alzare lo sguardo verso complessità sociali troppospesso lasciate nell’ombra”.innescare un meccanismo virtuoso che porti allanascita di “disegni” simili in tutto il paese”.o. d. per i nostri lettori che fossero interessati apartecipare, come funziona il concorso?taranto: “Abbiamo progettato questo premio perriconoscere le innovazioni tecnologiche elaborate daigiovani e indirizzate alla risoluzione di problemisociali.A questo fine, si è individuato come target diriferimento la fascia di età compresa tra i 18 e i 30anni incoraggiando tutte le idee indipendentementeda quanto grandi, innovative e importanti possanoessere. Come ambiti di progettazione abbiamoindividuato le seguenti macro categorie: energia eambiente, comunicazione e immagine, trasporti emobilità, nutrizione e bioingegneria. Temi decisiviper lo sviluppo di una società moderna, innovativa ecosmopolita. Lo scopo finale dell’iniziativa, è peròmolto più ampio: prevediamo infatti, replicando leedizioni del premio, di arrivare al 2015. Il principioè: seminiamo oggi, per avere un ritorno futurosempre più ampio”.o. d. può darci maggiori particolari?taranto: “Il Club premia i vincitori del concorso,uno per ciascuna categoria. E lo fa in due modi: o intermini monetari, con 5 premi da €5000, oppure esoprattutto attraverso la possibilità di accedere a stagepresso industrie tecnologicamente avanzate.Vogliamo infatti aiutare i giovani a inserirsi nelleaziende che fanno parte del nostro network con untirocinio di sei mesi durante il quale saranno seguitida tutor e esperti del settore. Inoltre, per un progettocon particolari caratteristiche imprenditoriali, si apreanche la porta dell’Incubatore d’impresa delPolitecnico di Milano. In questo modo, aiutiamo igiovani che hanno inventiva e volontà a toccare conmano un mondo che ancora non conoscono:imparano facendo e, se vanno avanti, è solo sulla basedel loro talento. Tuttavia, questo progetto ha unoscopo che va al di là del semplice “qui e ora”: lafilosofia del nostro Comitato LIONS mira infatti asensibilizzare la società nel suo complesso: attraverso iprogetti stimoliamo un dibattito ben più ampio,capace di sollevare l’attenzione su temi rilevanti comegiovani, società e nuove tecnologie. In questo senso,speriamo, com’è accaduto in altre occasioni, dio. d. Benissimo, ma oltre a ringraziarla per averpensato alla nostra rivista per far conoscere lavostra iniziativa, vorremmo anche farle un’altradomanda: a che titolo un giovane oculista, echiaramente data la fascia di età probabilmenteuno specializzando non ancora oculista, potrebbepartecipare ad un concorso di tecnologia avanzata?taranto: “Sono personalmente convinto chel’Oculistica sia la branca più “ingegneristica” dellaMedicina. Non ho esperienza diretta per dirlo, macredo che la vostra specialità dipenda mani e piedidall’evoluzione tecnologica.Uno dei premi del concorso riguarda la bioingegneriae penso sia inutile ricordare a voi specialisti chel’ingegneria molecolare, l’utilizzo di cellule staminalie le nanotecnologie con annessi microchip stannomodificando radicalmente l’approccio terapeutico adalcune importanti, e sinora senza cura, malattieoculari. Inoltre, l’informatica applicata all’ottica starivoluzionando molti strumenti ottici, a cominciaredai telescopi e dai microscopi, consentendo iltrasferimento dell’immagine dall’oggetto al visorepraticamente senza introdurre aberrazioni.Il nostro Comitato promotore chiede ai giovani didimenticare ogni timore riverenziale e, qualoraabbiano qualche idea innovativa, di formalizzarla conun progetto di ricerca. Un unico “paletto”: l’idea nondeve avere come solo scopo quello di far ricco efamoso l’autore, ma deve essere utile a tutta la societàcivile.”per informazioni• Scadenza delle domande: 31 marzo 2012• Valutazione primo livello dei progetti: 15 aprile2012• Tutoring dei concorrenti preselezionati: entro 15maggio 2012• Valutazione definitiva dei progetti: 31 maggio2012• Erogazione dei premi: 11 giugno 2012Sul sito del bando: www.lifebilityaward.com si puòtrovare, oltre al REGOLAMENTO ufficiale delConcorso, anche i progetti presentati la scorsaedizione e gli Sponsor dell’attuale edizione presso iquali è previsto lo Stage di sei mesi.n42 oftalmologiadomani - N. 3 - Anno <strong>2011</strong>
Simpaticectomia renalemediante radiofrequenzaper cateterismo arteriosopercutaneo. Reale progressodella medicinadi Bruno Damascelli, Vladimira Ticha, Federica Della RoccaGVM Emocentro Cuore Columbus, Milanoe di Gianluigi Patelli, Salvatore LattuadaOspedale Pesenti Fenaroli, Alzano Lombardo (BG)questa nota di aggiornamento è dedicata ai colleghioculisti poiché l’oftalmologia è da semprechiamata in causa nella valutazione dell’ipertensionearteriosa, forse oggi più raramente con riscontripatologici rilevanti, almeno nei paesi sviluppati, a motivodi un tempestivo riconoscimento della condizione ipertensiva.Classicamente si distinguono una ipertensioneessenziale e una ipertensione secondaria; ma è forse meglioparlare di una sindrome ipertensiva, poiché anchel’ipertensione essenziale riconosce causalità diverse eduna separazione eziologica appare sempre più sfumata.Viene stimato che dal 30% al 40% della popolazioneadulta mondiale è ammalata di ipertensione; quandonon viene riconosciuta una causa rimovibile, il rimedioè costituito dalla terapia farmacologica a vita. Nonostantela disponibilità di numerose molecole, in un nontrascurabile numero di persone il controllo della pressioneè insoddisfacente e l’esito - in eventi morbosi maggioricome l’infarto miocardico, l’ictus cerebrale, l’insufficienzarenale, la retinopatia ipertensiva - è tutt’altroche raro. Se vengono aggiunte importanti comorbiditàcome l’obesità, il diabete, l’incidenza e la gravità delleconseguenze dell’ipertensione vengono amplificate.Da molti anni è stata riconosciuta l’importanza del sistemanervoso Simpatico nell’attivare e sostenere lo statoipertensivo. I reni svolgono un ruolo fondamentale nellaregolazione della pressione arteriosa mediata dall’innervazionesimpatica le cui fibre originano dai segmentispinali da D10-D11 fino a L2-L3. Le fibre nervose percorronol’avventizia delle arterie renali terminando nellacorticale raggiungendo le arteriole e i nefroni.Un’attività elevata del Simpatico di breve durata provocauna riduzione del flusso ematico renale e della filtrazioneglomerulare.Una attività simpatica renale di lungo periodo ha unamaggiore influenza sul volume extracellulare. Le informazionisensoriali per la regolazione dell’attività simpaticarenale raggiungono l’ipotalamo e il tronco cerebraleattraverso le fibre afferenti. Questi messaggi vengonointegrati dai centri nervosi superiori che trasmettonoa loro volta i fattori di stress ed i rilievi ambientali.L’attività simpatica delle fibre efferenti è regolata daibarocettori aorto-carotidei, cardio polmonari, epatici,somatosensoriali e dai riflessi reno renali. I recettori cardiopolmonari rispondono alle variazioni del volumevenoso circolante ed inversamente controllano l’attivitàsimpatica renale. L’assunzione periodica di sodio e diacqua durante l’attività giornaliera provoca la soppressionedel riflesso dell’attività simpatica renale al fine dimantenere l’omeostasi del volume extra cellulare.L’attività nervosa simpatica renale è aumentata in modoinadeguato nell’ipertensione, nello scompenso di cuore,nella cirrosi, nella sindrome dell’apnea del sonno. Laperdita della normale regolazione simpatica comportaoftalmologiadomani - N. 3 - Anno <strong>2011</strong>43