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Mod. 1: L’età romantica (quadro storico-culturale) UD 1: le linee generali della cultura europea UD 2: le linee generali della cultura italiana UD 1: 2ore UD 2: 2 ore Mod. 3: La lirica italiana tra Neoclassicismo e Romanticismo UD 1: Giacomo Leopardi UD 1: 8ore Mod. 4:L’età del Positivismo(quadro storico-culturale) UD 1: le linee generali della cultura europea UD 1: 3 ore UD 2: le linee generali della cultura italiana UD 2: 2 ore UD 3: la narrativa realista del secondo Ottocento UD 3: 2 ore Mod. 5: La poesia tra Ottocento e Novecento UD 1: La nascita della poesia moderna: Baudelaire e il Simbolismo UD 1: 3 ore Mod. 6: Giovanni Verga UD 1: il percorso letterario di Giovanni Verga UD 1: 6ore UD 2: aspetti della poetica e dello stile UD 2: 2 ore Mod. 7: L’età del Decadentismo (quadro storico-culturale) UD 1: le linee generali della cultura europea UD 1: 3 ore UD 2: la poesia simbolista UD 2: 2 ore UD 3: l’eroe della narrativa decadente UD 3: 2 ore Mod. 8 : La lirica italiana nell’età del Decadentismo (genere) UD 1: Giovanni Pascoli UD 1: 4 ore UD 2: Gabriele D’Annunzio UD 2: 4 ore Mod. 9: La narrativa del Novecento UD 1: Pirandello, Il fu Mattia Pascal UD 1: 5ore UD 2: Svevo, La coscienza di Zeno UD 2: 3 ore UD 3: Pavese UD 3: 3 ore Mod. 10: La poesia italiana:Ermetismo e dintorni. UD 1: Ungaretti e Montale UD 1: 6 ore Mod. 11: Produzione di testi scritti UD 1: l’analisi del testo UD 1: 4ore UD 2: l'articolo di giornale (da concludere entro il termine delle lezioni) UD 2: 8 ore Totale ore effettivamente svolte dalla docente 75 STORIA Contenuti disciplinari 2 approfondimenti in forma di unità didattiche, moduli o percorsi formativi, Unità didattiche e/o Percorsi formativi e/o– Moduli /Approfondimenti Ore dedicate Mod. 1:Scenari di inizio secolo. UD 1: L' Europa e il mondo: guerre prima della guerra UD 2: L' Italia giolittiana: il liberalismo incompiuto UD 1: 3 ore UD 2: 2 ore Mod. 2:La grande guerra 2 ( 1)Con dettaglio degli argomenti svolti e di quelli programmati per lo svolgimento entro il termine delle lezioni ed indicazione dei tempi di realizzazione dell’attività didattica relativa a unità, percorsi, moduli, approfondimenti. - 12
UD 1: cause e svolgimento del conflitto UD 2: l’Italia dal 1914 al 1918 Mod. 3:La rivoluzione russa UD 1: la rivoluzione russa e la costruzione del sistema sovietico UD 2: l’economia sovietica . Lo stalinismo Mod. 4:Lo scenario del dopoguerra. La cittadinanza totalitaria UD 1: l’ascesa al potere e la costruzione dello stato fascista UD 2: la politica economica del regime UD 3: gli aspetti ideologici Mod. 5: Nazismo e Seconda guerra mondiale UD 1: la Germania di Weimar e l’ascesa e il regime nazista UD 2: la seconda guerra mondiale. UD 1: 3 ore UD 2: 6 ore UD 1: 3 ore UD 2: 1 ore UD 1: 3 ore UD 2: 4 ore UD 3: 6 ore UD 1: 2 ore UD 2: 3 ore Totale ore effettivamente svolte dalla docente fino al 7 maggio 39 Ore di lezione previste dopo il sette maggio Metodologie didattiche seguite (lezione frontale, percorsi individualizzati ) Il metodo d’ insegnamento è variato in relazione a quanto si spiegava ed è stato dipendente dalla difficoltà. I temi e gli argomenti sono stati “ contestualizzati” all’interno della situazione concreta in cui si sono verificati, e se ne sono cercati i collegamenti. A questo seguiva l’ approfondimento vero e proprio, le eventuali schematizzazioni, le verifiche ecc.. Comunque si è fatto principalmente ricorso alla lezione frontale, effettuata per lo più mediante utilizzo di schemi e mappe concettuali, stimolando peraltro l’ intervento degli alunni e la discussione. La trattazione degli argomenti ha seguito un percorso pluridisciplinare, teso a collegare costantemente storia e letteratura, inserendo il fatto culturale nella sua naturale cornice storica, per sviluppare la capacità di mettere in relazione l’ opera, l’ autore, la corrente, e di saper individuare, in particolari momenti storici, gli influssi reciproci tra le lingue e le letterature che entrano in contatto tra loro. Gli schemi di sintesi, presenti nel manuale, si sono rivelati strumento assai utile come base per la spiegazione e, durante le verifiche orali, per avviare gli studenti ad affrontare un ragionamento logico, evitando che il discorso si concentrasse solo su dati mnemonici. Per quanto riguarda la produzione scritta, la classe ( non tutti , per la verità ) ha seguito un corso di tre lezioni sulla stesura dell' articolo di giornale tenute dal prof. N.Minniti Ippolito. Materiali e strumenti didattici utilizzati (testi adottati, laboratorie aule speciali, tecnologie ecc..) Il testo in adozione è stato usato “ di norma” perché gli alunni trovassero “ corrispondenze, continuità e sicurezza” e comunque avessero dei riferimenti precisi. L’ illustrazione e il commento del manuale rimangono– checchè se ne dica- il momento più significativo di ancoraggio della trattazione dei punti salienti del programma. Tuttavia non è stato l’ unico mezzo, e di volta in volta si sono evidenziati, ove possibile, contributi o pareri di altri autori, o interpretazioni storiografiche differenti . A chi poi stabilmente rifuggiva dal prendere appunti durante le lezioni, ho consigliato l’ uso di testi di schemi o fornito mappe concettuali di sintesi, che in qualche modo potevano sopperire a quella mancanza. ITALIANO: M. Magri– V. Vittorini, Tre– Storia e testi della letteratura,volumi 2 e 3, Paravia; STORIA: M.Fossati,G.Luppi,E.Zanette, Parlare di storia, vol 3, Bruno Mondadori. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione ITALIANO: Sono state prese in considerazione tutte le tipologie di prove previste nella Prima Prova scritta dell’ Esame di stato, sono state analizzate una per una nei loro aspetti strutturali nel corso di lezioni teoriche e, successivamente, oggetto di esercitazione in classe o a casa ( è stato- come già segnalatotenuto da parte del prof Minniti un breve corso di tre incontri 'ad hoc' ) . Sono state già effettuate due simulazioni di prova d’esame, in cui sono state proposte agli alunni tutte le tipologie. STORIA : colloqui orali; esercizi scritti con domande ‘aperte’. - 13
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• Contenuto (capacità di individ
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