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OFTALMOLOGIA DOMANI n. 3/2011 - Jaka Congressi Srl

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Fig. 5 - Cheratite da Acanthamoebasi ha dolore, lacrimazione, fotofobia, senso di corpoestraneo (10).Istologicamente si rileva che l’herpes simplex si localizzaal di sotto delle lesioni epiteliali o, se la membrana diBowmann è lesa, a livello del nucleo dei cheratociti.La diagnosi si esegue tramite scraping ai margini dell’ulcera.Il materiale viene sottoposto ad esame PCR.E’ importante la diagnosi differenziale tra queste ulceree la cheratite da Acanthamoeba e le cheratopatie tossichesecondarie all’uso di farmaci topici (cheratite medicamentosa).Il trattamento (11) prevede:1. trattamento topico: vari sono i farmaci che hannoeffetto su herpes simplex, anche se in Europa l’aciclovirpomata al 3%, rimane il farmaco più utilizzato,con una somministrazione di cinque volte al giorno.La percentuale di risoluzione con la terapia antiviraleè del 99% circa in 2 settimane (11).2. rimozione dell’epitelio: risulta utile per le ulceredendritiche, ma non per quelle geografiche. La superficiecorneale viene strofinata con una spugna incellulosa sterile 2 mm oltre il bordo dell’ulcera. Larimozione delle cellule ad elevata carica virale proteggel’epitelio sano adiacente dall’infezione ed elimina lostimolo antigenico dell’infiammazione stromale (11).3. terapia sistemica: sempre più di frequente si associauna terapia con antivirali per via sistemica che permettedi controllare meglio l’infezione, essa si basasu Aciclovir compresse alla dose di 800 mg per 5 volteal giorno per tre settimane; in alternativa Famvir compresse500 mg con la seguente posologia: per la primasettimana 5 compresse al giorno e per altre 3 settimane3 compresse al giorno (11).4. vaccino contro herpes simplex. Ha un impiego controverso;lo scopo è permettere di acquisire uno statodi resistenza alle recidive con ridotta intensità e duratadelle stesse. Si somministra in fiale che devono essereiniettate sottocute dopo essere state accuratamenteagitate. La cura richiede una serie di somministrazioniopportunamente intervallate: 1 fiala per settimanaper 12 settimane, al 4° e 5° mese 1 fiala ogni 14 giorni,dal 6° al 9° mese 1 fiala al mese e quindi 1 richiamoogni 2 o 3 mesi per un totale di ulteriori 10 fiale.In seguito possono rendersi necessari ulteriori richiamida effettuarsi ogni 3-6 mesi (11).oftalmologiadomani - N. 3 - Anno <strong>2011</strong>19

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