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Normativa del Piano - Provincia di Cagliari

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Dalle precedenti considerazioni si <strong>del</strong>ineano i seguenti aspetti <strong>di</strong><br />

orientamento normativo:<br />

La relazione tra processi ambientali ed umani risulta <strong>di</strong> particolare chiarezza nella<br />

transizione dal regime coscritto <strong>del</strong>la gestione dei suoli <strong>del</strong>l’epoca <strong>del</strong>la Colonia<br />

Penale agricola al regime riformista <strong>del</strong> riequilibrio agrario degli anni ‘50, il cui<br />

carattere saliente fu la scelta <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>are la popolazione non seguendo la morfologia<br />

dei vicini nuclei compatti <strong>del</strong>la foce <strong>del</strong> Flumendosa o <strong>di</strong> Villasimius ma<br />

costituendo un singolare <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> presi<strong>di</strong>o e appropriazione <strong>del</strong> territorio<br />

costituito da un apparato a bassa densità <strong>di</strong> borgate autosufficienti localizzate in<br />

relazione al bacino idrografico <strong>del</strong> Rio Corr’e Pruna e ai suoi processi naturali <strong>di</strong><br />

deflusso <strong>del</strong>le acque superficiali.<br />

L’ecologia <strong>del</strong>la piana costiera <strong>di</strong> Castiadas presenta sistemi inse<strong>di</strong>ativi che<br />

assumono posizioni <strong>di</strong>vergenti sui processi ambientali: da un lato l’organizzazione<br />

<strong>del</strong>lo spazio inse<strong>di</strong>ativo <strong>del</strong>la Bonifica è appoggiata ad un concetto <strong>di</strong> necessarietà<br />

tra inse<strong>di</strong>amento e matrice ambientale e dall’altro l’inse<strong>di</strong>amento turistico<br />

residenziale <strong>di</strong> Costa Rei è al contrario caratterizzato da una matrice<br />

organizzativa in<strong>di</strong>fferente alle <strong>di</strong>namiche ambientali <strong>del</strong>la spiaggia e <strong>del</strong> sistema<br />

dunare.<br />

Nel primo caso, l’apparato a bassa densità dei nuclei e<strong>di</strong>lizi autosufficienti che<br />

costituisce l’abitato <strong>di</strong>ffuso <strong>di</strong> Castiadas offre una matrice inse<strong>di</strong>ativa <strong>di</strong> particolare<br />

interesse per l’implementazione <strong>di</strong> quelle politiche turistiche <strong>di</strong> alta qualità alle<br />

quali il territorio legittimamente aspira. Tale <strong>di</strong>mensione inse<strong>di</strong>ativa è intimamente<br />

connessa e orientata dal sistema <strong>di</strong> regolazione dei processi <strong>di</strong> deflusso <strong>del</strong>le acque<br />

<strong>del</strong> bacino idrografico <strong>del</strong> Rio Corr’e Pruna. Di conseguenza i processi <strong>di</strong><br />

appropriazione e mo<strong>di</strong>ficazione <strong>del</strong> paesaggio tipici <strong>del</strong>la crescita infrastrutturale<br />

turistica obbligano a considerare con attenzione qualunque intervento <strong>di</strong><br />

apprezzabile entità sul sistema <strong>di</strong> interazioni tra il <strong>di</strong>spositivo idrografico e<br />

l’organizzazione <strong>del</strong>lo spazio. In altri termini ogni mo<strong>di</strong>fica al sistema <strong>di</strong> deflusso<br />

<strong>del</strong>le acque implica necessariamente un innalzamento <strong>del</strong> livello <strong>di</strong> attenzione<br />

finalizzato a registrare eventuali incrementi apprezzabili <strong>del</strong> rischio connesso ai<br />

processi alluvionali.<br />

Per ciò che concerne gli areali costieri, i rapporti tra i processi ambientali e le<br />

attività umane che si caratterizzano attualmente per l’alto livello <strong>di</strong> conflittualità<br />

dovranno essere riconsiderati e reinseriti in uno scenario <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficazione che<br />

stabilisca per essi nuovi ranghi e nuovi sistemi <strong>di</strong> relazione.<br />

120. ECOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE<br />

INSEDIATIVA E INFRASTRUTTURALE NELLA FOSSA<br />

TETTONICA DEL CIXERRI<br />

L’ecologia <strong>del</strong>l’organizzazione infrastrutturale e inse<strong>di</strong>ativa nella fossa<br />

tettonica <strong>del</strong> Cixerri trova il suo principale referente ambientale nel<br />

sistema <strong>del</strong>la piana alluvionale attuale <strong>del</strong> Rio Cixerri e degli alvei<br />

attuali degli affluenti principali <strong>del</strong>lo stesso.<br />

L’ambito territoriale è interessato in maniera strutturale da processi<br />

produttivi <strong>di</strong> tipo agricolo, che si configurano come ambiti <strong>di</strong><br />

transizione fra le pratiche <strong>del</strong>la agricoltura <strong>di</strong> tipo intensivo<br />

specializzato <strong>del</strong>le aree serricole <strong>di</strong> Decimomannu, Assemini, Uta, alla<br />

confluenza fra il Rio Cixerri ed il Flumini Mannu, e l’organizzazione<br />

produttiva agricola <strong>del</strong>le fasce periurbane <strong>di</strong> Iglesias, caratterizzata da<br />

una <strong>di</strong>mensione produttiva prevalentemente orientata verso il<br />

sod<strong>di</strong>sfacimento <strong>di</strong> una domanda da parte degli ambiti urbani contigui.<br />

<strong>Normativa</strong> 32

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