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Numero 03 - L'ANCORA edicola

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L’ANCORA<br />

18 29 GENNAIO 2012<br />

DALL’ACQUESE<br />

La prima al “Palazzo di città” di Cairo<br />

“Memorie di Russia”<br />

dvd di Ghidetti e Rimondi<br />

“Cortemiliesi... tutti protagonisti”<br />

Cortemilia, grandi eventi<br />

si inizia con Hi-Food<br />

Donazione all’ospedale di Asti<br />

La famiglia in memoria<br />

di Giancarlo Caffa<br />

Spigno Monferrato. Sabato<br />

21 gennaio, alle ore 21, il teatro<br />

“Palazzo di città” di Cairo Montenotte<br />

era gremitissimo di pubblico<br />

per la presentazione ufficiale<br />

del DVD «“Memorie di<br />

Russia” - “Cavalli 8, uomini 40”<br />

- “Dedicato a tutti coloro che<br />

non hanno fatto ritorno”» ideato<br />

e realizzato da Giovanni Ghidetti<br />

del Gruppo Alpini Dego,<br />

Marco Rimondi cineoperatore<br />

di Carcare con la collaborazione<br />

della Sezione Alpini di Savona<br />

e dei Gruppi Alpini di Cairo<br />

Montenotte, Carcare, Mallare.<br />

Lʼevento rientrava nella due<br />

giorni di commemorazione del<br />

69º anniversario della Battaglia<br />

di Novo Postojalowka. A presentare<br />

lʼevento è stato il generale<br />

alpino Giacomo Verda,<br />

deghese. Presenti tra il pubblico<br />

i sindaci di Cairo, Piana Crixia,<br />

Dego e Merana. Un evento<br />

che ha travalicato i confini<br />

regionali e che ha coinvolto numerose<br />

penne nere, reduci e<br />

partigiani della valle Bormida<br />

piemontese e tra questi lo spignese<br />

Italo Falco.<br />

Il DVD “Memorie di Russia”<br />

è la testimonianze di Reduci di<br />

Russia della Valle Bormida, di<br />

chi ha vissuto in prima persona<br />

la dura realtà della Seconda<br />

Guerra Mondiale e della Campagna<br />

di Russia; moltissimi<br />

giovani, alpini e non, chiamati<br />

alle armi, si sono preparati per<br />

il fronte e, spinti da un grande<br />

spirito di sacrificio e da una forte<br />

solidarietà, sono andati incontro<br />

alla propria sorte spesso<br />

inconsapevoli di ciò che<br />

avrebbero trovato.<br />

«Alla base del progetto - hanno<br />

spiegato gli autori - vi è stato<br />

lʼintento di realizzare un prodotto<br />

rivolto ad un pubblico vasto:<br />

dal giovane che si avvicina<br />

agli eventi di unʼepoca trascorsa,<br />

allʼadulto che vuole conoscere<br />

ciò che hanno vissuto i<br />

genitori e la loro generazione,<br />

agli anziani che non hanno paura<br />

di riaprire vecchie ferite mai<br />

completamente rimarginate, fino<br />

alle future generazioni, affinché<br />

conoscano ciò che hanno<br />

vissuto i propri predecessori<br />

con la passione che smuove la<br />

curiosità e lʼinteresse. Con la finalità<br />

di creare e mantenere viva<br />

una memoria storica di alcuni<br />

imprescindibili passaggi<br />

del nostro ʼ900».<br />

Negli occhi dei reduci intervistati,<br />

scorrono le immagini di<br />

quei giorni terribili, le loro parole<br />

raccontano di sofferenze<br />

condivise con i compagni che<br />

non sono tornati.<br />

Per anni dopo il ritorno in Patria<br />

hanno taciuto, per tentare<br />

di dimenticare, per timore di<br />

Ad Alice Bel Colle<br />

non esser creduti per non esser<br />

in grado di spiegare perché<br />

loro son tornati e gli altri no.<br />

Cʼè voluto tempo per comprendere<br />

cosa fu la Campagna<br />

di Russia, cosa fu la guerra,<br />

per anni le madri e le mogli<br />

con i figli hanno atteso il ritorno<br />

dei “dispersi” dai racconti dei<br />

reduci si è compreso che nessuno<br />

si era salvato e ancora<br />

oggi in quei luoghi sono rinvenute<br />

le loro sepolture con le<br />

piastrine di riconoscimento.<br />

Nel teatro il pubblico ha tributato<br />

lunghi applausi ai reduci<br />

presenti e protagonisti Leonardo<br />

Sassetti (classe 1921, di<br />

Spigno residente a Savona),<br />

Battista Delpiazzo (classe<br />

1921, di Spigno e residente a<br />

Cairo) e Italo Pesce (classe<br />

1922 di Mallare) e alla memoria<br />

del compianto Agostino Zunino<br />

(classe 1922 di Piana Crixia)<br />

andato avanti nel 2011,<br />

per il loro lavoro di testimonianza<br />

che mantiene vivo il ricordo<br />

di chi non è tornato.<br />

Nei reduci cʼè la consapevolezza<br />

dellʼimportante compito<br />

di testimoniare che cosa è stata<br />

quella guerra e le sofferenze<br />

che hanno provocato privando<br />

tanti ragazzi dei migliori anni<br />

della loro gioventù.<br />

Commento musicale del<br />

DVD è stato a cura dei musicisti<br />

dellʼAssociazione Musicale -<br />

Culturale “In Vivo Veritas” di<br />

Cairo Montenotte, i quali hanno<br />

arrangiato ed eseguito dal vivo,<br />

comparendo nel documentario,<br />

brani contemporanei agli eventi<br />

storici rievocati e musiche originali<br />

da loro composte.<br />

I canti alpini sono stati interpretati<br />

dalla Corale Alpina “Alta<br />

Valle Bormida” di Carcare<br />

ed eseguiti dal vivo nel documentario<br />

e nella serata.<br />

LʼAlpino e partigiano Italo<br />

Falco di Spigno Monferrato da<br />

anni svolge con generosità la<br />

sua opera di testimone di quegli<br />

anni di guerra e nel corso<br />

della serata ci ha spiegato: «È<br />

sempre molto difficile fissare<br />

attraverso le parole una parte<br />

del proprio passato, soprattutto<br />

quando si e “antichi” come<br />

sono io, ormai novantenne,<br />

perché la memoria ha i suoi<br />

cedimenti, perché il ricordo<br />

spesso smuove dolori che si<br />

credevano superati, perché<br />

quasi si fatica a credere di avere<br />

affrontato ed attraversato situazioni<br />

così tragiche come il<br />

secondo conflitto mondiale, o<br />

cosi esaltanti come la guerra di<br />

Liberazione, o cosi complesse<br />

come la ricostruzione e la costruzione<br />

del proprio futuro dopo<br />

gli orrori della guerra e della<br />

dittatura fascista…». G.S.<br />

I figli ricordano<br />

Giovanna Drago<br />

Alice Bel Colle. «Sabato 21<br />

Gennaio abbiamo portato al<br />

piccolo cimitero di Alice Bel<br />

Colle, il suo mai dimenticato<br />

paese natale, la nostra mamma<br />

Giovanna Drago, la quale<br />

ha così raggiunto nostro papà<br />

Giuseppe Brusco del quale<br />

con orgoglio vogliamo rinnovare<br />

il ricordo e la memoria: è<br />

stato il primo, e per 10 anni,<br />

sindaco di Alice Bel Colle eletto<br />

democraticamente dopo la<br />

Liberazione alla quale aveva<br />

partecipato come comandante<br />

partigiano della Brigata Garibaldi<br />

assieme alla nostra<br />

mamma. Abbiamo vissuto con<br />

la nostra mamma un lungo<br />

viaggio, sempre sorretti dalla<br />

sua forza morale, dal radicato<br />

senso etico della vita, dallʼamore<br />

e dalla dedizione.<br />

Siamo stati sempre orgogliosi<br />

di queste qualità.<br />

Cara Mamma, sei stata un<br />

pilastro della “tua” famiglia e<br />

questa, allargata ai nipoti e dopo<br />

essere diventata bisnonna,<br />

ti si è stretta in questi giorni attorno<br />

con amore, come desideravi.<br />

E così hanno fatto tanti<br />

cittadini. Siamo consapevoli<br />

di avere avuto un grande dono<br />

averti avuto vicino, presente, in<br />

questo lungo tempo. Per questo<br />

con profonda riconoscenza<br />

ti diciamo, grazie, ed ancora<br />

grazie, e i segni della tua presenza<br />

e testimonianza vivono,<br />

con amore, dentro di noi, della<br />

“tua” grande famiglia, e di coloro<br />

che ti hanno conosciuta».<br />

I figli Adriano<br />

e Gian Franco Brusco<br />

Cortemilia. Lunedì 6 febbraio<br />

alle ore 21, lʼAmministrazione<br />

comunale convoca, in<br />

Municipio, nella sala consiliare<br />

di Cortemilia, una riunione<br />

aperta a tutti i cittadini, associazioni,<br />

commercianti e aziende<br />

che vorranno dare un aiuto<br />

per essere protagonisti di un<br />

2012 ricco di grandi eventi che<br />

accresceranno lʼimmagine del<br />

paese.<br />

“Cortemiliesi... tutti protagonisti!”<br />

è lo slogan coniato per il<br />

2012 e così spiega Carlo Zarri<br />

consiliere delegato al Commercio<br />

e Turismo del Comune<br />

e grande ideatore e promotore<br />

di “Grandi Eventi”: «Tante<br />

idee, nuove e collaudate, bollono<br />

in pentola. Le manifestazioni<br />

del 2010 e del 2011 hanno<br />

aiutato a crescere e fare<br />

esperienza. Per il 2012 e gli<br />

anni a venire vorremmo mettere<br />

a buon fine quanto maturato.<br />

Alcune delle nuove manifestazioni<br />

hanno riscontrato un<br />

grandissimo successo, molto<br />

al di sopra delle nostre aspettative.<br />

Parliamo, ad esempio,<br />

di Hi-Food, della passeggiata<br />

“Medievale” del secondo sabato<br />

della Sagra 2011, del<br />

concorso de “Il Miglior Dolce<br />

alle Nocciole dʼItalia” (che già<br />

solo alla seconda edizione ha<br />

portato i migliori pasticcieri<br />

dʼItalia a Cortemilia e ha avuto<br />

un riscontro impensato tra i<br />

giornali e riviste nazionali), di<br />

“Menu Concerto” e di tante altre<br />

occasioni di non minore importanza.<br />

Molto di più vorremmo<br />

e potremo fare per Cortemilia.<br />

È con questo obiettivo, tenendo<br />

presente anche il difficile<br />

momento economico che ci<br />

impone di fare molta attenzione<br />

alle spese, che chiediamo<br />

lʼimpegno di tutti i cortemiliesi.<br />

Anche solo una semplice comparsa<br />

in costume medievale,<br />

un piccolo aiuto nellʼallestire le<br />

fiere, un giro a distribuire i depliant<br />

pubblicitari, essere presenti<br />

allʼufficio informazioni,<br />

preparare o distribuire “Raviole”<br />

potrà essere di grandissimo<br />

aiuto e contribuire a far grande<br />

il nome di Cortemilia. La riunione<br />

del 6 febbraio, sarà lʼoccasione<br />

per presentare 9 progetti<br />

e far conoscere a tutti le<br />

opportunità di volontariato, di<br />

visibilità e di business che con<br />

esse potranno fare dei cortemiliesi<br />

i protagonisti del rilancio<br />

del proprio paese e del territorio».<br />

Gli eventi iniziano con Hi-<br />

Food che ritorna dal 19 al 23<br />

aprile ancora più ricco di eventi.<br />

Dopo il clamoroso successo<br />

di settembre 2010, lʼAlta Langa<br />

avrà lʼonore di ospitare la 2ª<br />

edizione della grande kermesse<br />

enogastronomica. Ci saranno<br />

molte novità.<br />

«Oltre alla consueta fiera, -<br />

illustra Carlo Zarri - Cortemilia<br />

organizzerà, tra gli altri, 2<br />

eventi di assoluto livello nazionale<br />

e mondiale: 1) il concorso<br />

“Il Miglior Dolce alle Nocciole<br />

del Mondo”; 2) il concorso “Il<br />

Miglior Piatto alle Nocciole<br />

dʼItalia”, che porteranno in<br />

paese alcuni tra i migliori pasticcieri<br />

e chef dʼItalia e del<br />

mondo. Insieme ad Hi-Food<br />

saranno in tutto 9 i grandi<br />

eventi che vedranno Cortemilia<br />

e lʼAlta Langa protagonisti<br />

della stagione enogastronomica<br />

del Piemonte e che aiuteranno<br />

a lanciare in modo granitico<br />

e determinante lʼimmagine<br />

e lʼeconomia del nostro territorio.<br />

Saranno manifestazioni<br />

che veicoleranno il nome di<br />

Cortemilia ai quattro angoli del<br />

mondo e che porteranno in<br />

paese migliaia (si calcola almeno<br />

30.000) di turisti, di<br />

buongustai, di giornalisti, di<br />

personalità politiche e dello<br />

spettacolo, dellʼarte, della letteratura,<br />

della musica oltre che<br />

firme eccellenti dellʼenogastronomia<br />

mondiale.<br />

Per raggiungere questo<br />

obiettivo, sarà importante che<br />

tutti si sentano protagonisti e<br />

diano, ciascuno per quello che<br />

può, il proprio supporto.<br />

Turismo per le nostre colline<br />

vuole dire sopratutto: enogastronomia,<br />

prodotti tipici, storia<br />

e cultura, manifestazioni, e-<br />

venti, benessere, folklore, cicloturismo<br />

e trekking.<br />

Nel 2010 e nel 2011 molti<br />

dei nostri sforzi di sono concentrati<br />

nel far crescere la<br />

qualità delle manifestazioni di<br />

Cortemilia con il fine dichiarato<br />

di ottenere una maggiore credibilità<br />

e quindi una migliore visibilità<br />

per il nostro paese ed il<br />

nostro territorio.<br />

Insistiamo sulla parola “territorio”,<br />

intendendo con questo<br />

Alta Langa, in quanto crediamo<br />

che solo dallʼunione di più<br />

forze e grazie alle peculiarità<br />

del nostro “insieme”, riusciremo<br />

ad imporci sui mercati internazionali<br />

come interlocutore<br />

dei prodotti tipici di qualità e<br />

come terzo polo della gastronomia<br />

piemontese al fianco di<br />

Alba per il tartufo bianco e di<br />

Barolo e Barbaresco per i vini.<br />

Non abbiamo alcun dubbio<br />

sul fatto che le nostre nocciole,<br />

i nostri tartufi, i formaggi, i salumi,<br />

le grappe, i distillati, il<br />

miele e lʼintera produzione<br />

agricola firmata Alta Langa<br />

meritino di stare al vertice delle<br />

preferenze dei gastronauti e<br />

su questo dobbiamo lavorare<br />

per affermarlo e farlo diventare<br />

un volano economico.<br />

Questo da solo però non sarà<br />

sufficiente per portare sviluppo<br />

e benessere se non saremo<br />

in grado di creare qualcosa<br />

di strutturale.<br />

È per questo che stiamo<br />

pensando di organizzare un<br />

gemellaggio con una città straniera<br />

in modo da poter creare<br />

più opportunità di commercio e<br />

di scambio oltreché possibilità<br />

di studio e di amicizia tra i popoli<br />

durature nel tempo.<br />

Un altro obiettivo su cui stiamo<br />

lavorando è quello di trasformare<br />

Cortemilia in una città<br />

museo, visitabile in qualsiasi<br />

momento dellʼanno con costi<br />

di manutenzione quasi nulli.<br />

Tutto questo da realizzare,<br />

sapendo che le difficoltà<br />

di attuazione non sono poche,<br />

negli anni 2013 e 2014».<br />

G.S.<br />

Cortemilia. Primo appuntamento<br />

del nuovo anno della<br />

Confraternita della Nocciola<br />

“Tonda Gentile di Langa”, sarà<br />

la riunione dei soci presso la<br />

sede operativa di piazza Oscar<br />

Molinari a Cortemilia, convocata<br />

dal gran maestro Luigi<br />

Paleari, per lunedi 30 gennaio,<br />

alle ore 21.<br />

Allʼordine del giorno: 1, organizzazione<br />

impegni del primo<br />

trimestre 2012; 2, proposte<br />

candidati al premio “Nocciola<br />

dʼoro - Fautor Langae” e “Cortemiliesi<br />

doc 2012; 3, tesseramento<br />

sociale 2012; 4, varie<br />

ed eventuali.<br />

«A causa della ristrutturazione<br />

della sede operativa - spiega<br />

Paleari - la riunione è stata<br />

organizzata con qualche giorno<br />

di ritardo e a tal proposito<br />

sarebbe gradita la collaborazione<br />

di soci volontari sino al<br />

28 gennaio per ultimare il riordino<br />

della sede».<br />

Venerdì 27 gennaio presso il<br />

teatro comunale S. Michele<br />

Cortemilia. Venerdì 27 gennaio,<br />

alle ore 15, verrà inaugurata<br />

una nuova apparecchiatura<br />

per elastografia epatica<br />

presso il Centro di diagnostica<br />

eco / elastografica delle malattie<br />

epatiche “Giancarlo Caffa”<br />

presso gli Ambulatori della<br />

SCDU Malattie Infettive dellʼospedale<br />

Cardinal Massaia di<br />

Asti, diretto dal prof. Alberto Biglino.<br />

Durante la presentazione<br />

saranno effettuate dimostrazioni<br />

“in vivo” delle possibilità<br />

diagnostiche offerte dallo<br />

strumento.<br />

È stato possibile aggiornare<br />

e potenziare lʼapparecchiatura<br />

per elastografia epatica già intensamente<br />

utilizzata da alcuni<br />

anni per la diagnostica non<br />

invasiva della fibrosi epatica<br />

associata ad infezione cronica<br />

da HCV (e, seppure con minor<br />

evidenza clinica, da HBV), grazie<br />

ad una generosa donazione<br />

dei familiari del rag. Giancarlo<br />

Caffa, la moglie Edda e i<br />

figli Francesco, Antonella e Annalisa.<br />

«Lʼacquisizione - spiega il<br />

direttore prof. Alberto Biglino -<br />

della nuova sonda “XL” ha permesso<br />

non solo di ottenere dati<br />

ancora più attendibili e precisi<br />

su soggetti normotipi, ma<br />

anche per la prima volta di effettuare<br />

esami caratterizzati da<br />

elevata precisione anche in<br />

soggetti obesi o con spazi intercostali<br />

stretti.<br />

Inoltre, lʼimplementazione<br />

del software con lʼacquisizione<br />

del sistema “CAP“ rende finalmente<br />

possibile una precisa<br />

valutazione quantitativa della<br />

steatosi epatica in situazioni<br />

ove questa informazione è cruciale<br />

(diagnosi e follow-up di<br />

NAFLD, NASH, diabete mellito<br />

e altre malattie metaboliche)».<br />

Il rag. Giancarlo Caffa è<br />

morto il 17 aprile del 2011, allʼospedale<br />

di Asti, allʼetà di 81<br />

anni. “Giacarlino”, ragioniere,<br />

imprenditore, era uno dei massimi<br />

esperti del campo corilicolo,<br />

fin da giovane si è impegnato<br />

per la valorizzazione<br />

della nocciola (nei settori della<br />

sgusciatura, lavorazione e<br />

commercio) dapprima nella<br />

ditta famigliare “Caffa” e poi alla<br />

“Nocciole Marchisio”. La sua<br />

famiglia ha fatto conoscere il<br />

nome della nocciola tonda e<br />

gentile di Langa in tutto il mondo,<br />

sono stati i primi esportatori.<br />

Non cʼera luogo dove si<br />

parlasse e trattasse della nocciola<br />

che Giancarlo Caffa, non<br />

fosse presente. Uomo di grande<br />

intelligenza e lungimiranza,<br />

attento nel suo lavoro era uomo<br />

di grande cultura, amante<br />

di musica.<br />

Era sempre presente e partecipea<br />

ciò che nasceva o si<br />

faceva in paese. In memoria<br />

della mamma prof.ssa Vittoria<br />

Righetti Caffa aveva istituito un<br />

premio musicale per giovani<br />

pianisti, che è diventato di livello<br />

internazionale ed è stato<br />

per tanti anni sostenitore del<br />

settore giovanile della pallapugno<br />

cortemiliese.<br />

Lunedì 30 gennaio, alle ore 21<br />

Confraternita Nocciola<br />

impegni per il 2012<br />

andrà in scena una rappresentazione<br />

della Compagnia di Sinio<br />

di Oscar Barile. La Confraternita<br />

sarà presente ed al termine<br />

dello spettacolo offrirà un<br />

piccolo rinfresco.<br />

La “Confraternita della Nocciola<br />

Tonda Gentile di Langa”<br />

di Cortemilia è un ultradecennale<br />

sodalizio enogastronomico<br />

che si prefigge, come scopo<br />

principale, la valorizzazione e<br />

promozione della nocciola<br />

“Tonda e Gentile di Langa”.

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