Edizione del 07/04/2013 - Corriere

CORRI R
Domenica 7 aprile 2013
Da outsider di lusso a splendida
realtà, il passo è breve. Dallo scorso
9 dicembre, difatti – quando ‘maramaldeggiava’
ad Avellino (79 a 94)
– la Roma del profeta in patria Calvani
ha confermato le buonissime
sensazioni di inizio stagione diventando
– a suon di risultati – uno dei
competitor più temibili del campionato.
La Sidigas proverà subito a toglierle
energia e non è solo una pubblicità...
perché ‘la concorrente’ Acea
ha una identità ben precisa e gioca
con grande fiducia. Terza in classifica
da sola, la Virtus del duo Toti
– Alberani vuole blindare l’invidiabile
posizione nella griglia play-off.
Con 14 punti in meno in classifica
– ma con 6 gare vinte nelle ultime 7
– la Scandone vuol continuare a divertirsi
e – perché no - sognare. Una
gara chiave – per la formazione
biancoverde – e non solo perché si
disputa al Palatiziano. Il giovane Taylor
e l’esperto Goss si dividono ‘saggiamente’
regia e responsabilità, anche
realizzative. Ma coach Pancotto
dovrà individuare innanzitutto il mastino
per il levriero Datome, che rischia
di diventare un’enigma irrisolvibile.
Il tignoso americano Jones
e la sorpresa polacca Czyz ‘rubano’
palloni e rimbalzi in ala forte, anche
se il duello ad alta quota tra il colosso
africano Lawal e – presumibilmente
- il nostro Johnson si annuncia
elettrizzante. Dalla panchina
si alzano il play tascabile D’Ercole
(uno dei migliori tiratori da 3
del torneo) e ‘il lungagnone’ ungherese
Lorant (il quale offrì proprio
al Paladelmauro la sua migliore
performance stagionale). Con l’inserimento
della guarda somala Aden
ancora da perfezionare, il roster
è chiuso da capitan Tonolli e da un
manipolo di ragazzotti locali. Roma
è molto brava a riempire l’area ed
aggredire l’avversario. Ad Avellino
il compito ‘di aprire la scatola’ e
strappare rapidamente l’inerzia di
un match in cui la compagine capitolina
appare favorita, ma non troppo...
La pressione, però – numeri ed
obiettivi alla mano – è tutta sulle
spalle (finora assai capaci) della formazione
giallorossa che – davanti
al suo pubblico – vuole riscattare la
debacle di Varese e tornare immediatamente
alla vittoria. Nel basket
non c’è il pareggio, altrimenti sarebbe
una partita da tripla... anche
se – a leggere i nomi dei singoli – la
Sidigas avrebbe tutte la carte in regola
per espugnare il bunker virtussino.
Ma l’Acea è una squadra ‘vera’
e vola sulle ali dell’entusiasmo, almeno
per ora...
‘ROMANO DE’ ROMA’...
Simpatico e disponibile come al solito,
Marco Calvani è stata la prima
scommessa vinta di Claudio Toti: il
patron della nuova Roma che – nel
nome dell’austerity – ha sensibilmente
ridotto l’inutile e dispendioso
La querelle tra Kenny Hasbrouck e la Virtus
Bologna si arricchisce di una nuova
puntata. “Avrei veramente voluto che le
cose fossero andate diversamente perché
amavo i compagni di squadra, ma non è
così e devo andare avanti. Auguro il meglio
ai miei ragazzi. Ciao Bologna, destinazione
Turchia” ha scritto la guardia americana
via twitter mentre si preparava
a partire per Izmir con tutte le intenzioni
di giocare nell’Aliaga Petkim.
DOVE VAI? - Claudio Sabatini non ha però
budget investito durante le recenti e
– deludenti – stagioni. 50 anni – nato
e cresciuto nella formazione giallorosa
– il bravo tecnico ama il Sud
‘per aver militato due stagioni a Scafati
ed una a Trapani’. E gonfia il petto
d’orgoglio quando ammette che
‘guidare la squadra della propria città
è il massimo della vita, un privilegio
professionale e familiare’. E
quando gli facciamo i complimenti
per il suo gran lavoro e le straordi-
Nel turno pasquale della Serie A BEKO da
segnalare che con la vittoria di Sassari è salito
a 10-3 il bilancio esterno di Milano (5-7
in casa): nessuna squadra ha mai chiuso la
regular season (dal 1974/75) con una differenza
di +5 tra le vittorie fuori casa e quelle
in campo amico (con +4 solo Teramo
2005/06, con +3 solo Avellino 2007/08).
Solo nel 1977/78 una squadra ha chiuso la
regular season nelle prime 8 con un bilancio
casalingo sotto il 50%: la Pagnossin Gorizia
(5-6 e settimo posto). Da evidenziare anche
l'impresa della Scavolini Banca Marche Pesaro,
oltre quota cento contro la Oknoplast
Bologna. Da oltre tre anni Pesaro non segnava
100 punti in campionato: l’ultima volta
accadde il 6/12/2009 in Scavolini Spar-
Vanoli 101-94. Primi punti in campionato per
Domenico Marzaioli (Juvecaserta) e Andrea
Conti (Vanoli): per il casertano 8 (compreso
il libero decisivo) in 26 minuti, sin qui 44
minuti giocati e 13 volte non entrato; per il
cremonese 5 in 10 minuti contro Venezia,
sin qui aveva 1 minuto giocato e 23 n.e. Queste
le altre curiosita’ statistiche dopo la 25esima
giornata di campionato :
narie doti umane ci fa notare che ‘alla
vigilia del torneo – forse giustamente
– gli addetti ai lavori ci davano
in coda alla graduatoria. Noi –
però – eravamo consapevoli di aver
allestito una rosa competitiva ed equilibrata,
formata da gente affamata
e professionale. Inutile negare
che abbiamo fanno notare il ranking
dei cosiddetti esperti... facendo leva
sull’amor proprio e la voglia di riscatto.
Grazie a questo abbiamo co-
BASKET 30
TIENE ANCORA BANCO LA QUERELLE LEGATA A KENNY HASBROUCK
Polemiche in casa Bologna
Ora Avellino
vuole essere
la rivelazione
gradito il pesce d’aprile ribadendo che il
numero 41 è ancora sotto contratto, a dispetto
di quanto comunicato dall’agente
di Hasbrouck alla società turca. “Kenny ci
ha fatto un piacere liberando un posto nello
spogliatoio e l’appartamento ma se ne
va senza preavviso. Non cambia nulla rispetto
ai giorni scorsi e, come già annunciato,
adiremo il tribunale della Fiba perché
non ci sono inadempienze da parte
nostra. Hasbrouck non avrà il nulla osta
e non può giocare in Turchia o dove vuo-
DIFFICILE TRASFERTA A ROMA PER LA SCANDONE
RAFFAELLO CALIFANO
Coach Pancotto dovrà individuare innanzitutto il
mastino per il levriero Datome, che rischia di diventare
un’enigma irrisolvibile
le lui” ribadisce l’amministratore delegato
bianconero, che spera di costringere l’americano
recalcitrante a tornare sui suoi
passi e a chiedere anche scusa come fece
nel 2011 Marcelus Kemp dopo il mancato
approdo al Roanne.
SCUSE TARDIVE - Intanto a porgere le
sue scuse è l’agente di Hasbrouck, definito
da Sabatini “maldestro e poco garbato”.
Giovanni Funiciello ha spedito una mail
all’a.d. bolognese che però non ha sotterrato
l’ascia di guerra come aveva fatto in
L’ACEA ROMA DI CALVANI E’ LA MIGLIORE SQUADRA DEL 2013
Le classifiche a confronto:
Sidigas Scandone a meno quattro
Da evidenziare anche
l'impresa della Scavolini
Banca Marche Pesaro
CLASSIFICA DOPPIA DOPPIA
9 Lawal (Acea)
7 Bourousis (EA7 Emporio Armani), Brunner
(Trenkwalder)
6 T.Diener (Banco di Sardegna) – tutte con
punti e assist - Akindele (Juvecaserta), Dunston
(Cimberio), Burns (Sutor), Stipanovic
(Vanoli), Jelovac (Juve)
4 Gigli (Saie3), Simmons (Enel), Pinkney
(Angelico)
CLASSIFICA DOPPIA CIFRA
25 su 25: D.Diener (Banco di Sardegna)
24 su 25: Gibson (Enel)
23 su 25: D.Taylor
22 su 24: Datome (+ 1 non entrato), Harris
febbraio dopo l’altrettanto repentino trasferimento
di Ricky Minard al Besiktas. A
salvezza quasi acquisita Sabatini lavora
già per il futuro e potrebbe presto azzerare
il fallimentare trio americano ingaggiato
la scorsa estate.
L’idea è quella di tagliare Steven Smith per
lo scarso rendimento del pivot statunitense
ex Panathinaikos, che viaggia a 11.7
punti e 5.2 rimbalzi a partita. Il vulcanico
factotum bianconero medita di ingaggiare
un giovane lungo comunitario o americano
e di metterlo a disposizione di coach
Bechi per provarlo nell’ultima parte della
stagione regolare insieme ai vari Pullen,
Andjusic e Fontecchio. Sarà una linea verde
ad evitare ai tifosi bianconeri un altro
campionato “indecente”. Parola di Sabatini.
La concorrente Acea
Roma ha una identità
ben precisa
e gioca con grande
fiducia
Terza in classifica
da sola, la Virtus
vuole continuare a
blindare l’invidiabile
posizione
struito una buona difesa ed un attacco
efficace. I risultati hanno solo
aumentato la nostra autostima e aiutato
il gruppo a gestire meglio alcune
situazioni difficili. I mezzi economici
sono cresciuti strada facendo
– grazie al gran carisma del nostro
presidente – ma le assicuro che
in estate abbiamo fatto le nozze coi
fichi secchi. Ringrazio Datome che
– con la sua ferma decisione di rimanere
con noi – è stato garanzia
di affidabilità e serietà del club verso
l’opinione pubblica. Per il resto,
abbiamo provato a creare un bel mix
di gioventù e sagacia. E forse ci siamo
riusciti. Le preciso che allenare
questa squadra regala emozioni e
stimoli ogni giorno, perché tocchi
con mano i progressi dei singoli’.
Quando parla della sua Roma, Marco
Calvani è un fiume in piena. Non
lo guardiamo in faccia, ma si percepisce
a distanza che gli brillano gli
occhi.
E di Avellino dice: ‘avversaria pericolosa,
colma di atletismo e talento.
Al momento può battere chiunque.
Per noi è un esame di maturità, ma
abbiamo la mente sgombra e sono
curioso di testare il comportamento
dei ragazzi dopo la sconfitta di Varese.
Mi aspetto una partita avvincente e
spettacolare: dura, se serve. Tosta al
punto giusto, insomma’. E se lo dice
lui... c’è da credergli.
Drake Diener è arrivato alla 47esima gara
consecutiva in doppia cifra
ITALIANI DA 20 O PIU’ PUNTI : NESSU-
NA VARIAZIONE, DATOME RIMANE
LARGAMENTE AL COMANDO
Nel 25esimo turno sono stati 8 i giocatori
con 20 o più punti all'attivo, nessun italiano
tra loro. Rimangono quindi 42 le gare dei
giocatori italiani con 20 o più punti nella Serie
A BEKO di quest’anno: 9 volte Datome;
5 D.Cinciarini; 4 Aradori, Vitali; 3 Poeta,
A.Gentile; 2 Amoroso, Antonutti, Polonara,
Cavaliero; 1 Hackett, Mazzola, Mordente,
Spinelli, Di Bella, Gigli
LA CLASSIFICA DEL 2013 : ACEA ROMA
SOLA AL COMANDO
9-3 Acea / 8-4 EA7 Emporio Armani,
Trenkwalder, Cimberio / 7-5 Sidigas, Banco
di Sardegna, Umana / 6-6 Lenovo, Vanoli,
Scavolini Banca Marche, Sutor / 5-7 Montepaschi,
Juve / 3-9 Enel, Oknoplast
/ 2-10 Angelico
LE SEQUENZE PIU’ LUNGHE DI VITTO-
RIE E SCONFITTE
La più lunga sequenza aperta di successi è
attualmente di Montegranaro con 3 (Avellino
ha 5 vittorie consecutive seguendo il calendario,
ovvero dalla 21esima alla 25esima,
in mezzo però la sconfitta nel recupero contro
Bologna). La striscia perdente più lunga
è di Brindisi con 6 sconfitte.
CLASSIFICHE A CONFRONTO : +16 Varese
/ +14 Roma / + 8 Sassari / +4 Cremona
/ + 2 Milano, Caserta / 0 Montegranaro,
Cantù / - 2 Venezia / - 4 Avellino / - 6
Siena / -10 Bologna / -12 Biella, Pesaro