contributo importante.<br />
Cosa si vuole<br />
fare. Se ci saranno le<br />
condizioni affinché<br />
quello di Marzano sia<br />
un comune di tutti e non<br />
di pochi noi ci saremo,<br />
con chiunque voglia essere<br />
il candidato».