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Linee guida sull'asma bronchiale - SNLG-ISS

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<strong>SNLG</strong>-Regioni – <strong>Linee</strong> <strong>guida</strong> sull’asma <strong>bronchiale</strong><br />

Tabella 4.3. Scelta del dispositivo per farmaci inalatori in età pediatrica<br />

età dispositivo di prima scelta dispositivo alternativo<br />

6 anni MDI con distanziatore e boccaglio<br />

o erogatore di polvere secca<br />

nebulizzatore con boccaglio<br />

I farmaci per via orale<br />

Gli antileucotrieni<br />

Questa classe di farmaci presenta un buon profilo di sicurezza in età pediatrica. Nei bambini tra<br />

2 e 5 anni con una storia di asma intermittente, gli antileucotrieni si dimostrano efficaci nel ridurre<br />

le riacutizzazioni indotte da infezioni virali (Geiger 2006). In generale, nei bambini sopra i 5<br />

anni d’età questi farmaci si dimostrano meno efficaci dei CSI a basso dosaggio; tuttavia offrono<br />

una certa protezione nei confronti dell’asma da sforzo e possono essere aggiunti alla terapia con<br />

CSI a basso dosaggio se l’asma non è bene controllata. L’impiego degli antileucotrieni in prima<br />

scelta come terapia di fondo sembra da preferirsi ai CSI in quei pazienti che non presentano asma<br />

allergico, ma ulteriori studi sono tuttavia necessari (Bhogal 2006).<br />

La teofillina a lento rilascio<br />

Viene impiegata solo nei casi di asma persistente non controllato quando siano già stati impiegati<br />

CSI, LABA e antileucotrieni.<br />

I cortisonici orali<br />

L’uso di questi farmaci in età pediatrica viene destinato solo ad alcuni pazienti asmatici non rispondenti<br />

alle terapie più tradizionali a causa degli importanti effetti collaterali.<br />

L’approccio a step nella terapia di fondo<br />

Lo scopo della terapia dell’asma è quello di mantenere un controllo a lungo termine con il minimo<br />

numero di farmaci e quindi il minimo numero di effetti collaterali. Questo concetto viene quindi<br />

a delineare l’approcci a step della terapia, in cui la dose, il numero di farmaci e la frequenza di<br />

somministrazione vengono aumentati, se necessario, o diminuiti, se possibile, al fine di raggiungere<br />

e mantenere il controllo. Nella figura 4.3 a pagina 59 vengono illustrati tali step in due gruppi<br />

d’età (0-4 e 5-11 anni). Di fronte a una situazione di asma non controllato, a ogni età prima<br />

di passare al successivo step terapeutico deve essere attentamente valutata l’aderenza alla terapia e<br />

l’uso del corretto dispositivo nel caso di farmaci per via inalatoria. In età pediatrica le principali<br />

domande che il medico deve porre devono riguardare quali medicine il bambino sta assumendo,<br />

quanto spesso, chi le amministra e quante volte in una settimana vengono dimenticate. Sarà poi<br />

molto utile durante la visita chiedere al paziente e ai genitori di mimare la somministrazione del<br />

farmaco in modo da controllare che la tecnica di esecuzione sia corretta. A tale proposito si rende<br />

fondamentale ricordare l’impiego dei programmi educazionali in tutti i pazienti asmatici indipendentemente<br />

dallo step di controllo della malattia (Bhogal 2006). Le recenti linee <strong>guida</strong> GINA<br />

58 Parte quarta

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