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CarFleet n. 33 - LeasePlan

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Testimonianze<br />

“Non solo BlueMotion<br />

nei programmi Volkswagen”<br />

Mobilità sicura ed ecocompatibile: è questo l’obiettivo che Volkswagen si propone di raggiungere<br />

tramite la sua ricerca tecnologica. Il programma “BlueMotion Technologies”, quindi, è solo il primo<br />

passo della strategia della Casa automobilistica tedesca per l’auto del futuro. Alcune anticipazioni<br />

sulle prossime novità in quest’intervista a Massimo Mazza, direttore di Volkswagen Italia<br />

Massimo Mazza, direttore di Volkswagen Italia<br />

Dottor Mazza, nelle nostre<br />

città la mobilità continua ad<br />

essere fondamentale, ma<br />

sicurezza e qualità devono necessariamente<br />

coniugarsi a bassi<br />

consumi ed al contenimento delle<br />

emissioni inquinanti. Come riuscite<br />

a conciliare queste diverse esigenze?<br />

“In generale, affinché il progresso<br />

possa essere sostenibile si devono<br />

affrontare sempre nuove sfide. Ciò<br />

che avviene nel mondo dell’auto è<br />

emblematico. Le esigenze di mobilità<br />

devono essere combinate con<br />

imprescindibili standard di sicurezza<br />

e qualità oltre a livelli di consumo<br />

ed emissioni sempre più bassi.<br />

Volkswagen affronta quotidianamente<br />

questo “rebus” e lo strumento<br />

principale per risolverlo è la ricerca<br />

tecnologica. A tutti i livelli, tecnologie<br />

sempre più raffinate permettono<br />

di raggiungere risultati impensabili<br />

fino a qualche anno fa”.<br />

A questo proposito, il programma<br />

“BlueMotion Technologies” rappresenta<br />

l’applicazione pratica dei<br />

risultati delle vostre ricerche sull’automobile,<br />

con dispositivi come<br />

lo Start&Stop, quello per il recupero<br />

dell’energia in frenata, il<br />

catalizzatore ad accumulo di NOx<br />

e la trazione elettrica ed ibrida.<br />

Quali sono le caratteristiche più<br />

importanti delle nuove Polo, Golf,<br />

Passat e Touran con il marchio<br />

BlueMotion?<br />

“Alla base dei nostri modelli<br />

BlueMotion ci sono i motori turbodiesel<br />

TDI, molto parchi nei consumi<br />

e altrettanto puliti, che ci permettono<br />

di ottenere ottimi risultati<br />

per quanto riguarda la riduzione<br />

dei consumi e delle emissioni nocive.<br />

L’introduzione nel corso dell’anno<br />

del nuovo TDI 1.6 con common<br />

rail darà in questo senso ulteriori<br />

vantaggi. Accanto a soluzioni<br />

come aerodinamica migliorata,<br />

gestione elettronica del motore<br />

ritarata, rapporti del cambio allungati<br />

e indicatore della marcia più<br />

adatta da utilizzare per contenere i<br />

consumi, le BlueMotion di nuova<br />

generazione - la Passat è già in listino,<br />

le altre seguiranno - sfruttano i<br />

sistemi Start&Stop e quello per il<br />

recupero dell’energia in frenata. A<br />

tal proposito mi preme ricordare<br />

che lo Start&Stop, oggi molto pubblicizzato,<br />

era previsto di serie<br />

sulla Golf Ecomatic già nel 1994,<br />

questo per sottolineare che<br />

Volkswagen è sempre stata attiva<br />

sul fronte dell’abbattimento dei<br />

consumi e delle emissioni”.<br />

Oltre ad un notevole miglioramento<br />

dell’efficienza dei motori ali-<br />

<strong>CarFleet</strong> luglio 2009<br />

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