30.12.2014 Views

IL LAVORO SUBORDINATO di Carlo Russo - Shop WKI

IL LAVORO SUBORDINATO di Carlo Russo - Shop WKI

IL LAVORO SUBORDINATO di Carlo Russo - Shop WKI

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

24<br />

Sezione prima - La costituzione del rapporto <strong>di</strong> lavoro<br />

RIFERIMENTI NORMATIVI<br />

artt. 230 bis, 1175-1176, 1325, 1346, 1362, 1375, 1419, 2082, 2086, 2095-<br />

2096, 2104-2105, 2106, 2118-2119, 2222, 2238-2239 c.c.; l. 13.11.1924, n.<br />

1822; l. 15.7.1966, n. 604; l. 19.1.1955, n. 25; l. 17.10.1967, n. 977; l.<br />

20.5.1970, n. 300; l. 13.5.1985, n. 190; l. 28.2.1987, n. 256; l. 28.11.1996, n.<br />

608; l. 31.12.1996, n. 675; d.lg. 26.5.1997, n. 152; l. 24.6.1997, n. 196; d.lg.<br />

6.9.2001, n. 368; d.lg. 9.7.2003, n. 215; d.lg. 9.7.2003, n. 216; d.lg.<br />

10.9.2003, n. 276; l. 14.5.2005 n. 80; Circ. Ministero del Lavoro n.<br />

43.1998; Circ. Ministero del Lavoro n. 42.2002.<br />

COMMENTO<br />

Sommario: 1. Nozione <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato - 2. I criteri <strong>di</strong>stintivi del lavoro subor<strong>di</strong>nato rispetto<br />

al lavoro autonomo ed al lavoro gratuito - 3. Gli elementi essenziali del rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato<br />

- 4. Diritti e doveri delle parti nell’ambito del rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato - 5. Il<br />

contratto<strong>di</strong>lavoroatempodeterminato-6. Il contratto <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato - 7. Il rapporto <strong>di</strong> lavoro<br />

intermittente - 8. Il rapporto <strong>di</strong> lavoro ripartito - 9. Il contratto <strong>di</strong> inserimento - 10. Il<br />

rapporto <strong>di</strong> lavoro dei Dirigenti.<br />

1. Nozione <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato<br />

L’art. 2094 c.c. definisce il ‘‘prestatore <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato’’ come colui<br />

che si obbliga, <strong>di</strong>etro retribuzione, a prestare lavoro intellettuale o<br />

manuale alle <strong>di</strong>pendenze e sotto la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> un altro soggetto che assume<br />

su <strong>di</strong> sé l’organizzazione, il risultato ed il rischio <strong>di</strong> tale lavoro.<br />

Per altro verso, secondo l’art. 2222 c.c. è ‘‘lavoratore autonomo’’ colui<br />

che si obbliga a compiere verso corrispettivo un’opera o un servizio con<br />

lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo <strong>di</strong> subor<strong>di</strong>nazione.<br />

Da un primo confronto tra le due definizioni co<strong>di</strong>cistiche - mai testualmente<br />

mutate rispetto all’originaria formulazione del 1942 - si possono ricavare<br />

i principali elementi caratterizzanti del rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato,<br />

ovvero:<br />

1) l’elemento della subor<strong>di</strong>nazione del lavoratore nei confronti del datore<br />

<strong>di</strong> lavoro;<br />

2) la corrispettività della reciproca obbligazione;<br />

3) l’assenza del rischio in capo al lavoratore;<br />

4) l’inserimento del lavoratore in un complesso impren<strong>di</strong>toriale organizzato<br />

e gestito dal datore <strong>di</strong> lavoro.<br />

L’elemento della subor<strong>di</strong>nazione<br />

Come ben noto agli operatori del <strong>di</strong>ritto, la <strong>di</strong>stinzione tra lavoro subor<strong>di</strong>nato<br />

e lavoro autonomo non è affatto agevole, in quanto non può es-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!