12.07.2015 Views

San Francesco d'Assisi I "Fioretti" - Camino Neocatecumenal

San Francesco d'Assisi I "Fioretti" - Camino Neocatecumenal

San Francesco d'Assisi I "Fioretti" - Camino Neocatecumenal

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

dolcissimamente e sì gli disse: "Figliuolo mio carissimo, frateRinieri, tra tutti i frati che sono nel mondo io amo tesingularmente". E detto questo, gli fece il segno della santissimacroce nella sua fronte e ivi il baciò e poi gli disse: "Figliuolocarissimo, questa tentazione t'ha permesso Iddio per tuo grandeguadagno di merito; ma se tu non vuogli più questo guadagno, nonl'abbi". E maravigliosa cosa! sì tosto come santo <strong>Francesco</strong> ebbedette queste parole, subitamente si partì da lui ogni tentazione,come se mai in vita sua non l'avesse sentita, e rimase tuttoconsolato.A laude di Gesù Cristo e del poverello <strong>Francesco</strong>. Amen.Capitolo Ventottesimo.D'uno rapimento che venne a frate Bernardo, ond'egli stette dallamattina insino a nona ch'egli non si sentì.Quanta grazia Iddio facea ispesse volte a' poveri evangelici i qualiabbandonavano il mondo per lo amore di Cristo, si dimostrò in frateBernardo da Quintavalle, il quale, poi ch'ebbe preso l'abito di santo<strong>Francesco</strong>, sì era ratto ispessissime volte in Dio per contemplazionedelle cose celestiali. Tra l'altre avvenne che una volta, essendo egliin chiesa ad udire la messa e stando con tutta la mente sospesa inDio, diventò si assorto e ratto in contemplazione che, levandosi ilCorpo di Cristo, non se ne avvide niente, né si inginocchiò, né sitrasse il cappuccio, come facevano gli altri che v'erano, ma senzabattere gli occhi, così fisso guatando, stette, dalla mattina insino anona insensibile. E dopo nona ritornando in sé, sì andava per loluogo gridando con voce ammirativa: "O frati! o frati! o frati! non èuomo in questa contrada sì grande né sì nobile, al quale si gli fossepromesso uno palagio bellissimo pieno d'oro, non gli fosse agevoledi portare un sacco pieno di letame per guadagnare quello tesorocosì nobile".A questo tesoro celestiale, promesso agli amadori di Dio, fu frateBernardo predetto sì elevato con la mente, che per quindici annicontinovi sempre andò con la mente e con la faccia levata in cielo.E in quel tempo mai non si tolse fame alla mensa, benchémangiasse, di ciò che gli era posto innanzi, un poco; imperò ch'e'dicea che di quello che l'uomo non gusta, non fa perfetta astinenzama la vera astinenza è temperarsi dalle cose che sanno buone allabocca. E con questo venne ancora a tanta chiarità e lumed'intelligenza, che eziandio li grandi chierici ricorreano a lui per

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!