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GLI ULIVI DELLA VALLE DEI TEMPLI<br />
A sinistra: Le olive degli ulivi secolari che<br />
crescono nella Valle dei Templi si raccolgono in<br />
autunno. Sullo sfondo, il Tempio della Concor<strong>di</strong>a.<br />
Sopra: il Tempio <strong>di</strong> Ercole. Sotto: raccolta delle<br />
olive davanti al Tempio <strong>di</strong> Giunone.<br />
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me non è solo un riferimento a quella cultura greca<br />
che, in questa parte <strong>di</strong> Sicilia, ha lasciato tracce indelebili.<br />
È anche un modo per ricordare che la coltivazione<br />
dell’ulivo qui riveste grande importanza fin dalla<br />
tarda antichità, tanto che lo storico greco Diodoro<br />
Siculo, nel I secolo a.C., descriveva Akragas (questo<br />
l’antico nome <strong>di</strong> Agrigento) come un territorio ricco <strong>di</strong><br />
ulivi dai quali si ricavava un raccolto abbondante, venduto<br />
in parte anche a Cartagine.<br />
La storia dell’olio e dell’ulivo, del resto, si perde nella<br />
notte dei tempi e la ritroviamo nella mitologia greca.<br />
Secondo il mito legato alla nascita della città <strong>di</strong> Atene,<br />
Poseidone e Atena si sfidarono per decidere a chi dovesse<br />
essere consacrata la più grande città dell’Attica. La<br />
gara consisteva nell’offrire un dono ai suoi abitanti. Il<br />
<strong>di</strong>o che avrebbe fatto il regalo più bello e utile avrebbe<br />
dato il suo nome alla città. Poseidone piantò il tridente<br />
nella terra e da questa sgorgò l’acqua, un bene utilissimo.<br />
Che delusione, però, quando i citta<strong>di</strong>ni si accorsero,<br />
assaggiandola, che era salata! Quando venne il suo<br />
turno, Atena piantò il giavellotto nella terra e crebbe un<br />
ulivo. L’ulivo fu considerato preziosissimo, perché dava<br />
legname, cibo e quel nettare prezioso che era l’olio. Atena<br />
vinse così la sfida e la città prese il suo nome. Qui ad<br />
Agrigento, in un angolo <strong>di</strong> Magna Grecia, i siciliani paiono<br />
aver voluto suggellare il legame con il loro glorioso<br />
passato proprio attraverso l’olio, che sembra spremuto<br />
apposta per gli dèi.<br />
Per informazioni: www.parcodeitempli.net<br />
la traccia<br />
indelebile<br />
la coltivazione<br />
ricavare<br />
abbondante<br />
Cartagine<br />
nella notte<br />
dei tempi<br />
sfidarsi<br />
consacrare<br />
la gara<br />
il dono<br />
utile<br />
piantare<br />
il tridente<br />
sgorgare<br />
la delusione<br />
il giavellotto<br />
crescere<br />
il legname<br />
sfida<br />
suggellare<br />
apposta<br />
Spur<br />
unauslöschbar<br />
Anbau<br />
gewinnen<br />
reichlich<br />
Karthago<br />
in grauer<br />
Vorzeit<br />
sich herausfordern<br />
weihen<br />
Wettkampf<br />
Gabe<br />
nützlich<br />
stoßen<br />
Dreizack<br />
sprudeln<br />
Enttäuschung<br />
Speer<br />
wachsen<br />
Holz<br />
Herausforderung<br />
besiegeln<br />
eigens<br />
<strong>ADESSO</strong> MARZO 2013