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Edizione del 07/04/2013 - Corriere

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Rubrica<br />

di<br />

EnoGastronomia<br />

di Annito Abate<br />

email: annito.abate@libero.it<br />

blog: www.annitoabate.wordpress.com<br />

CORRI R<br />

Domenica 7 aprile <strong>2013</strong><br />

Pronti, partenza... Vinitaly!<br />

Cina, 200 milioni di potenziali acquirenti online; Vinitaly come<br />

hub internazionale per “web export” ed e-commerce;<br />

ghiotta occasione per social media e vendite on-line<br />

Padiglione B, 5.000 mq, 210 Espositori. Enoteca Regionale,<br />

eventi e degustazioni. In Fiera la I edizione <strong>del</strong>la “Guida alle<br />

aziende vitivinicole <strong>del</strong>la Campania” con AIS Campania<br />

VinitalYrpinia, 68 Cantine, la “compagine” più numerosa in<br />

Regione; partecipazione in Associazione Temporanea d'Imprese<br />

o Consorzio, grande credibilità per il “gioco di squadra”<br />

Novità a Vinitaly. Wine lovers, wine bloggers,<br />

wine writers, giornalisti enogastronomici,<br />

buyers e vignerons, da oggi il<br />

mondo <strong>del</strong> vino è in fermento per la 47a edizione<br />

<strong>del</strong> Salone Internazionale <strong>del</strong> Vino e dei Distillati<br />

ospitato nella Fiera di Verona fino a mercoledì<br />

10 aprile.<br />

Novità assoluta è la presenza ufficiale <strong>del</strong>la Cina<br />

che dovrà diventare ancora più vicina, una ragionata<br />

“Conquista <strong>del</strong> Far East”. L’obiettivo è di “attirare”<br />

l’enorme potenziale di consumatori finali<br />

stimati in circa 190 milioni di acquirenti online,<br />

letteralmente “malati” per il “web export”; “attrezzata”,<br />

pertanto, una Diplomazia Commerciale<br />

ed una piattaforma Internet per promuovere gli<br />

affari nel lontano oriente enoico.<br />

A confermare l’interesse, per la prima volta a Vinitaly,<br />

è presente una <strong>del</strong>egazione ufficiale <strong>del</strong><br />

Ministero <strong>del</strong> Commercio <strong>del</strong>la Repubblica Popolare<br />

Cinese, Paese target per l'export enologico internazionale.<br />

Si studia il mercato cinese ed il modo<br />

di penetrarlo attraverso internet, e-commerce<br />

e social media con l’aiuto <strong>del</strong>le maggiori piattaforme<br />

di vendita on-line e dei social media; proprio<br />

in Cina, a novembre, è previsto un Vinitaly<br />

International. Altra novità è l’aumento <strong>del</strong>la presenza<br />

di buyer provenienti dalle più interessanti<br />

aree di consumo; per rafforzare questo indicatore<br />

commerciale nasce Vinitaly Wine Club un’innovativa<br />

piattaforma online per l’acquisto <strong>del</strong>le<br />

migliori etichette italiane e di “chicche enologiche”<br />

da collezione non reperibili facilmente nei<br />

canali di vendita più tradizionali.<br />

ViViT (Vigne Vignaioli Terroir), novità <strong>del</strong> 2012,<br />

quest’anno ha un nuovo spazio attrezzato (ampliamento<br />

<strong>del</strong> padiglione 11) che sarà inaugurato<br />

proprio durante questa edizione; un “salone nel<br />

salone” per degustare vini naturali, biologici e biodinamici,<br />

provenienti anche da Nazioni all’avanguardia<br />

per questo tipo di prodotti. Un modo “rigoroso”<br />

per portare a tavola l’integrità dei sapori<br />

e l’espressione autentica <strong>del</strong> territorio; tutte le<br />

aziende sono state selezionate dall’associazione<br />

Vi.Te (Vignaioli e Territori) ed una preventiva autocertificazione<br />

ha dichiarato le modalità di coltivazione<br />

e di produzione. La consapevolezza <strong>del</strong>l’importanza<br />

assunta da questa tipologia di vini e<br />

la considerazione acquisita dalla “naturalità” nel<br />

mondo <strong>del</strong> vino ha permesso una modifica importante<br />

nella logistica espositiva ed organizzativa<br />

<strong>del</strong>la Rassegna Fieristica Enologica: lo spostamento<br />

da una sala <strong>del</strong> primo livello <strong>del</strong> padiglione<br />

A2 a spazi dedicati al livello terra <strong>del</strong> padiglione<br />

11.<br />

Vinitaly non dimenticherà di fare gli Auguri alle<br />

DOC (Denominazioni di Origine Controllata) nel<br />

loro 50° compleanno. Nel pomeriggio <strong>del</strong> giorno<br />

di apertura, presso il Centro Congressi, è previsto<br />

il convegno dal titolo: “1963-<strong>2013</strong> Il Vino, la Memoria,<br />

il Futuro. La Legge <strong>del</strong>le Doc dei vini compie<br />

50 anni”, organizzato dal Comitato Promotore<br />

<strong>del</strong> 50° anniversario <strong>del</strong>la nascita <strong>del</strong>le Doc in<br />

collaborazione con Ministero Politiche Agricole<br />

Agroalimentari Forestali, Commissione Politiche<br />

G<br />

Agricole <strong>del</strong>la Conferenza Stato Regioni, Veronafiere,<br />

Regione Piemonte.<br />

La Campania a Vinitaly, sinergia tra l'Assessorato<br />

regionale all'Agricoltura, Unioncamere Campania<br />

e le Camere di Commercio <strong>del</strong>le cinque Province<br />

si presenta ancora con il motto ''Campania.<br />

Da noi il vino è arte''; presentata e distribuita in<br />

Fiera la prima edizione <strong>del</strong>la “Guida alle aziende<br />

vitivinicole e vinicole <strong>del</strong>la Campania” in collaborazione<br />

con A.I.S. Associazione Italiana Sommeliers<br />

Campania.<br />

La Regione occupa interamente i 5.000 metri quadrati<br />

<strong>del</strong> Padiglione B che ospiterà 180 Produttori<br />

(68 di Avellino, 33 di Benevento, 26 di Caserta, 25<br />

di Napoli, 28 di Salerno) ed altre 30 Cantine in altri<br />

padiglioni. Al centro, tra gli stand, di scena la<br />

cultura <strong>del</strong> vino in Campania nei suoi vari aspetti:<br />

l’Enoteca Regionale ed uno spazio multifunzionale<br />

dedicato agli eventi, dibattiti, convegni e<br />

degustazioni.<br />

L’Irpinia a Vinitaly con 58 postazioni per 68 cantine<br />

è la “compagine” più numerosa; qualche<br />

Azienda Agricola ha scelto il “separatismo” ed<br />

una differente interpretazione <strong>del</strong> “campanilismo”<br />

preferendo partecipare in altri Padiglioni <strong>del</strong>la Fiera,<br />

a dire il vero, più confortevoli sia per i servizi<br />

offerti, sia per le condizioni ambientali (temperatura<br />

ed acustica); qualche altra Cantina ha preferito<br />

una doppia postazione in altrettanti padiglioni.<br />

L’Irpinia <strong>del</strong> Vino sembra più sensibile alla cooperazione<br />

ed unione di forze registrando l’aumento<br />

di partecipazione di Associazioni Temporanee<br />

d'Imprese (Dell'angelo, Il Cancelliere, Carpenito<br />

e Cantina Del Barone) e Consorzi (tutela<br />

vini d'irpinia: De Lillo Maria Rosa e Montantico e<br />

Diversi Vignaioli Irpini: Cantina Giardino, Contrade<br />

di Taurasi, Joaquin, Guastaferro, Villa Diamante,<br />

Luigi Tecce, Tenuta Sarno 1860 e, da quest’anno,<br />

anche Cantina Bambinuto).<br />

E’ proprio quest’ultima “squadra” di ben 8 Vignerons,<br />

alla sua seconda edizione <strong>del</strong>la prestigiosa<br />

fiera internazionale, che fa registrare una<br />

<strong>del</strong>le attività più intense dall’atto <strong>del</strong>la costituzione:<br />

conferenze stampa, interventi su carta stampata<br />

e televisioni, partecipazioni ad altri eventi<br />

enologici, inserimento in tutte le guide e ricevimento<br />

di prestigiosi premi; la proposta è un vero<br />

e proprio “bouquet enoico” pensato in “grande”<br />

senza dimenticare il “piccolo”, ovvero la massima<br />

qualità per ogni etichetta. La motivazione e le<br />

“reti gettate” nel “mare” <strong>del</strong> mercato nazionale ed<br />

anche internazionale hanno permesso, in meno<br />

di due anni, di ottenere ottimi risultati ed anche<br />

economie per le strategie e le sinergie messe in atto;<br />

è in partenza una importante spedizione all’estero,<br />

un “blend pallett” di ottimi vini, destinazione<br />

Paesi Bassi. VinitalYrpinia, fare forza comune<br />

per affrontare il mercato estero!<br />

Se la comunicazione nel settore è fondamentale<br />

si spera che la Camera di Commercio, ideatrice di<br />

un utile portale web, possa provvedere all’aggiornamento<br />

di www.irpinialvinitaly.it e <strong>del</strong>la relativa<br />

pagina Facebook “ferme” allo scorso anno.<br />

23<br />

ustoeacapo<br />

architetture <strong>del</strong> sapore<br />

Vinitaly <strong>2013</strong><br />

più di 4.000<br />

Cantine per quasi<br />

10 ettari di<br />

spazi espositivi.<br />

Paese target la<br />

Cina.<br />

Parole d’ordine:<br />

“promozione e<br />

vendita online”.<br />

Vini Naturali<br />

sempre più “stimati”<br />

e ricercati<br />

UN MINIMO DI ORIENTAMENTO<br />

VINITALY: ISTRUZIONI<br />

E PRECAUZIONI PER L’USO<br />

Info (<strong>04</strong>58298854). Sito ufficiale (www.vinitaly.com).<br />

Molti i modi per “procurarsi” i biglietti (50 € al giorno),<br />

quello online permette di prenotare e trovare posto<br />

alle degustazioni più appetibili.<br />

Girare in Fiera evitando i gruppi, si perde tempo e si<br />

viene considerati “visitatori” poco “utili”; massimo in<br />

tre di cui almeno uno con le “idee chiare” (conoscenza<br />

vini e cantine, percorso e catalogo on line). Consultare<br />

preventivamente la mappa dei padiglioni; ad ogni<br />

ingresso/uscita c’è una cartina grande e dettagliata<br />

ma attenzione, si rischia di guardarla per troppo tempo<br />

senza rendersene conto).<br />

Come degustare. Ideale sarebbe una sequenza tipo:<br />

bollicine, bianchi, rossi, passiti, liquorosi, distillati; uno<br />

schema però impossibile da seguire. Per essere “considerati<br />

attendibili” allo stand: presentarsi al Produttore<br />

armati di penna e taccuino di appunti, scegliere il<br />

vino con sicurezza ma tranquillità, tenere il calice dallo<br />

stelo e seguire la sequenza tipica di degustazione<br />

(osservare il vino, sentirne i profumi ed infine i “sapori”).<br />

Imparare a non ingerire tutto il quantitativo di liquido<br />

idroalcolico nel bicchiere e prendersi le giuste pause, il<br />

pane ed olio fa miracoli; all’occorrenza esistono anche<br />

<strong>del</strong>le “professionali capsuline” che riescono a “rigenerare”<br />

bocca e sensi.<br />

“Diversi Vignaioli Irpini”, secondo anno consecutivo a Vinitaly<br />

con il loro “bouquet enoico”. Auguri al Consorzio per un'importante<br />

spedizione <strong>del</strong> “prezioso” carico per l’Olanda

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